CIACERI, Emanuele
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato a Modica (Ragusa) il 27 dic. 1869 da Giovanni e da Maria Concetta Romeo, vi compì gli studi fino alla licenza liceale; nel 1889 divenne, per concorso, [...] a stabilirsi in Italia, e in modo particolare quelli di stirpe ionica, portassero seco... i germi di uno sviluppo intellettuale ed storiografico include una serie di studi su problemi siciliani: La disfatta ateniese all'Assinaro (in Studi storici, III ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] sicché la creazione artistica finiva per delinearsi come una serie ininterrotta di cadute e di fallimenti e si questo fine, in Ilmonumento della terza Italia, (in NuovaAntologia, 16 marzo 1904, pp. 385 ss.), propugno lo sviluppo e l'approfondimento ...
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DALL'OCA BIANCA, Angelo Carlo
Marina Miraglia
Figlio di Giuseppe e di Beatrice Resi, nacque il 31 marzo 1858 a Verona ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anastasia. Il padre, verniciatore, aveva [...] pesante. Si allontanò da questa gamma di colori rutilanti nelle serie del lago di Garda (Poemi del cielo, Ulivi del generi alimentari. Il lascito testamentario del pittore avrebbe in seguito dato ulteriore sviluppo al centro sia col ricavato (L. 30. ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] F. ritrova le ragioni di tale accordo nel principio dello "sviluppo" dello spirito umano. Ma è a Hegel che egli attribuisce e ibid., IIversamento, I -II serie, (1894-1918), Fascicoli personali. Notizie biogr. in L. Morandi, Come fu educato Vittorio ...
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HOEPLI, Ulrico (Johannes Ulrich)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 18 febbr. 1847 a Tuttwil in Turgovia (Svizzera) da Mathias e Regina Gamper.
Il padre era proprietario di un'azienda agricola e l'ambiente [...] di una più completa istruzione" (in U. H. 1847-1935, p. 26). Accanto alla serie scientifica, che conteneva testi riguardanti italiano e straniero.
Questo settore dell'attività si sviluppò soprattutto dopo la prima guerra mondiale, quando l' ...
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BECATTI, Giovanni
Nicola Parise
Nato a Siena il 5 dic. 1912 da Geremia e da Emma Buzzagli, compì gli studi classici presso il liceo-ginnasio "F. Guicciardini". Incoraggiato da R. Bianchi Bandinelli, [...] descrizione dei monumenti, per l'ampiezza dello sviluppo dato ai problemi storico-religiosi (J. Bayet, in Gnomon, XXVII [1955], pp. 349-351 dei disegno di Firenze, diresse la serie dei Mosaici antichi in Italia. All'Istituto dell'Enciciopedia Italiana ...
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TAMASSIA, Nino (Giovanni). – Nacque il 1° dicembre 1860 a Revere, un piccolo paese della campagna mantovana ora parte di Borgo Mantovano. Suoi genitori furono Elisa Malagola e Serafino, medico condotto, [...] la sua leggenda (1906), poi tradotto in inglese, o Il canto XVI del Purgatorio (1911), o la serie delle spigolature sul capolavoro manzoniano, o dell’intreccio di forze, Roma in primis, che contribuirono allo sviluppo del nostro diritto, e Bologna e ...
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INTORCETTA, Prospero (Yin Duoze, Juesi [Il Saggio])
Elisabetta Corsi
Nacque a Piazza Armerina il 28 ag. 1625. All'età di sedici anni i genitori lo iscrissero al Siculorum Gymnasium di Catania per studiare [...] padri della Compagnia ai fini del proseguimento e dello sviluppo dell'opera pastorale. Il papa non nutriva però di Propaganda Fide, l'I. affrontò una serie di questioni cruciali relative al culto reso in Cina a Confucio e agli antenati, nonché alla ...
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FIORENTINO, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a Sambiase (ora Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro) il 10 maggio 1834 da Gennaro e Saveria Sinopoli; della sua educazione si occuparono gli zii materni [...] Positivismo ed idealismo la sua filosofia conosceva un ulteriore sviluppo; i due sistemi rappresentavano per lui i due Al contrario si devono collegare i fatti e le idee in un'unica serie. L'idealismo può essere vuoto, il positivismo può essere cieco ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] della parola, intesa come segno spirituale universale e come lievito dello sviluppo di una poesia in via di divenire linguaggio dell'anima"; inoltre li accomunava una serie di letture e riferimenti culturali (dall'antroposofismo al magismo, e alla ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...