Era geologica, compresa fra Paleozoico e Cenozoico, quindi all’incirca tra 250 e 65 milioni di anni fa. Si divide in tre grandi periodi: Triassico, Giurassico e Cretaceo.
Il limite inferiore dell’era in [...] ’Himalaya. Durante il Triassico si svilupparono nell’area alpina dolomitica ampie scogliere cui Echinodermi, Crostacei, Insetti, Pterosauri e il forse più significativo è però legato alla comparsa degli Uccelli, con caratteri che ancora li ricollegano ...
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Anatomia e medicina
Volta della cavità boccale nell’uomo e nei Vertebrati in genere.
Anatomia comparata
Si chiama volta palatina la volta della cavità boccale nei Vertebrati Amnioti, cioè il p. secondario [...] maggioranza dei Rettili e degli Uccelli, rimanendo indipendenti. La volta palatina tuttavia è diversamente sviluppata nei vari ordini del tubo corollino e impedisce quindi l’entrata a insetti succhiatori di nettare che non siano tanto pesanti da ...
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Nome comune degli Anfibi Anuri rappresentanti della famiglia Ranidi, usato anche per indicare genericamente l’intero ordine degli Anuri.
La famiglia Ranidi comprende 39 generi e numerose specie, a diffusione [...] , lingua protrudibile utilizzata per la cattura di insetti, pupilla orizzontale; generalmente sono legati agli ambienti r. più piccole. Si riproduce da aprile a maggio. Lo sviluppo embrionale o postembrionale dura circa 4 mesi. In molte regioni è ...
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Malattia dell’uomo e degli animali determinata dallo sviluppo di larve di mosche all’interno dell’organismo, per lo più in corrispondenza di: seni nasali, tubo gastrointestinale, vie urinarie, sacco congiuntivale. [...] Può essere provocata da larve di diversi Insetti Ditteri Muscomorfi (Fannia, Sarcophaga, Lucilia, Cochliomyia, Oestrus ecc.) e tessuto da esse determinate.
Le m. estrose più comuni degli animali sono determinate dai Gastrofilini, dall’estro nasale e ...
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(o spelea) Fauna che popola le caverne, le grotte e tutto il sistema di fenditure che intersecano le rocce. Comprende abitanti sia terricoli sia acquatici, d’acqua dolce e marini, rappresentanti vari gruppi [...] , Chilopodi e Diplopodi. Numerose sono le specie di Insetti di diversi ordini: Tisanuri, Collemboli, Ortotteri, Rincoti, pigmento alla rudimentazione, fino alla totale mancanza), lo sviluppo ipertrofico degli organi tattili e di senso chimico, da cui ...
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Ordine di Insetti Pterigoti, detti anche Perlari, con circa 3000 specie divise in 9 famiglie, tra cui: Perlidi, con il genere Perla, che comprende specie europee e italiane, Teniopterigidi, Nemuridi, Leuctridi. [...] Si cibano di detriti animali e vegetali. La vita ninfale può durare da 1 a 3 anni, mentre quella degli adulti non supera il mese. Lo sviluppo è epimetabolico e termina fuori dell’acqua. Gli adulti frequentano le vicinanze dei luoghi in cui sono nati ...
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botanica Il cotiledone delle Poacee (detto anche scudetto); è un corpo carnoso appiattito, attaccato all’embrione da una parte, mentre dall’altra aderisce ampiamente all’albume, dal quale all’epoca della [...] sostanze nutritive che convoglia verso la piantina in sviluppo.
zoologia Negli insetti muniti di ali (Pterigoti), la parte e di favorire il meccanismo di volo.
Altro nome delle singole scaglie cornee del tarso e delle dita delle zampe degli Uccelli. ...
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Protozoo che in uno stadio del suo sviluppo è parassita obbligato del sistema reticolo-endoteliale di molti Vertebrati e dell'uomo, nel quale provoca la leishmaniosi, grave malattia infiammatoria della [...] cute e degli organi interni. La l. ha forma rotondeggiante, è provvista di un nucleo sferico e manca di flagello; si trasmette attraverso la puntura di Insetti ematofagi (per es. i pappataci). ...
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PSICOBIOLOGIA
Daniele Bovet
. Definizione. - Fra ìe scienze naturali la p. ha come oggetto lo studio delle strutture biologiche sulle quali riposano il comportamento animale e umano. Definita recentemente [...] Procordati ai Protovertebrati e ai Mammiferi, un parallelo fra lo sviluppo del sistema nervoso centrale e la comparsa di nuove forme l'intelligenza o la vita associativa degli uccelli e dei mammiferi o perfino fra insetti e primati appaiono, per es., ...
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TASSIA
Leo Pardi
In etologia e fisiologia del comportamento si designano con questo termine (dal greco ἡ ταξις = disposizione) i meccanismi con cui un animale assume e mantiene una posizione determinata [...] delle forme più frequenti di orientamento degli animali ripari (Crostacei, Aracnidi, Insetti, taluni Pesci e Anfibi), che ben altrimenti complessa. Frattanto, ha conseguito un notevole sviluppo l'interpretazione cibernetica delle t. che, pur senza ...
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insetti
insètti s. m. pl. [lat. scient. Insecta: v. insetto]. – Nella classificazione zoologica, classe di artropodi che comprende il maggior numero di esseri viventi e i più varî per forma; hanno il corpo rivestito da una cuticola (dermascheletro...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...