CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] del lavoro, volontariamente e lietamente dedica le sue serate ad assoggettarsi alla non meno dura disciplina dello progetto dì "scrivere qualche cosa sulla nascita ed i primi sviluppi dell'industria in Italia" e, ciò, per suo "divertimento", senza, ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] motivi sono ripresi e sviluppati negli altri scritti del F. in difesa dell'eredità in vari nuclei documentari. In particolare: Filadelfia, American Philosophical Society, Fabbroni Papers, BF 113; BF 113 n. 1; Ibid., Mazzei Collection (le tre serie ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] costretto al rispetto della struttura fissata da Castagnini in una serie di piante "inalterabili", si focalizza sul disegno nel 1693.
Tra il 1679 e il 1680, il G. sviluppò il tema della residenza privata, ove reintrodusse a vario titolo il motivo ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] homme n'est fèroce qu'en paroles" (lettera a Vimercatì, in Idocumenti dipl. it., serie 1 (1861-1870), I, p. 36).
I successi conseguiti, politica di potenza - in genere i militari appoggiati dal re - e i sostenitori di uno sviluppo ordinato e scevro da ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] in Europa. Con sorprendente lungimiranza, il B. tracciava le direttrici fondamentali di sviluppo 686, pl. 5495, 742, pl. 5966, 773, pl. 6204 (tutti i documenti di questa serie AFIV sono decreti), CC 252, f. 74; Flb I 15645 e II Montenotte 2; Fld II B ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] compiuta Unità d'Italia, premessa di un più equilibrato sviluppo civile.
Nell'autunno del 1862 tornò a Napoli, e il 1904 il F. pubblicò - in edizioni private di poche centinaia di esemplari - una serie di monografie sulla Valle di Vitalba.
Delle ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] in crisi le istituzioni rappresentative appoggiandosi alle manifestazioni di piazza, il granduca prima abbandonò Firenze, poi fra il 7 e l'8 febbr. 1849 fuggì verso Gaeta. Lo sviluppo modi, in verità a lui meno congeniali, della poesia seria e ...
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CASTELLI, David
Fausto Parente
Nacque a Livorno il 30 dic. 1836 da Abramo Isacco e da Rachele De Medina. Il padre, un avvocato, era figlio di Samuele Castello, figlio, a sua volta, di Abramo Isacco [...] raccolta di Leggende talmudiche (Pisa 1869), traduzione di una serie di brani a carattere haggadico tratti dal trattato Bĕrakōt aver colto l’importanza dei più recenti sviluppi di essa: nel medesimo anno in cui egli pubblicava Della poesia biblica, ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] fin nei dettagli, suggerendo palesemente una serie di scelte che la incanalarono molto cardinalizio e nello sviluppo dell'assolutismo nello Torino il 31 luglio (lettera del B. a Rusticucci in tale data; copia in Bibl. d. Acc. d. Lincei, Corsin. 505 ...
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JERVIS, Giovanni
Matteo Fiorani
JERVIS, Giovanni (Gionni)
Nacque a Firenze il 25 aprile 1933 da Guglielmo (Willy) e Lucilla Rochat.
La famiglia, la guerra
La famiglia aveva radici estere e un solido [...] dormiva male e per un periodo sviluppò piccole fobie; leggeva molto, in particolare Jack London e Herbert f. 1622; Roma, Archivio del personale dell’Università La Sapienza, Serie personale docente, J. G.. Altre informazioni da: testimonianza di ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...