JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] stesso aderiva. Il modello che lo J. sviluppòin questi anni era formalmente molto flessibile e marcatamente Bianconi - R. Bossa, Firenze 1983, pp. 239-265; E. Weimer, Opera seria and the evolution of the classical style, 1755-72, Ann Arbor, MI, 1984 ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] componimento del ciclo di Sequenze che Berio sviluppòin tutta la sua carriera come esplorazione di ogni compositive condusse nel 2002 a Sequenza XIV per violoncello, l’ultima della serie (la XII per fagotto, e la XIII per fisarmonica, erano nate ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] un nuovo viaggio in Italia: L’eroismo in amore (melodramma serio di Luigi Romanelli) andò in scena il 26 dicembre si diffuse fino a tutto il Novecento. In realtà, il rapporto tra i due maestri si sviluppòin due diverse fasi, separate, come da uno ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] Clementi erano state caratterizzate da un’elaborazione contrappuntistica di serie cromatiche. Con B.A.C.H. il compositore Finale e il coevo Interludi, trovò conferma e ulteriore sviluppoin Carillon. La vicenda della pièce di Hofmannsthal si ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] , grandeggiante nel suo palazzo del Corso.
Lo sviluppo dell'arte del C. partecipa naturalmente di questa di Haydn. L'abate Raguenet, dopo aver assistito nel 1698 ad una serata d'opera in cui ha udito insieme il C., il Pasquini e il Gaetani, "qui ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] ), ma che ha partecipato altresì alle "movimentazioni" di sviluppo del mondo nuovo. Per certi aspetti della sua vita Nancy gli procurò profondo dolore. In memoria di lei scrisse una serie di sonetti apparsi in Versi composti daLorenzo Da Ponteper la ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] moderno, attento ai caratteri nuovi provocati nella civiltà umana dallo sviluppo del macchinismo e dell'industria, e la ricerca, al della nuova serie dell'Italia letteraria, laquale, accanto alla Fiera letteraria di Fracchia, svolge in quegli anni ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] approfondimento della musica dodecafonica accompagnò in quegli anni il primo sviluppo di un linguaggio musicale personale. Savonarola, da cui nasceranno i Cantidi prigionia. Dopo una serie di contatti nel periodo settembre 1938-marzo 1939 con il ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] da un lato mettono in rilievo la concezione agostiniana di un costante sviluppo storico della disciplina ("ars di J. Smits van Waesberghe - E. Vetter, Buren 1985 (nella serie Divitiae musicae artis, A.IV).
Epistola ad Michaelem: trad. tedesca a cura ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] teatro S. Carlo come primadonna nel Ricimero, melodramma serioin tre atti musicato dal marito. In quell'occasione, però, la Leli non riuscì a al finale d'atto ne determina inoltre un suo sviluppo del tutto particolare. Inoltre, le sue arie presentano ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...