GRANDORI, Remo
Baccio Baccetti
Nacque a Viterbo il 29 genn. 1885 da Luigi e Caterina Pacchiarotti.
Dopo aver completato gli studi medi nella città natale, s'iscrisse alla facoltà di scienze naturali [...] endocrinologia, una branca allora pionieristica, per rilevare l'eventuale presenza e importanza degli ormoni nello sviluppo e nella metamorfosi degliInsetti. Si dedicò poi alla biologia di importanti fitofagi, fra cui il Quadraspidiotus perniciosus ...
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GOIDANICH, Athos
Baccio Baccetti
Nacque a Fiume il 1° sett. 1905 da Giuseppe, capitano di lungo corso, e da Wanda Gregorutti. Compì i suoi studi a Fiume al liceo Dante Alighieri, dove un suo zio insegnava [...] italiana, ha lavorato sulla sistematica ed ecologia degliInsetti e soprattutto sulla loro importanza in agricoltura. . 213-378 (in collab. con C.E. Malan); Sviluppo postembrionale dei due sessi del Neomargarodes europaeus Goidanich 1969 (Hemiptera ...
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VERSON, Enrico
Francesco Vianello
– Nacque a Padova il 25 aprile 1845, figlio di Francesco Saverio e di Antonia Lozzi.
Il padre, di origine triestina, intraprese studi di medicina a Vienna, ma conseguì [...] su diversi aspetti dell’anatomia e della fisiologia degliinsetti sericiferi, dalla struttura degli arti all’apparato digerente, agli organi riproduttivi, alle ghiandole attive nelle fasi di sviluppo e metamorfosi. Scoprì, tra l’altro, le cellule ...
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CORDERO di Montezemolo, Vittorio
Umberto D'Aquino
Nato il 14 apr. 1862 a Mondovì (Cuneo) dal marchese Cesare e da Sofia dei conti Lanza, dopo aver frequentato l'Accademia militare di Torino e la Scuola [...] sostentamento e propulsione. Riprendendo in esame il volo degli uccelli e degliinsetti, dedusse che per il sostentamento a colpi d'ala economico di sostentamento nell'aria, un notevole sviluppo nel futuro.
Da segnalare infine una sua comunicazione ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] nasconda o si ritiri nel fondo dell'esistenza e degli avvenimenti", i quali gli appaiono come gli "amminicoli e si amichino gli elementi del passato sviluppati successivamente l'uno dopo l'altro e l'opera si arresta agli insetti. La costruzione, che ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] .
Il tema dei fotoromanzi venne sviluppato da Antonioni in un soggetto che senza pietà, come fossero strani insetti. Cronaca di un amore non ha autore, a cura di G. Tinazzi, (raccolte degli interventi dei convegni dedicati dalla città di Ferrara ad ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] Verona 1747), nelle quali si occupò di elettricità, insetti e fossili. Nel 1748 intervenne nel dibattito sulla volta all'autorità degli antichi - negò con forza ogni intervento soprannaturale non proveniente da Dio. Ribadì e sviluppò le sue posizioni ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] . Ma da Roma venne l'ordine di trasportarvi tre degli inquisiti, fra cui l'A., che, a quanto dell'indirizzo naturalistico enciclopedico, che si sviluppò nei secc. XVI e XVII, gli animali esangui, che non siano insetti, l'A. adotta la classificazione ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] di F. Redi e a dimostrare che gli insetti che paiono generarsi da esse sono in realtà del M., conobbe uno sviluppo rigoglioso.
Nel 1679 riemerse Frati, Bibliografia delle opere a stampa di M. M. e degli scritti che lo riguardano, in G. Atti, M. M. e ...
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GASPARRINI, Guglielmo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Castelgrande in Basilicata il 13 genn. 1804 da Angelo Maria e Isabella Federici. Compì gli studi elementari a Castelgrande e poi, quindicenne, [...] con innesti, analisi microscopiche degli organi fiorali e osservazioni sugli insetti ospiti. Convinto della necessità grano di polline si fonde con l'ovulo per dare inizio allo sviluppo, contro il parere di M.J. Schleiden, che sosteneva l'embrione ...
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insetti
insètti s. m. pl. [lat. scient. Insecta: v. insetto]. – Nella classificazione zoologica, classe di artropodi che comprende il maggior numero di esseri viventi e i più varî per forma; hanno il corpo rivestito da una cuticola (dermascheletro...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...