Secondogenita di Giacomo, duca di York (poi Giacomo II) e di Anna Hyde, nacque il 16 febbraio 1665. La madre morì quando ella era ancora bambina; e nel 1673 Giacomo sposò Maria di Modena, per la quale [...] a questa nazione di esercitare una così profonda influenza sullo sviluppo spirituale dell'Europa, nella prima metà del '700. In presente che il governo di partito, benché fosse solo embrionale, pure si stava costituendo come l'unico modo efficace ...
Leggi Tutto
- Dall’edilizia agli abitanti. La rigenerazione urbana per l’Europa: le carte urbane. Il caso della rigenerazione urbana nei fondi infrastrutturali europei e il ritardo dell’Italia. Bibliografia
Rigenerazione [...] impatto dei cambiamenti demografici.
Non è casuale quindi che lo sviluppo urbano sostenibile sia tra gli obiettivi che la Commissione europea verso le città e i sistemi urbani, tentativo più embrionale che frutto di una politica organica. In ogni ...
Leggi Tutto
Si ha carestia quando l'elemento principale di alimentazione di un paese (per lo più grano; riso per i paesi asiatici) viene a mancare. Ciò può accadere o per effetto di cause naturali o in conseguenza [...] delle imposte sulla terra, la mancanza o poca sicurezza dei mezzi di comunicazione, la scarsa moneta e l'embrionalesviluppo del credito ostacolavano nei tempi passati la produzione e il commercio dei grani e ne accentuavano l'occasionale mancanza ...
Leggi Tutto
Fino a tempi recenti, le masse, non ancora enormi, di armati, vivevano in guerra soprattutto utilizzando le risorse dei paesi attraversati; i servizi logistici non esistevano o erano allo stato embrionale; [...] forma e la funzione che nei carri armati hanno le rotaie a cingolo (v. carro armato). La trattrice puo così sviluppare un grande sforzo di trazione e rimorchiare per lunghe e ripide strade di montagna (spesso a svolti bruschi) pesantissimi pezzi di ...
Leggi Tutto
(v. corea, XI, p. 378; App. I, p. 469; II, i, p. 697; III, i, p. 435; IV, i, p. 531;V, i, p. 733)
di Alberta Migliaccio
Popolazione
Nel 1998 la popolazione veniva stimata in 23.348.000 ab.; in un trentacinquennio [...] costieri ed è stato varato un piano per lo sviluppo dell'acquacoltura. Anche in questo settore il paese sconta di trasporto, mentre quello su gomma è ancora in uno stadio embrionale.
bibliografia
E.G. Hwang, The Korean economies. A comparison ...
Leggi Tutto
Il gr. ἀμνός "agnello", ἀμνεῖον δέρμα, ἄμνιος ὑμήν, ἀμνεῖος, letteralmente "membrana dell'agnello", fa credere che questo involucro membranoso trasparente dell'embrione, sia stato veduto per la prima volta [...] avvolge completamente. L'amnio è quindi l'involucro embrionale o fetale proprio degli amnioti, che lo posseggono insieme apre per un certo tempo nell'ombelico amniotico.
Il modo di svilupparsi dell'amnio nella maggior parte dei Mammiferi, ad es. nel ...
Leggi Tutto
– Sviluppo e struttura. I neuroni enterici. Funzionalità. Patologie. Bibliografia
Il s. n. e. (SNE) è una rete nervosa che regola le funzioni motorie e secretorie del tratto gastrointestinale (GI) in collaborazione [...] anche la memoria, continuerebbe anche nel sonno, come mostrano i sogni.
Sviluppo e struttura. – Il SNE ha origine intorno all’ottavo giorno di vita embrionale da cellule progenitrici della cresta neurale, dotate di proprietà staminali, che migrano ...
Leggi Tutto
Questo interessante fenomeno è proprio dei vegetali ed è stato finora osservato principalmente nei Muschi, nelle Felci e affini e nelle Fanerogame. Per comprenderlo è opportuno premettere poche parole [...] altri, che nei casi più frequenti mostrano a completo sviluppo segni d'involuzione, ma possono anche presentarsi con aspetto aurantiacum), nelle quali il gametofito femminile o sacco embrionale trae origine da una cellula vegetativa qualunque dell ...
Leggi Tutto
'ISMO Nuova religione fondata da Bahā'u'llāh con la sua dichiarazione pubblica ad Adrianopoli nel 1866-67, preceduta da una dichiarazione a più ristretto numero di seguaci nel giardino di Riḍvān presso [...] 'u'llāh stesso nel Kitāb-i Aqdas ("Il Libro Santissimo"). Allo stato ancora embrionale fino alla morte di 'Abdu'l-Bahā' (1921), tali istituzioni hanno avuto grande sviluppo sotto il ministero del "Custode" Shauqī Effendī Rabbānī (morto nel 1957) e ...
Leggi Tutto
Già individuata e descritta da Galeno, che ne riconobbe la natura ghiandolare, ritenuta successivamente da Descartes - perché organo mobile e impari - sede dell'anima, l'epifisi cerebrale o glandula pineale [...] 3° ventricolo, essa è stata, per tale sua derivazione embrionale, considerata come organo rudimentale, da ricollegarsi a quel cosiddettó terzo occhio, che è particolarmente sviluppato in alcuni Rettili attuali provvisti, come molte forme fossili pure ...
Leggi Tutto
sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
embrionale
agg. [der. di embrione]. – 1. Dell’embrione, che ha rapporto con l’embrione: vita, metabolismo e.; sviluppo e., l’embriogenesi; annessi e., formazioni che hanno funzioni protettive, respiratorie, escretorie e nutritive per l’embrione,...