Gene
Burke H. Judd
sommario: 1. Introduzione. 2. Il mendelismo. 3. La teoria cromosomica dell'eredità. 4. La scoperta dell'associazione (linkage). 5. La mutazione. 6. La funzione del gene. 7. ‟Un gene [...] che le strutture somatiche delle piante e degli animali superiori si sviluppassero a partire dalla linea germinale, di questo meccanismo di determinazione del sesso fu riscontrato in altri insetti e poi in vari altri animali.
L'individuazione di un ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] nasconda o si ritiri nel fondo dell'esistenza e degli avvenimenti", i quali gli appaiono come gli "amminicoli e si amichino gli elementi del passato sviluppati successivamente l'uno dopo l'altro e l'opera si arresta agli insetti. La costruzione, che ...
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Sars
Minacce globali da virus emergenti
L'emergenza dell'infezione da Coronavirus SARS-CoV
di Maria Rapicetta
15 marzo
L'Organizzazione mondiale della sanità lancia l'allarme per il diffondersi di una [...] i virus (topi o altri piccoli roditori, artropodi e insetti). Tali mutamenti ecologici possono essere legati sia ai cambiamenti delle 'incremento della suscettibilità degli ospiti alle infezioni nei paesi in via di sviluppo. La malnutrizione aumenta ...
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Memoria: studi sperimentali
DDaniele Bovet
di Daniele Bovet
Memoria: studi sperimentali
sommario: 1. Definizione. 2. Cenni storici. 3. Classificazione e filogenesi dei vari tipi di memoria. 4. Parametri [...] la psicofisiologia degli animali).
Come spesso accade nella storia della scienza, questi studi si sviluppano inizialmente in stati riscontrati anche negli Invertebrati: Molluschi, Crostacei e Insetti.
Un'esperienza di K. Lorenz (1935) riguarda ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] (come il paramecio) hanno sviluppato una pellicola protettiva. La maggior parte degli Invertebrati pluricellulari, tuttavia, è , per es., la cuticola si indurisce per calcificazione, negli Insetti si forma solo uno strato ricco di chitina. La pelle ...
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Cuore
Gabriella Argentin
Gaia Jacovella
Paolo G. Pino
Il cuore, organo muscolare cavo formato da diversi elementi, è il centro del sistema cardiovascolare o sistema cardiocircolatorio, del quale costituisce [...] condizione più semplice, tipica di Insetti, ragni e della maggior parte dei Pesci. Durante la metamorfosi, con lo sviluppo dei polmoni, un setto nell'atrio divide la flussi, in quanto gran parte degli scambi respiratori avviene attraverso la pelle ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] inferiori a quelle che si cibano di frutti e di insetti. L'apporto alimentare più ricco e diversificato si accompagna inoltre nelle prime fasi dello sviluppo cerebrale si autoselezionano progressivamente in funzione degli stimoli di rinforzo cui ...
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Denti
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
I denti sono strutture mineralizzate del cavo orale, dotate di funzioni di presa e riduzione meccanica del cibo (v. vol. 1°, II, cap. 4: Testa, Cavità orale). [...] (Crostacei, Uccelli e alcuni Insetti), come pure nei Cordati indefinito, come avviene per le zanne degli elefanti o per gli incisivi dei Roditori presto all'applicazione di una protesi dentaria. Lo sviluppo di un maggior numero di denti, invece, ...
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Bocca
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Anita Sama
La parola bocca deriva dal latino bucca, che significava originariamente "guancia" e passò poi a indicare la bocca, soppiantando in questo significato [...] , ovvero lo sviluppo del sistema nervoso. L'architettura anatomica della bocca rappresenta uno degli esempi più evidenti presa del nutrimento. Nei Crostacei, negli Uccelli e in alcuni Insetti, invece, la masticazione vera e propria non avviene nella ...
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Virus
Ferdinando Dianzani
Guido Antonelli
Il termine virus (dal latino virus, "veleno") indicava originariamente la sostanza nociva (tossina) responsabile di una malattia oppure il microrganismo produttore [...] possono essere classificate sulla base degli organi bersaglio interessati dall'infezione quanto più precoce è lo stadio di sviluppo fetale. Tuttavia non tutte le infezioni fetali un vettore animato (in genere insetti ematofagi). Nel primo caso occorre ...
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insetti
insètti s. m. pl. [lat. scient. Insecta: v. insetto]. – Nella classificazione zoologica, classe di artropodi che comprende il maggior numero di esseri viventi e i più varî per forma; hanno il corpo rivestito da una cuticola (dermascheletro...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...