La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Microbiologia
William C. Summers
Microbiologia
La microbiologia ebbe inizio con l'invenzione del primo strumento, il microscopio ottico, [...] i microbi nelle loro spiegazioni, queste idee non si svilupparono fino al XIX sec., quando si cominciarono a conoscere almeno di cellule ospiti, determinò l'uso del tessuto embrionale e di cellule coltivate in vitro come metodi di coltivazione ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] di fattori nervosi o circolanti nel sangue. Con gli sviluppi delle tecnologie per lo studio e la caratterizzazione delle strutture genoma e dei vincoli imposti dai processi di sviluppiembrionale in rapporto alle dinamiche evolutive. Numerosi fatti e ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria cellulare
François Duchesneau
La teoria cellulare
Nel XIX sec. la teoria cellulare assume una posizione di primo piano in tutti i programmi di ricerca morfologici e [...] e dei processi che governano la natura inorganica. Lo sviluppo di una cellula, naturalmente, può dipendere dalle interazioni per esempio a gruppi di cellule epiteliali di origine embrionale per quanto riguardava gli epiteliomi che si formavano all ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] tumori epiteliali, discussi ampiamente in letteratura, che apparivano svilupparsi in mezzo al tessuto connettivale, Thiersch fece ricorso alla vecchia teoria di Remak dei germi embrionali dislocati in sedi ectopiche. Prese anche in considerazione la ...
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L'Ottocento: biologia. La citologia
François Duchesneau
La citologia
La teoria cellulare, formulata da Theodor Schwann e rielaborata nel corso del decennio 1850-1860 da Robert Remak e da Rudolf Virchow, [...] tempo stesso, l'analisi morfogenetica delle sequenze di sviluppo relative alle diverse unità vitali elementari dell'organismo. o le cellule incolori del sangue che caratterizzano lo stato embrionale. I processi chimici che si svolgono all'interno di ...
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L'Ottocento: biologia. Botanica e tassonomia vegetale
Brigitte Hoppe
Botanica e tassonomia vegetale
Dalla fine del Seicento iniziò a diffondersi in tutta Europa, non soltanto fra principi e nobili ma [...] di Linneo amministrate dal botanico inglese James E. Smith. Jussieu sviluppò alcune idee di suo zio Bernard, botanico sotto Luigi XV nell'ovulo i tegumenti, la nocella e il sacco embrionale. Stabilì che l'ombelico del seme corrisponde al punto ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Ormoni e funzioni endocrine
Christiane Sinding
Ormoni e funzioni endocrine
Il termine ormone (introdotto nel 1905, derivandolo dal [...] della crescita la statura di un bambino ritenuto poco o troppo sviluppato, gli antiormoni, l'uso di ormoni dopanti da parte Dieci del Novecento: la postipofisi ha un'origine neurologica embrionale e secerne due ormoni, l'ossitocina che svolge un ...
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Cellula androgenetica
(*)
Cellula uniparentale, ossia derivata dalla fusione di due genomi paterni. Durante lo sviluppo dei Mammiferi, i genomi dei genitori non sono funzionalmente equivalenti, in quanto [...] e tali geni svolgono un ruolo significativo nello sviluppo: un errato imprinting o un’espressione non appropriata geni. Gli embrioni androgenetici e ginogenetici mostrano una mortalità embrionale precoce, sopravvivendo fino allo stadio di 6÷8 somiti ...
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nodo di Hensen
Giuseppina Barsacchi
Struttura omologa, nei Sauropsidi, al labbro dorsale del blastoporo (od organizzatore di Spemann) degli Anfibi. Il nodo di Hensen si forma come un aggregato di cellule [...] più interni, mesoderma ed endoderma. Con il procedere dello sviluppo, la stria primitiva si estende in senso postero-anteriore la regione le cui cellule possono organizzare un asse embrionale aggiuntivo se trapiantate in regione ectopica. Le cellule ...
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notocorda
Giuseppina Barsacchi
Struttura impari situata dorso-medialmente nell’embrione dei Cordati, di cui costituisce il primo scheletro assile. I Cordati si dividono in due sottogruppi: gli invertebrati [...] o Tunicati), nei quali la notocorda è ristretta in fase embrionale alla zona della coda per poi scomparire nell’adulto, e è indispensabile per l’induzione del tubo neurale, che si sviluppa nell’ectoderma dorsale. È stato dimostrato che la regione ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
embrionale
agg. [der. di embrione]. – 1. Dell’embrione, che ha rapporto con l’embrione: vita, metabolismo e.; sviluppo e., l’embriogenesi; annessi e., formazioni che hanno funzioni protettive, respiratorie, escretorie e nutritive per l’embrione,...