Biologia
Presenza in una popolazione di due o più genotipi per un dato carattere, o anche l’esistenza di una variazione fenotipica in una popolazione. Si parla di p. genetico quando un carattere mendeliano [...] il colore, i disegni, lo sviluppo di alcune strutture (p. morfologico); vari Crostacei (Copepodi, Isopodi), in molti Insetti (Ortotteri, Lepidotteri, Ditteri, Coleotteri, P. elettroforetico
Nella seconda metà degli anni 1960 sono stati avviati gli ...
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stomaco Nell’Uomo e nella maggior parte dei Vertebrati, dilatazione del tratto dell’apparato digerente che fa seguito all’esofago e in cui avviene la cosiddetta chimificazione degli alimenti.
Anatomia [...] come quello che riveste la mucosa boccale degli Anfibi.
Nei Rettili lo s. è o s. muscolare (per es., Insetti) e s. ghiandolare o chilifero, la comparsa di segni obiettivi diretti e per lo sviluppo delle metastasi. La prognosi, una volta fatale a ...
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Negli organismi animali, il complesso di organi e di strutture che assicurano gli scambi gassosi fra l’organismo e l’ambiente, e più precisamente fra i liquidi circolanti e l’aria o l’acqua, con l’emissione [...] di certi Insetti.
Gli organi della respirazione aerea sono: le trachee, caratteristiche degli Artropodi, : esterne, sviluppate dalla superficie esterna degli archi branchiali, come nelle larve degli Anfibi; interne, sviluppate da ambedue i ...
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Organo dell’apparato respiratorio, dell’Uomo e dei Vertebrati superiori, costituito da un condotto fibromuscolare e cartilagineo, compreso tra la laringe e l’origine dei bronchi.
In alcuni Artropodi (Insetti, [...] sacchi respiratori degli Uccelli. Gli stigmi sono organi segmentali. Ogni metamero ne possiede un paio; ma negli Insetti, in generale una malattia delle piante, spesso letale, dovuta allo sviluppo di funghi parassiti all’interno delle tracheidi di ...
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Ciascuna delle formazioni filiformi di sostanza cornea, della pelle dell’uomo e degli altri Mammiferi. Per analogia, formazione del tessuto epidermico nei vegetali.
Anatomia
I p. sono formazioni caratteristiche [...] ’epidermide, dalla quale il p. stesso si origina e si sviluppa. La radice presenta al suo estremo un rigonfiamento o bulbo, nel unicellulari ricchi di protidi, liquidi ecc., che sono consumati dagli insetti pronubi. La forma e i caratteri dei p. sono ...
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Momento fondamentale della riproduzione sessuale, consistente nell’unione di due gameti di sesso diverso allo scopo di produrre un uovo fecondato, o zigote, da cui si svilupperà un nuovo individuo.
F. [...] Mammiferi, Uccelli, Rettili, Insetti ecc. I gameti possono ( blastomeri) iniziando così lo sviluppo embrionale. La copulazione dei pronuclei, patrimoni genetici parentali che accresce la variabilità degli organismi.
Anche nella specie umana l’uovo ...
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In biologia, gene che può potenzialmente indurre trasformazione neoplastica nelle cellule che lo contengono o nelle cellule dove viene introdotto (➔ tumore).
Alcuni retrovirus, implicati in molti tumori [...] stretta omologia con geni localizzati nei cromosomi degli eucarioti designati con il nome c-oncogeni i Vertebrati esaminati e in alcuni Insetti, per es. in Drosophila della crescita cellulare e dello sviluppo. Modificazioni e attivazioni di una ...
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INQUINAMENTO (inquinamento atmosferico, App. III, 1, p. 884)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Emilio Gerelli
Dino Marchetti
Ugo Facchini
L'i. è la presenza in un determinato ambiente limitato o circoscritto [...] nelle acque, che causano un grande sviluppo della flora acquatica e in particolare di infezioni trasportate da insetti e roditori. Vari sistemi 319, che ha per oggetto: a) la disciplina degli scarichi di qualsiasi tipo, pubblici e privati, diretti e ...
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Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] innovatore nell'immunologia. Verso la metà degli anni Ottanta, lo sviluppo delle tecniche di microscopia confocale e videoimaging chiamato opsonizzazione. Le difensine, presenti già negli insetti, sono costituite da diverse famiglie di proteine che ...
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MALARIA (XXI, p. 987)
Giulio Raffaele
Nell'ultimo quindicennio sono stati conseguiti progressi assai notevoli, che riguardano principalmente: a) la biologia del parassita; b) l'insetto vettore; c) la [...] non è vettore di malaria. La capacità degli anofeli a trasmettere la malaria è connessa produzione di farmachi antimalarici sintetici hanno avuto grande sviluppo dopo il 1934 e, mentre si è . - La lotta contro gl'insetti è entrata in una nuova fase ...
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insetti
insètti s. m. pl. [lat. scient. Insecta: v. insetto]. – Nella classificazione zoologica, classe di artropodi che comprende il maggior numero di esseri viventi e i più varî per forma; hanno il corpo rivestito da una cuticola (dermascheletro...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...