NIOBE e NIOBIDI (Νιόβη, Νιοβίδαι; Niobe, Niobidae)
G. A. Mansuelli
La rassegna minuta e la esposizione della problematica, già fatte molto diffusamente dallo Stark, poi dal Sauer e infine dal Lesky non [...] campeggiare al centro, si trovano ciascuno all'estremo di una serie: la versione tragica si è di nuovo umanizzata e nella disposizione sintattica, solo variata nel primo per il minore sviluppoin altezza della composizione, che invece negli altri due ...
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ELMO
L. Guerrini
G. A. Mansuelli
Nei diversi stadî culturali l'e. è associato generalmente alla corazza. L'e. di guerra vero e proprio, metallico o no, risale all'Età del Bronzo. I copricapo anteriori [...] triangolare ornato di dischetti a sbalzo inserie geometriche e pure l'e. conico in lamina incisa. Nella situla bolognese .
Nell'Europa centrale di cultura La Tène l'e. costituisce uno sviluppo delle forme dell'Età del Bronzo. È tipico anche qui l'e ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Egitto
Paola Davoli
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Tra gli oggetti relativi al culto vanno distinti quelli che erano venerati e quelli che servivano [...] durante l'Epoca Tarda fino al periodo romano si sviluppò una forma di pietà popolare che consisteva nel portare come lo più di figurine prodotte inserie che furono deposte nei santuari a partire dall'Epoca Tarda. In genere sono di piccole ...
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HALLSTATT, Civiltà di
H. Müller-Karpe
Cultura preistorica della prima Età del Ferro, tipica per l'Europa centrale, che prende nome dalla località di H., piccolo centro nel Salisburghese (Alta Austria) [...] di fortificazione mostra uno sviluppo ulteriore rispetto a quello della più antica civiltà dei Campi di Urne (v. urne, campi di). Si distinguono due tipi: l'uno consiste in gabbioni, costruiti con tronchi d'albero, disposti inserie e riempiti di ...
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OLINTO (῎Ολυνϑος)
G. Scichilone
Città della penisola calcidese, a N di Potidea, nei pressi del Golfo di Torone. Sorta sul sito di un villaggio neolitico, si espande in età classica fino a coprire due [...] fasce punteggiate, cerchi concentrici affiancati inserie, tratteggi obliqui incrociati). Qui, in una peculiare contaminazione, a calcidesi che segna, col 432, l'inizio del massimo sviluppo del centro. Non si può infatti fondatamente dubitare che la ...
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Dal Paleolitico medio al Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il territorio e l'ambiente
Il limite tra gli stadi isotopici 4 e 3 non corrisponde ad una modificazione climatica [...] produzione di supporti lamellari e microlamellari e fabbricarono armature standardizzate, che venivano inserite inserie su supporti lignei. Lo sviluppo delle industrie leptolitiche è legato non alle sole innovazioni tecnologiche, ma all'insieme ...
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SUMERICA, Arte
G. Garbini
Per arte s. intendiamo l'insieme delle manifestazioni artistiche della regione mesopotamica (all'incirca l'odierno Iraq; v. mesopotamica, arte) del periodo protostorico e di [...] più o meno accessibile, progressivamente respinta dal succedersi di serie di cortili ad una estremità nascosta dell'area sacra; anche la pianta muta, e al posto dello sviluppoin senso longitudinale, con ambienti laterali, troviamo un largo vano ...
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Vedi CERETANE, Idrie dell'anno: 1959 - 1994
CERETANE, Idrie
M. Santangelo
Gruppo di ceramiche della seconda metà del VI sec. a. C., ben definibili nello stile, appartenente alla cerchia ionica, costituito [...] allo sviluppo di alcuni schemi disegnativi: essa appare timidamente e si sviluppa gradualmente fino a trionfare in alcuni , quello di Eracle, Deianira e Nesso: scene mitologiche non inserie, ma sempre varie di episodi che potevano essere più accetti ...
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Vedi ARCO dell'anno: 1958 - 1994
ARCO
G. Nicolosi
G. Matthiae
Considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, [...] l'a. presso gli Etruschi ed in Acarnania; e in Etruria e a Roma l'a. ebbe uno sviluppo e un'importanza tutt'affatto particolari cristiani ci dànno spesso esempî di arcate inserie impostate direttamente sulle colonne: bellissimo quello ravennate ...
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Vedi CAUCASO, Culture del dell'anno: 1959 - 1994
CAUCASO, Culture del
S. Ferri
K. V. Trever
La regione del C., in stretto senso geografico prevalentemente occupata dall'imponente sistema montuoso che [...] popoli e queste tribù si siano lentamente trasferite, assieme o inserie successive, ma continue e contigue, dal C. all'Italia , soprattutto dell'aristocrazia. Questa cultura raggiunse il massimo sviluppoin questa zona verso il principio del I sec. d ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...