CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] fascista ricevettero un decisivo influsso dagli sviluppi del nuovo regime nazista in Germanià e dall'opera avviata da nuovo colloquio con Hitler il 25 ott. 1941 e poi una lunga serie di incontri, dal 24 al 27 novembre a Berlino con Hitler, Göring ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] delle figure nello spazio, lo sviluppo coerente dei modi del maestro da S. Cecilia in avanti, non escludendo però una 1934, pp. 89-99, 138-143; L. de Bruyne, L'antica serie di ritratti papali della basilica di S. Paolo fuori le Mura, Roma 1934, ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] moderno, attento ai caratteri nuovi provocati nella civiltà umana dallo sviluppo del macchinismo e dell'industria, e la ricerca, al della nuova serie dell'Italia letteraria, laquale, accanto alla Fiera letteraria di Fracchia, svolge in quegli anni ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] fonti ebraiche il concetto di sviluppo, le hanno per la prima volta considerate in una prospettiva propriamente storica. biblioteche e dei cataloghi dei manoscritti ebraici esistenti in Italia, in Annali di Ca'Foscari, ser. or., IV (1973), pp. 22-25 ...
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MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] rimase nella capitale per molto tempo, alternandosi in numerose gare e anche inserate d'armi ben pagate presso teatri e palazzi i fondi elargiti per legge in opere di manutenzione e sviluppo delle società in tutta Italia, specie dal punto ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] idea illuminista di opinione pubblica. Di rincalzo, pubblicò una serie di lettere fittizie, che provocarono polemiche. Del resto, non il principe (1713, postumo in Scritti inediti, Bologna 1872), Muratori sviluppò un’antropologia filosofica di ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] Ma era insofferente verso la critica letteraria, e sviluppò invece una singolare propensione per l’apologo «a morale fu la quantità e varietà di opere che mise in cantiere in quel periodo. Imbastì due serie di racconti, una dedicata ai cinque sensi e ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] bilancio avevano avuto il loro benefico effetto; alla fine della serie degli scandali bancari il paese si trovò con un ordinamento bancario la loro prevedibile rapida obsolescenza in un periodo di impetuoso sviluppo della tecnica. Si ipotizzava anche ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] Venezia, fu una particolarissima figura di educatore. Lo sviluppo intellettuale dei suoi allievi, basato sull'apprendimento del Milano la prima di una lunga serie di condotte in cui si impegnava al servizio di questo in caso di guerra con Venezia.
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] In tal senso fondamentale fu l'incontro con Boccaccio, che già si delineava nel suo primo lavoro importante, Il cantare trecentesco e il Boccaccio del «Filostrato» e del «Teseida» (Firenze 1936), e che si sviluppò l’«inferno» di ser Ciappelletto e il ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...