cervello, storia evolutiva del
Aldo Fasolo
Da poche cellule nervose a decine di miliardi
Tutti gli organismi animali, per funzionare, riprodursi, sopravvivere, dipendono dall'attività dei vari organi [...] Cefalopodi (polpi, seppie) o l'occhio composto degliInsetti, determina una disposizione ordinata dei nervi che vanno frontale del cervello, che sembra distintivo di una intelligenza sviluppata, è molto grande nelle scimmie antropomorfe e nell'uomo, ...
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Vagina
Alessandra Graziottin
La vagina (dal latino vagina, "guaina, fodero") è un condotto fibromuscolare, a cavità virtuale allo stato di riposo, esteso dalla vulva all'utero (v. vol. 1°, II, cap. [...] è stato ampiamente usato durante la transizione evolutiva degliInsetti ancestrali dalla vita acquatica a quella terrestre: : l'utero (v.) assume la funzione di provvedere allo sviluppo dell'embrione. La vagina dei Marsupiali è costituita da due ...
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corteggiamento e cure parentali
Anna Loy
Ogni amore ha una sua ragion d’essere
La riproduzione rappresenta uno degli eventi fondamentali della vita degli esseri viventi. L’esigenza di trasmettere i [...] grandi poiché contengono, generalmente, il tuorlo per assicurare lo sviluppo dell’embrione, la femmina deve investire molte più energie nel terreno: è il caso della grande maggioranza degliinsetti, delle lucertole, dei serpenti e delle tartarughe. ...
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comunicazione animale
Roberto Argano
Come gli animali si scambiano le informazioni
Colori, odori, suoni che si intrecciano in ogni ambiente sono in realtà le 'parole' usate da un numero immenso di organismi [...] infatti a riprodursi solo grazie alle frequenti visite degliinsetti pronubi: quegli insetti, cioè, che visitando più fiori della stessa di legno. Il primo uovo deposto compirà il suo sviluppo prima degli altri e l'ape neonata si troverà in fondo al ...
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CHIEREGHIN, Stefano
Rosanna Pavan Cipollone
Nacque a Chioggia (Venezia) l'8 giugno 1745 da Fortunato e da Maria Annunciata Bullo. Frequentò il collegio militare di Verona, e poi le università di Padova [...] evidenziante la differenza dimensionale tra i due sessi, fasi di sviluppo del bruco, del bozzolo setaceo, e infine descrizione della dei razionalisti: "Vedi la numerosa famiglia degliInsetti, e degli Uccelli non men forniti di perfetta organizzazione ...
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LA GRECA, Marcello
Baccio Baccetti
Nacque in Egitto, al Cairo, l'8 dic. 1914 da Stanislao, napoletano di nobili origini che lavorava in imprese di costruzione, e da Clotilde Paggi, livornese. Ad Alessandria [...] di entomologia, vi presentò la memoria Origine ed evoluzione degliInsetti (in Rend. dell'Acc. nazionale italiana di entomologia conservazione della natura, presentando un nuovo modello di sviluppo socioeconomico per la gestione del territorio; nel ' ...
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GUARESCHI, Celso
Franco Farris
Nacque a Roma l'11 febbr. 1906 da Rinaldo e da Cleonice Borelli. Si laureò a Roma in scienze naturali con lode nel 1928. Allievo di G. Cotronei, direttore dell'istituto [...] della ninfosi degliInsetti (Coleotteri, Lepidotteri, Ditteri) e sottoponendo le ninfe alla forza centrifuga, all'esposizione ai raggi ultravioletti, alle alte e alle basse temperature, il G. ne provocò, con l'arresto di sviluppo, varie malformazioni ...
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DEI, Giovanni Angelo Apelle Crespino (Apelle)
Baccio Baccetti
Nacque a Siena il 17 dic. 1819, da Vincenzo, pittore, e Giuseppina Barbi. Compì gli studi classici e mostrò un precoce talento per lo studio [...] degli Acridi e Locuste nelle campagne di Castiglion d'Orcia e sui modi da usarsi onde impedirne un maggiore sviluppo di poco le Riflessioni sulla primaria divisione degliInsetti e specialmente sulla denominazione degli ordini, ibid., V (1869), pp. ...
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LUIGIONI, Paolo
Federico Di Trocchio
Nacque a Roma il 9 febbr. 1873 da Guglielmo e Giuditta Mariani.
Compì studi superiori di indirizzo tecnico presso gli Istituti pontifici di S. Apollinare in Roma [...] con l'incarico di vagliare la nocività degliinsetti che gli venivano inviati da privati o (1997), 1-4, pp. 75-80; F. Raffaele - P. Pasquini, Storia e sviluppo della zoologia in Roma e nel Lazio, in Atti del II Congresso nazionale di studi romani,( ...
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GRANDORI, Remo
Baccio Baccetti
Nacque a Viterbo il 29 genn. 1885 da Luigi e Caterina Pacchiarotti.
Dopo aver completato gli studi medi nella città natale, s'iscrisse alla facoltà di scienze naturali [...] endocrinologia, una branca allora pionieristica, per rilevare l'eventuale presenza e importanza degli ormoni nello sviluppo e nella metamorfosi degliInsetti. Si dedicò poi alla biologia di importanti fitofagi, fra cui il Quadraspidiotus perniciosus ...
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insetti
insètti s. m. pl. [lat. scient. Insecta: v. insetto]. – Nella classificazione zoologica, classe di artropodi che comprende il maggior numero di esseri viventi e i più varî per forma; hanno il corpo rivestito da una cuticola (dermascheletro...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...