Vedi STABIAE dell'anno: 1966 - 1997
STABIAE
O. Elia
Oppidum preromano della Campania (oggi Castellamare di Stabia), aggregato alla federazione nucerina.
La città ebbe probabilmente impianto osco-tirreno-ausone, [...] e privati, l'allettamento di buoni investimenti sviluppòin questa zona una intensa attività edilizia che vista del mare ci è conservata dalla serie delle pitture di paesaggio in medaglioni o in quadretti rettangolari, staccati nei vecchi scavi ...
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L'Europa in eta protostorica. La cultura di Hallstatt
Roberto Tarpini
La cultura di hallstatt
La civiltà di Hallstatt, principale cultura protostorica della prima età del Ferro centro-europea, prende [...] usato convenzionalmente dagli studiosi di lingua tedesca per caratterizzare una serie circoscritta di tombe del VI-V sec. a.C. che nello stile dell’“arte delle situle”, che avrà un significativo sviluppoin area slovena nel V-IV sec. a.C. Tra le ...
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Vedi APULI, Vasi dell'anno: 1958 - 1994
ÀPULI, Vasi
A. Stenico
Sotto questa denominazione è compresa la produzione di ceramica dipinta di tradizione tecnica e stilistica greca, soprattutto attica, che [...] vediamo coesistenti nell'opera del Pittore di Sisifo si svilupparono indipendentemente nell'attività dei suoi immediati seguaci e da Hoppin-Lecce, dimostra stile e gusto caratteristici. In questa produzione inserie i non molti motivi si ripetono con ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Belgica
Sergio Rinaldi Tufi
gallia belgica
Le Tres Galliae (note anche come Gallia Comata per l’abitudine dei suoi abitanti di portare [...] Inferior: nata come castrum con Cesare e con Augusto, si sviluppòin vera e propria città soprattutto con Traiano e con Adriano.
di una serie di terreni coltivabili che furono racchiusi in epoca tarda, come tentativo di contromisura in vista delle ...
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FREGIO
H. Kähler
In architettura si intende per f. una zona decorativa con andamento prevalentemente orizzontale; in particolar modo nella trabeazione degli ordini classici la parte fra architrave e [...] fregi che possono ricoprire un intera parete, forse come ulteriore sviluppo di dipinti corrispondenti, così il f. di Telefo nel . Potrebbe darsi che in questo procedimento la guarnizione con lastre di terracotta inchiodate inserie (come quelle di ...
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L'Italia preromana. I siti dell'area medio-adriatica: un panorama esemplificativo
Franca Parise Badoni
Alessandra Caravale
Adele Campanelli
Alfedena
di Franca Parise Badoni
Antica città (gr. Αὐφιδήνα; [...] cui committenza non può che essere considerata univocamente interessata allo sviluppo dell’intero sistema di aree sacre.
A un analogo cisterne costruite con un articolato sistema a nove corpi inserie contro terra. Caratteristici i due lati lunghi a ...
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PROTIRO
F. Gandolfo
Il termine p. (dal gr. πϱόθυϱον) indica una struttura architettonica anteposta a un portale e dotata di vitalità funzionale autonoma nella copertura e nei sostegni.La forma più usuale [...] rappresentativa che il p. venne via via acquistando.I successivi sviluppi del tipo si svolsero nell'ambito della bottega di Nicolò ( per i frammenti di Ferrara, i quali erano disposti inserie continue e sovrapposte al di sotto della volta del p ...
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Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte (v. vol. i, p. 218)
A. Adriani
L'arte a. rimane ancora un capitolo assai oscuro dell'arte ellenistica; ma è un fatto positivo che intorno [...] agli esemplari più discussi per le iscrizioni che recano, ma anche nel loro complesso. Uno sviluppo della serie ha tentato di riconoscere L. Guerrini soprattutto in base al variare della forma.
4. Vetri. - Nella categoria dei vetri, quelli dipinti di ...
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THOLOS (ϑόλος, m. e f., tholus, m.)
G. A. Mansuelli
Costruzione rotonda (Suda: οἶκος περιϕερής; Hesych., s. v. στρογγυλοειδὴς οἶχος; Etym. Magn., i, 246; Harpokrat., 48; Vitr., 7, s; Varr., Rer. Rust., [...] nel sottosuolo (forse in parte preesistenti alla costruzione di Polykleitos).
La serie delle thòloi note sarebbe l'emergenza del tamburo sulla peristasi, conforme anche allo sviluppoin altezza sempre rilevante rispetto al diametro. Comune ad ogni ...
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Vedi CAPITELLO dell'anno: 1959 - 1994
CAPITELLO
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Garbini
Red.
Red.
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Garbini
G. Matthiae
È l'elemento sovrapposto alla colonna, all'anta o [...] , dai sepali rivolti verso il basso, richiama il tipo di c. egiziano; la parte centrale, con lo sviluppoin senso verticale di serie di volute, rivela un'originale rielaborazione del motivo della voluta, che si è già trovata nell'Oriente Anteriore ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...