ORGANIZZATORE
Pasquale Pasquini
. Biologia. - Nello studio dei fenomeni di determinazione e di differenziamento che si verificano durante lo svilupparsi dell'uovo (v. embriologia, XIII, p. 868), così [...] parti (più specialmente il differenziamento delle formazioni assili), centro che per la funzione direttiva che esplica nello sviluppoembrionale è stato designato da H. Spemann, che lo ha individuato, con la denominazione di centro organizzatore o ...
Leggi Tutto
MOSTRUOSITÀ
Silvio Ranzi
Ogni deviazione di aspetto dal tipo generale di un organismo si chiama "anomalia" (v.). Si riserva invece l'appellativo di "mostruosità" a un insieme di anomalie tali, che l'individuo [...] osservano di solito riduzione di organi, situs inversus, ciclopia.
Molti mostri non sono capaci di giungere al termine dello sviluppoembrionale, altri, giunti alla fine, muoiono, altri ancora vivono per un periodo più o meno lungo. La durata della ...
Leggi Tutto
PESO (fr. poids; sp. peso; ted. Gewicht; ingl. weight)
Silvestro BAGLIONI
*
Si dice peso di un corpo la forza con cui la Terra lo attira. Dalla definizione appare evidente come il peso, oltre che dal [...] razza, dalle condizioni individuali fisiologiche o patologiche. Va aumentando (secondo una complicata proporzione) con lo sviluppoembrionale e post-embrionale, così come la massa o mole dell'intero corpo, continua ad aumentare in misura sempre più ...
Leggi Tutto
TALIACEI (lat. scient. Thaliacea; dal gr. Θαλεία, una ninfa marina)
Giorgio Schreiber
Tunicati pelagici dei mari caldi, a forma di otre o di fuso, liberi o aggregati in colonie transitorie. L'apertura [...] molto trasparente. La corda dorsale manca nell'adulto e appare nello sviluppoembrionale nei Ciclomiarî mentre nei Desmomiarî sembra corrispondere a un organo embrionale di nutrizione detto "eleoblasto". Sistema nervoso ridotto nell'adulto a un ...
Leggi Tutto
OMOLOGIA (dal gr. ὅμος "simile" e λόγος "dottrina")
Federico *RAFFAELE
Carlo AVETETTA
Anatomia comparata. - L'espressione si usa per significare somiglianza, conformità anatomica fra parti del corpo [...] a un'unica architettura fondamentale e si possono ritenere fra loro omologhi. Questa interpretazione viene avvalorata dal fatto che, nello sviluppoembrionale, gli arti si abbozzano presso a poco allo stesso modo in tutti i Vertebrati, e , anzi, si ...
Leggi Tutto
SIEROSA
Giuseppe LEVI
Piero BENEDETTI
*
Si dicono tonache o membrane sierose le membrane che delimitano nel torace e nell'addome cavità chiuse, le quali prendono rapporto con varî organi degli apparati [...] digerente, respiratorio, urogenitale, ecc.; queste cavità sierose provengono durante lo sviluppoembrionale dalla divisione in segmenti della cavità generale del corpo primitivamente unica; cavità che è situata al lato ventrale dell'asse dello ...
Leggi Tutto
GASTREA (o Gastraea)
Giuseppe Montalenti
La teoria della Gastrea è una teoria dell'origine monofiletica di tutti i Metazoi, e un tentativo di interpretazione filogenetica dell'omologia dei foglietti [...] (Jena 1877). Secondo la legge biogenetica fondamentale (v.), di cui il Haeckel fu convinto assertore, ogni stadio dello sviluppoembrionale di un organismo rappresenta, per così dire, il ricordo di un periodo dellȧ vita della specie. Poiché tutti i ...
Leggi Tutto
McKUSICK, Victor Almon
Marco Vari
Medico statunitense, nato a Parkman (Maine) il 21 ottobre 1921. È stato dapprima professore di Medicina ed Epidemiologia presso la Johns Hopkins University e dal 1973 [...] , McK. ha ipotizzato che tale inattivazione debba aver luogo nei primissimi giorni (il sesto o il settimo) dello sviluppoembrionale. Noti sono anche i suoi studi sulla velocità d'inattivazione di un potente farmaco anti-tubercolosi, l'isoniazide. In ...
Leggi Tutto
SILVESTRI, Filippo
Zoologo, nato a Bevagna (Umbria) il 22 giugno 1873. Laureato in scienze naturali a Palermo nel 1896, fu assistente all'Istituto di anatomia comparata di Roma dal 1896 al'98. Si recò [...] come rappresentanti di due nuovi ordini (Proturi e Zoratteri) e la serie degli studî sulla poliembrionia di alcuni Imenotteri e sullo sviluppoembrionale dei Miriapodi e degl'Insetti. Ha pubblicato anche un Compendio di entomologia applicata (1935). ...
Leggi Tutto
MALFORMAZIONE
Bindo de Vecchi
. In biologia significa un'alterazione avvenuta durante lo sviluppoembrionale, quindi di natura congenita, prodotta da uno dei varî processi teratogenetici, capace di [...] la grandezza, il numero, la topografia di uno o di più organi o anche di tutto il corpo. Queste turbe di sviluppo debbono però essere di tale gravità da non rientrare nei limiti di variabilità della specie e della razza.
Quest'ultima distinzione non ...
Leggi Tutto
sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
embrionale
agg. [der. di embrione]. – 1. Dell’embrione, che ha rapporto con l’embrione: vita, metabolismo e.; sviluppo e., l’embriogenesi; annessi e., formazioni che hanno funzioni protettive, respiratorie, escretorie e nutritive per l’embrione,...