L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Napoli
Paul Arthur
Napoli
Una delle poche città dell’Italia meridionale oggetto di un’attività di scavo archeologico [...] dello sviluppoin file dinanzi alla chiesa e un altro cimitero, meno organizzato, all’interno del vetusto macellum.
Appena fuori città, sul fianco della collina di Capodimonte, insistono le catacombe di S. Gennaro. Esse presentano una ricca serie ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio VI Umbria: Bevagna
Laura Ponzi Bonomi
Bevagna
Centro umbro e poi municipio romano (lat. Mevania), sorgeva, come la città attuale, ai margini della valle umbra alle estreme [...] umbro, anche in quello mevanate è attestata una realtà insediativa diffusa e stabilizzata basata su una serie di abitati di coevi contesti funerari umbri. Da questo abitato arcaico si sviluppò, nel corso dei secoli successivi, il primo nucleo urbano ...
Leggi Tutto
Vedi GIUDAICA, Arte dell'anno: 1960 - 1973
GIUDAICA, Arte (v. vol. iii, p. 917 ss.)
M. Avi-Yonah
Le scoperte archeologiche degli ultimi sette anni hanno indubbiamente arricchito le nostre cognizioni [...] metà del VI sec., è un elemento di questo sviluppo; nel suo schema generale esso mostra grandi somiglianze " con una locusta raffigurante una famiglia Hagav (in ebraico: locusta). La serie di monete Yahūd del periodo persiano è stata arricchita ...
Leggi Tutto
NUZI
P. Matthiae
L'odierna collina di Yorgantepe, di conformazione approssimativamente quadrangolare e di una lunghezza di circa m 200, sorge nella pianura tra le montagne del Kurdistan a N-E, il Gebel [...] intorno ad un cortile interno ovvero come una serie di ambienti che circondano una sala più riconoscere le stesse fasi di sviluppo constatate per il tempio, appare N. di notevole importanza per le numerose glosse in lingua hurrita.
Bibl.: R. F. S. ...
Leggi Tutto
BRYAXIS (Βρύαξις, Bryaxis)
L. Vlad Borrelli*
Scultore che il nome indica di origine caria, ma probabilmente atticizzato (così che Atenodoro lo dichiara nativo di Atene), operante nella seconda metà del [...] , le chiome scomposte e sommariamente trattate, l'esuberante sviluppo del panneggio, portano già il segno di una nuova e rielaborazioni del Serapide in una serie di busti e di statue di età romana, alcuni dei quali in basalto, forse per ricordare ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Lucia
Maria Grazia Picozzi
Nacque a Lodi il 31 dic. 1931, da Erminio e Velia Perniceni. A Lodi compì i primi studi, e frequentò il ginnasio e il liceo classico, nell'ambiente tranquillo della [...] lungo sarebbe rimasta nella redazione, contribuendo allo sviluppo della rivista.
In questi anni al lavoro accademico affiancò l il volume complessivo sulla raccolta, che inaugurava una serie dedicata appunto alle collezioni romane di antichità, fu ...
Leggi Tutto
ACHEMÈNIDE, Arte
Gli Achemènidi, una dinastia originaria della Persia, dalla metà del VI al IV sec. a. C. (330 a. C., morte di Dario III) regnarono su gran parte dell'Asia Anteriore.
Lo stato degli Achemènidi [...] sia incerta la loro origine, non fu estraneo al loro sviluppo l'esempio egiziano delle sale ipostile, che però con le scoperto nel 1941, nel quale è raffigurata una serie di cavalli alati con un corno in fronte (v. anche assira, arte; iranica, arte ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti falisci: Falerii
Paola Moscati
Falerii
Principale centro del territorio falisco, oggi noto con il nome di Civita Castellana, sull’altopiano situato tra i Monti Cimini e il [...] sviluppo del centro falisco e a un incremento demografico, testimoniati dai ricchi corredi relativi in particolare all’età del Ferro avanzata, rinvenuti in all’abitato e a esso collegate mediante una serie di tracciati viari spesso tagliati nel banco ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti venetici: Adria
Antonio Corso
Adria
Città del Veneto sud-orientale (gr. Ἀδρίας, Ἀδρία; lat. Atria), oggi sulle rive del Canal Bianco, a 25 km circa dall’Adriatico.
Anticamente [...] . 12 Lindsay). Tra la città e l’A driatico si estendev ano in antic o le “paludi d’Adria”, dette anche Sette Mari, sulle quali che era collegato al mare mediante una serie di canali. Tali canali, aperti a partire ed epigrafica. Lo sviluppo di A. è ...
Leggi Tutto
FRIGIA, Arte
S. Ferri*
Il termine di arte f. corrisponde a un concetto prevalentemente topografico e relativo a una cronologia piuttosto ristretta: secoli VIII-VI a. C. Comprende - entro quest'epoca [...] e si alternano in varia vicenda: veste fatta a serie di solchi e in una statuetta hurrita del II millennio: tutto ciò, mentre conferma i dati storici e cronologici noti, dà nuova forza e contenuto al futuro capitolo sulle origini e lo sviluppo ...
Leggi Tutto
sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...