CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] 1822 iniziò la collaborazione alle Memorie di religione con una serie di Osservazioni sopr'alcune varie lezioni della Gerusalemme Liberata (s del lavoro numismatico del C. in quanto in essa egli tenta di sviluppare un proprio criterio di analisi, ...
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Archeometria. Metodi per lo studio e la diagnostica
Sebastiano Sciuti
Con l’espressione ‘scienza per l’arte’ si indica generalmente il complesso dei metodi sperimentali delle scienze fisiche, chimiche, [...] 3040×2016 pixel. Il rapido sviluppo di queste tecnologie fa prevedere che saranno presto in commercio strumenti con prestazioni più ecc. La datazione con la TL richiede una serie di manipolazioni e valutazioni notevolmente lunghe e delicate, ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] legge tutto in rapporto alle principali vicende che connotarono la storia medievale di T., la cui fase di maggiore sviluppo politico , una croce processionale della fine del Trecento, e una serie di affreschi staccati del 14° e 15° secolo.
Bibl ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] essere prodotti in una z. principale e poi distribuiti a z. periferiche: così sembra fosse avvenuto per alcune serie longobarde, merovinge a Venezia nel tardo medioevo, in Italia 1350-1450: tra crisi, trasformazione, sviluppo, "Atti del XIII Convegno ...
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ANSEATICHE, Città
G.P. Fehring
Città dell'Europa settentrionale che nel Medioevo furono caratterizzate dapprima dall'associazione cooperativa dei loro mercanti all'estero (Hansa dei mercanti) e in seguito [...] una rete stradale solo relativamente regolare. Con la serie di strade trasversali, perpendicolari al porto, nacque le Vergini stolte di Magdeburgo, ca. 1260), non poté svilupparsi nei territori in cui prevaleva l'uso del laterizio. Solo intorno al ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] in certo modo noto attraverso una serie di edifici ecclesiastici del sec. 7° nell'area alamanna, parte in legno, parte già in manoscritti; parallelamente si svilupparono forme evolute di raffigurazione zoomorfa delle iniziali; in entrambi i codici ...
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ARCO
C. Ewert
Si dà genericamente questo nome a una struttura edilizia curva predisposta per coprire la distanza (luce o corda) tra due appoggi verticali (piedritti o spalle). Più propriamente in senso [...] - il palazzo islamico occidentale meglio conservato del sec. 11° (dopo il 1049) - il tema degli a. intrecciati si sviluppain un'ineguagliabile serie di variazioni. All'a. a tutto sesto, a quello a ferro di cavallo e a quello lobato si aggiungono ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo ellenistico
Antonio Giuliano
Il periodo ellenistico
Il termine Ellenismo (o periodo ellenistico) serve a indicare il periodo compreso tra la morte [...] del V e del IV sec. a.C. e una serie straordinaria di opere toreutiche e di oreficeria. Le opere toreutiche vogliono solo di ordine letterario, ma scientifico e sperimentale. Si sviluppanoin tal modo le scienze esatte, le ricerche storiche, mentre ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] essere pubblicata integralmente.
Nel corso dei decenni di residenza a Samarra i califfi costruirono una serie di palazzi immensi, anche se poco sviluppatiin altezza, i più noti dei quali sono quelli conosciuti oggi come Jawsaq al-Khāqānī e Balkuwārā ...
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ESSEN
I. Voss
(Esnede, Asinde, Essinde, Essend, nei docc. medievali)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia, chiamata in antico sassone Asnidi (da asni o esni 'salariato giornaliero', [...] considerate sviluppo delle pitture murali della chiesa inferiore di Schwarzrheindorf, presso Bonn, la cui costruzione si deve in parte serie di tavole dei canoni in dodici arcate, evangelisti a piena pagina e alcuni frontespizi realizzati in parte ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...