Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] probabilmente anche il grande sviluppoin profondità del coro di queste a., sviluppo determinato però anche 9°, a cura di Crodegango, assunse il suo aspetto definitivo con una serie di cappelle e di ambienti come il dormitorio, la caminata, cioè ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] era abitata fin dall'epoca preromana, ma conobbe un notevole sviluppoin età romana, soprattutto dopo l'apertura della via Claudia quale preda bellica dei Vandali di Geilamiro.Un'ulteriore serie di sedici reperti (ribattini d'oro, linguette, placche ...
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BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] fossato e terrapieno, rafforzata da porte urbiche e da una serie di bastioni posti a distanza ravvicinata. Il tipo più antico almeno sino alla metà del Duecento, quando si sviluppòin esse uno stile autonomo, caratterizzato soprattutto dall'uso del ...
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CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] S. Giovanni in Fonte presso Padula e numerose altre testimonianze, nel periodo altomedievale si sviluppòin C. una , che, a capo di una bottega, eseguì per la corte una serie di monumenti funebri tra cui quello per Caterina d'Austria, nel quale scolpì ...
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CUPOLA
E. Galdieri
Tipo di volta a pianta curvilinea (circolare, ellittica, ovoidale) costituita geometricamente dalla superficie generata dalla rotazione di una curva intorno a un asse verticale. La [...] deflusso delle acque. Altre chiese con c. inserie sulla navata si incontrano in Sicilia, con c. di piccole dimensioni del Sepolcro.Con l'affermazione del sistema strutturale gotico e lo sviluppo delle volte a costoloni, l'impiego delle c. divenne ...
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EPIRO
M. Korkuti
(gr. ῎ΗπειϱοϚ; lat. Epirus)
Regione storica del quadrante meridionale della penisola balcanica, dall'età tardoantica, in seguito alla riforma amministrativa dioclezianea, articolata [...] . 5° e poi arricchita, all'inizio del successivo, da una serie di ambienti annessi, solo parzialmente scavati, tra cui una sala absidata situata dall'autocrate.La decorazione ad affresco si sviluppòin stretto legame con i monumenti architettonici cui ...
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CORSICA
J.A. Cancellieri
(franc. Corse)
Grande isola del mare Tirreno settentrionale e regione francese suddivisa in due dip. (Haute-Corse e Corse-du-Sud), che corrispondono pressoché esattamente alle [...] serpenti, teste d'ariete e maschere umane. Lo sviluppoin altezza dei portali e il profilo spezzato degli archi presso Murato, e la Trinità, pieve di Aregno, che inaugurarono una serie di edifici policromi, tra cui chiese o cappelle come S. Rinieri, ...
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SALERNO
F. Aceto
(lat. Salernum)
Città costiera dell'Italia meridionale, capoluogo di provincia della Campania.S. è documentata per la prima volta nel 197 a.C. come castrum destinato ad accogliere una [...] (solario). Lo sviluppoin altezza delle abitazioni è una caratteristica che si impose dall'età normanna in avanti, come dalla moglie, le ultime in ordine di tempo, ma ancora entro il sec. 11°, della nota serie di ante importate da Costantinopoli ...
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TOLOSA
Q. Cazes
(franc. Toulouse).
Città della Francia meridionale (dip. Haute-Garonne), capoluogo della regione Midi-Pyrénées, sorta sulle rive della Garonna.In età romana T. fu città di frontiera [...] , consacrato nel 1096, scolpito da Bernardus Gelduinus (v.), si inscrive nella serie delle mense decorate con motivi polilobati realizzate nella regione di Narbona, ma sviluppain modo inedito una ricca decorazione sulle sue facce oblique. Al centro ...
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STRASBURGO
S. Braun
(franc. Strasbourg; ted. Strassburg; lat. Argentorate; Strateburgo, Stratiburgo, Argentaria, Argentina nei docc. medievali)
Città della Francia nordorientale (dip. Bas-Rhin), posta [...] romana era stata interessata dalla creazione di una serie di luoghi di culto cristiani che si disponevano sviluppoin altezza passa da una pianta quadrata a una ottagonale, era in passato sormontata da una grande lanterna, mentre oggi termina in ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...