ZURLO, Giuseppe.
Anna Maria Rao
– Nacque a Baranello (Molise) il 6 novembre 1757, da Nicola e da Ermenegilda Iacampo, in una famiglia di media borghesia provinciale. Insieme al fratello Biase, studiò [...] gennaio 1800, Zurlo suggerì di ricorrere al porto franco per sviluppare il commercio della capitale e farla gravare meno sulle province dei Dottori, 106/131. Nello stesso Archivio, in numerose serie (Esteri, Finanze, Archivio Borbone), si conserva la ...
Leggi Tutto
MERCATI, Michele
Elisa Andretta
MERCATI, Michele. – Nacque a San Miniato, tra Firenze e Pisa, il 6 apr. 1541 dal medico Pietro e da Alfonsina Fiamminga.
Ebbe un fratello, Francesco, e due sorelle, che [...] favorevole alla sua carriera e allo sviluppo dei suoi interessi naturalistici ed egli Latino Latini denunciò una serie di imprecisioni contenute nell’opera M. nel libro su la peste del 1575, in Scritti in onore del prof. P. Capparoni, Torino 1941, ...
Leggi Tutto
BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] che sul rispetto dell'osservanza regolare, assicurato da una serie di norme disciplinari e dal controllo dei visitatori, si dei canonici di S. Giorgio in Alga, la recente riforma dei canonici regolari, lo sviluppo che stava conseguendo la famiglia dei ...
Leggi Tutto
GAMBI, Lucio
Francesca Sofia
Nacque a Ravenna il 20 marzo 1920 dall’ingegnere Domenico, discendente da una famiglia di spiccate tradizioni liberali e risorgimentali, e da Lina Pelagatti. Adolescente [...] centrale dell’Associazione di difesa e sviluppo della scuola pubblica in Italia, fondata in quell’anno da Carlo Ludovico Ragghianti 1974 una collana di saggi, da inserire nella serie Readers di Einaudi, dedicate alle statistiche napoleoniche e di ...
Leggi Tutto
RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza
Gigliola Fragnito
RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza. – Figlio di Alessandro e Maria d’Aviz, nipote di Sebastiano re di Portogallo, nacque a Parma [...] la devoluzione di Ferrara, costituiva una seria minaccia per i feudi pontifici di Parma e Castro.
È in questo contesto che si collocano il e culturale e un rilevante sviluppo delle istituzioni educative, in linea con le tradizioni farnesiane. ...
Leggi Tutto
MISSIROLI, Mario
Roberto Pertici
– Nacque a Bologna, il 25 nov. 1886, da Giuseppe e da Amalia Baravelli, in una famiglia di piccola borghesia romagnola.
All’età di tre anni perse il padre: fu quindi [...] alla Riforma protestante e quindi si è sviluppato nell’Europa riformata. Ma in Italia tale processo non si è verificato 1920 cominciò ad apparire nella seconda pagina del Carlino una serie di sue note quotidiane, che prendevano lo spunto da altri ...
Leggi Tutto
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] rappresentano momenti diversi di sviluppo delle idee raffaellesche e i disegni più rifiniti, per la serie degli Evangelisti tra i quali gli , con bibl. precedente), l’artista cercò fortuna prima in Lombardia e poi a Napoli, al seguito di Alfonso ...
Leggi Tutto
BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] cui il B. divenne presidente estendendone l'attività in una serie di settori diversi, dalla costruzione degli acquedotti di per l'avvio di una diversa politica di sviluppo industriale del paese. È in questo ambito che si colloca l'iniziativa della ...
Leggi Tutto
BUSSONE, Francesco, detto il Carmagnola
Daniel M. Bueno de Mesquita
Nacque a Carmagnola da umile famiglia, probabilmente intorno al 1385. Dei suoi primi anni di vita mancano notizie: sappiamo soltanto [...] nel Cremonese tra giugno e luglio allarmarono seriamente il Visconti e alimentarono in Venezia la speranza di poter assalire Cremona ma non contribuì in nessun modo, per quanto ne sappiamo, alla formazione di una scuola. o allo sviluppo di nuove ...
Leggi Tutto
PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] Sisto IV e Innocenzo VIII, a partire dalla numerosa serie di opere assegnategli da Vasari: la chiesa e il ; M.G. Aurigemma, La rocca è un labirinto. Nascita e sviluppo del presidio ostiense, in Il borgo di Ostia da Sisto IV a Giulio II (catal., 1980 ...
Leggi Tutto
sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...