Usi, semantica e antropologia di oinopsL’uso dei termini di colore nella Grecia antica – è stato osservato (Grand-Clément 2013) – veicola a volte un’immagine non tanto visuale del mare, quanto culturale [...] Dioniso, riconoscibile dalla presenza, sulla sua testa, di una ricca serie di tralci d’uva che si dipartono da un’unica pianta che » del mare evocato in quanto oinops (così denominata da Clarke 2004) sia uno sviluppo del tardo arcaismo, oppure ...
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Rosa CasapulloTestualità e nomenclatura geologica in un carteggio inedito di Giuseppe MercalliAlessandria, Edizioni dell’Orso, 2024 Per la collana “Parole speciali. Lessico e linguaggi specialistici dell’italiano”, [...] titolo esemplificativo una serie di transfert già assurti a dignità tecnico-scientifica dal Settecento in poi. Qualche esempio in meccanica, medicina e botanica; banco, documentato dal XVI secolo nel significato di ‘ammasso o strato a sviluppo ...
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Anche in Italia oggi esistono almeno due modi per descrivere il nostro passato. C'è la “Storia doc”, a denominazione di origine controllata, basata sulle fonti e sulla loro interpretazione da parte di [...] sia le connessioni reciproche per cui è lecito riconoscere in essi un’unità di sviluppo (così definita, la storia si contrappone alla non è altro che una continua serie di interrogativi rivolti al passato in nome dei problemi e delle curiosità ...
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Forse ha ragione Vanni Santoni quando afferma che «la scrittura non si insegna»; difatti, proprio così si intitola un suo libro che – sorpresa – è un manuale di scrittura (2020). Proseguendo nel paradosso, [...] serie tv, opere teatrali, fumetti e brani musicali. I due volumi rappresentano, per certi versi, uno sforzo speculare: Avataneo sviluppa di Eracle tramandate dal mito non sono una storia in senso proprio. Al contrario, aggiunge Staglianò, un film ...
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Dueville, Trecastagni, Quattro Castella, Cinquefrondi, Settefrati, Ventimiglia, ma anche Quindici, Trenta e Cento, nonché Terzo, Quarto, Quinto, Sesto, Settimo e via discorrendo... Sono tutti toponimi [...] della superficie del fondo originario.La serie suffissata in -ola/-ole è ricchissima in Emilia. Ben nota è Nonantola nel probabilmente si trovava in corrispondenza una “statio” o “mansio”, intorno alla quale poi si sviluppò un villaggio. Evidentemente ...
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Emerso con notevole probabilità nel I sec. d. C. in Asia Minore, sopravvissuto almeno fino al IV sec., fonte di ispirazione per autori successivi come Nonno, rivisitato nella Persia medievale e a Bisanzio, [...] ’impiego, da parte dei vari autori, di una serie di espedienti narrativi che allontanano la ricongiunzione finale dei due che produce e in quanto mezzo per lo sviluppo della trama più che come componente concreta del paesaggio in cui si svolge ...
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Come rileva Andrea De Benedetti (2020, p. 13), lo spagnolo è, «dopo l’inglese e il francese, l’idioma straniero che ha fornito il maggior apporto alla nostra lingua in fatto di prestiti», specialmente [...] di Avana > avana) documentato nell’Ottocento; un ulteriore sviluppo semantico è alla base dell’uso di avana come tipo di ballo di gruppo caratterizzato dalla ripetizione in sequenza di una serie precisa di movimenti accompagnata da una musica dal ...
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Il repertorio onomastico italiano risulta particolarmente ricco in termini di varietà: frutto di successive sedimentazioni e contaminazioni, mostra ancora oggi un carattere composito in cui sono visibili [...] soglia 10. Si noti che persino in Francia, dove gli sviluppi deonomastici erano limitati alle formazioni cinquecentesche come si osserva in particolare nell’it. puttana (p. 285). L’intercambiabilità dei termini emerge nella serie di proverbi ...
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Il primo capitolo, Come nasce un linguista, si legge tutto d’un fiato e così, pagina dopo pagina, quelli successivi. Come un romanzo che fatalmente tiene incollato il lettore dall’inizio alla fine, la [...] si è sviluppata soprattutto con la scrittura. Questo dipende – come ho più volte scritto – da una serie di errori il “letterato, il filologo” (p. 16) ma anche a chi voglia mettersi in cerca di un senso più alto dell’esistenza.Tra le righe, c’è un' ...
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Sepolti sotto montagne di carte, ritrovo casualmente i fogli ingialliti di un’antica inchiesta da me svolta nell’estate 1976 per la terza pagina del «Messaggero» – all’epoca coordinata da Ruggero Guarini [...] accelerandone in qualche modo lo sviluppo civile. E ho scelto un genere particolare, il comico-satirico, in quanto Scola.Un antecedente di questo e degli articoli che costituiscono la serie Come ridevamo, curata e scritta da Gualberto Alvino, è il ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...