Scienza indiana: periodo vedico. La medicina nell'Atharvaveda
Antonella Comba
La medicina nell'Atharvaveda
Il testo vedico più ricco di nozioni di carattere medico è l'Atharvaveda (Veda degli Atharvan). [...] patologico sviluppo di uno o più umori, ma si ottiene attivamente attraverso la prevenzione e la cura degli squilibri, contro l'azione dei veleni, in particolare di serpenti, scorpioni e insetti (per es., Atharvaveda, VII, 58 [56]).
Non mancano poi ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] 'evoluzione l'adattamento degli animali ad ambienti nuovi è infatti culminato nello sviluppo di differenti e risultato di complesse pressioni selettive. L'aria, ricca di insetti volatori, ha costituito una nuova e abbondante sorgente di cibo ...
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La grande scienza. Neuroscienze
Robert M. Sapolsky
Neuroscienze
Gli eventi del XX sec. hanno mutato la percezione che abbiamo di noi stessi. Dal genocidio all'invenzione delle armi nucleari, dalla deforestazione [...] per i neuroni. Di grande aiuto fu lo sviluppo, da parte di Michael Harrison nel 1914, delle che allevarono in modo sistematico insetti, roditori e cani per crescente di prove al riguardo. Alla fine degli anni Novanta, grazie al lavoro di Elizabeth ...
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Sonno e sogno
Antonio Giuditta
Nella maggioranza delle lingue occidentali sonno e sogno sono indicati con parole diverse; non così nella lingua spagnola, dove esiste un medesimo termine, sueño, per [...] dell'adulto si va strutturando nel corso dello sviluppo fetale e neonatale. L'attività EEG compare sonno quieto, ma con il progressivo differenziarsi degli stati di vigilanza si afferma la sequenza per esempio in alcuni Insetti (scarafaggio, ape, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vita e organismo
Marta Stefani
Origine della vita: generazione e riproduzione
Marcello Malpighi, uno dei principali fautori dell’introduzione del metodo galileiano nell’ambito delle scienze della vita, [...] sopra alcune specie di maravigliosi insetti, 1768 e Saggio di osservazioni Ciò presupposto – continua – se lo stato degli Animali sarà tale, che la natura irritabile pochi decenni l’approfondimento e lo sviluppo della nozione di «corpo organizzato» ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] Quindi, esemplificando: «Sono stati osservati insetti con sette zampe, ma non per genetica medica, capace di influenzare lo sviluppo di questa disciplina sia in Italia sia Persico (a partire dalla seconda metà degli anni Settanta) e la scoperta dei ...
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Ambiente
Augusto Panà
Anna Spinaci e Valeria Ugazio
Dal punto di vista ecologico il termine si riferisce al complesso delle caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche di una determinata regione [...] definite, è possibile che il contagio si trasmetta attraverso insetti e altri vettori che rappresentano per l'uomo una idonea degli stessi.
L'ambiente in psicologia
di Valeria Ugazio
Il concetto di ambiente, così come si è sviluppato nell'ambito ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Medicina tropicale
Helen Power
Medicina tropicale
La storia della medicina tropicale è strettamente legata ai viaggi di esplorazione, [...] sangue di uccelli malarici; si lasciavano sviluppare i parassiti all'interno dell'insetto, che si alimentava poi su nel 1914).
La Prima guerra mondiale determinò l’interruzione degli interventi di lotta antimalarica e creò le condizioni per una ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] sangue degli animali infetti, sulla fisiologia e patologia dei pesci, nonché sull'individuazione di alcuni insetti nocivi scienza (onde egli auspicava fra l'altro, nel 1805, lo sviluppo di opere di pubblica utilità e la creazione di ospedali statali ...
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CESTONI, Giacinto (Diacinto)
Ugo Baldini
Nacque il 10 maggio 1637 (fu battezzato il 13) a Santa Maria in Giorgio, oggi Montegiorgio (Ascoli Piceno), da Vittorio, in una famiglia di modesta condizione. [...] marina, in Esperienze ed osservazioni intorno all'origine,sviluppi e costumi di vari insetti, Padova 1713, pp. 83 ss.).
Il 1812; T. A. Catullo, G. C., in E. De Tipaldo, Biografia degli Italiani ill., I, Venezia 1834, pp. 381 ss.; F. Inghirami, Storia ...
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insetti
insètti s. m. pl. [lat. scient. Insecta: v. insetto]. – Nella classificazione zoologica, classe di artropodi che comprende il maggior numero di esseri viventi e i più varî per forma; hanno il corpo rivestito da una cuticola (dermascheletro...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...