Logica genetica della morfogenesi nel metazoi: l'esplosione cambriana
Antonio García-Bellido
(Centro Biologia Molecular, Universidad Autonoma de Madrid, Madrid, Spagna)
I metazoi presentano un'enorme [...] cellulare) oppure comparire soltanto alla fine di questa fase. La rigenerazione delle appendici degliinsetti pare seguire le regole di un normale sviluppo, utilizzando i riferimenti dati dai margini, la sostituzione della lunghezza d'onda e ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] con A. Bignami e G. Bastianelli, delle fasi di sviluppo del plasmodio in tali insetti (scoperta parzialmente anticipata da P. Manson e R. Ross). Il successo e la "sconfitta" degli avversari si doveva in gran parte alla rigorosa applicazione del ...
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Le cure parentali
Fritz Trillmich
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Rudolf Diesel
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Le [...] è rappresentato dalla completa sterilità delle operaie caratteristica degliinsetti eusociali. Le cure parentali possono essere sfruttate tali, presentano condizioni meno favorevoli allo sviluppodegli stadi precoci della prole. A stabilire quale ...
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Alla ricerca dei morfogeni
Edoardo Boncinelli
(Dipartimento di Ricerca Biologica e Tecnologica, Istituto Scientifico San Raffaele Milano, Italia)
Lo sviluppo embrionale e postembrionale del cervello [...] di questi geni, doveva esistere già in un antenato comune degliinsetti e dei vertebrati, le cui linee evolutive si sono separate dopo. Nell'embrione di rospo, che impiega 24 ore a svilupparsi, trascorrono 5 o 6 ore tra la comparsa dei prodotti dei ...
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Competizione spermatica
Montserrat Gomendio
(Departamento de Ecologia Evolutiva, Museo Nacional de Ciencias Naturales (CSIC), Madrid, Spagna)
Quando una femmina si accoppia con molti maschi gli spermi [...] piante esiste la competizione tra pollini. Le femmine degliinsetti immagazzinano gli spermi in organi specializzati, le seguono differenti strategie in fasi differenti del loro sviluppo.
Nei pesci della barriera corallina appartenenti alla specie ...
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Evoluzione, coevoluzione e biodiversità
Anselm Kratochwil
(Fachgebiet Ökologie, FB Biologie/Chemie Universität Osnabrück, Osnabrück, Germania)
Angelica Schwabe
(Institut für Botanik / Abt. Geobotanik [...] (labium, labrum, mandibola e mascella) della bocca degliinsetti. Il secondo stabilisce che l'omologia di organi e di vita circa 3,8 ÷ 3,5 miliardi di anni fa. Lo sviluppo dei procarioti (cianobatteri e batteri) è iniziato circa 3,8 miliardi di anni ...
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Trasduzione del segnale nei linfociti B
John C. Cambier
(Division of Basic Sciences, Department of Pediatrics, National Jewish Medical and Research Center Denver, Colorado, USA)
Idan Tamir
(Division [...] del recettore con l'antigene che dipende dallo stadio di sviluppo o di differenziamento cellulare; 3) la forza del segnale, delle chinasi Src nei baculovirus, virus che infettano le cellule degliinsetti, e su quella di CD79a e CD79b nei batteri, ...
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Sistemi riproduttivi
John D. Reynolds
(School of Biological Sciences, University of East Anglia Norwich, Gran Bretagna)
I sistemi riproduttivi sono caratterizzati dai comportamenti riguardanti le relazioni [...] della femmina. Tuttavia, riducendo artificialmente il periodo di sviluppodegli embrioni, si dà la possibilità al maschio di altro caso eccezionale di monogamia sociale (nell'ambito degliinsetti) che può essere spiegato in base ai benefici ...
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Paleontologia dell'occhio
Riccardo Levi-Setti
(The Enrico Fermi Institute and Department of Physics, The University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
Euan N.K. Clarkson
(Department of Geology and Geophysics, [...] occhi di questi animali sono occhi composti, come quelli degliinsetti e dei crostacei, e compaiono già negli esemplari più La neotenia si riferisce a una riduzione nel tasso di sviluppo di un particolare carattere, in questo caso dell'occhio, ...
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Struttura e funzione della corteccia: circuiti, aree e comportamento
Kathleen S. Rockland
(Department of Neurology, University of Iowa, Iowa City, Iowa, USA)
Le interazioni corticali sono un aspetto [...] colonne o in catene, forse legate a gruppi di neuroni con sviluppo comune (doni) ed è stato supposto che i dendriti apicali di unità ripetute rigidamente (come l'ommatidio dell'occhio degliinsetti). Altri dati suggeriscono che le colonne sono ...
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insetti
insètti s. m. pl. [lat. scient. Insecta: v. insetto]. – Nella classificazione zoologica, classe di artropodi che comprende il maggior numero di esseri viventi e i più varî per forma; hanno il corpo rivestito da una cuticola (dermascheletro...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...