Famiglia borghese di Marsiglia originaria dell'Albigese, arricchitasi col commercio; l'armatore François (1725-94) poté ospitare i Bonaparte, profughi nel 1793 dalla Corsica. Due figlie di lui, Marie Julie [...] (1771-1845) e Désirée (1777-1860), sposarono rispettivamente Giuseppe Bonaparte, poi re di Spagna, e G. B. Bernadotte, che nel 1818, col nome di Carlo XIV, divenne re di Svezia e Norvegia. ...
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Uomo politico, militare e diplomatico (1629-1685), parteggiò per i parlamentari e si batté a Worcester. Nel 1657 O. Cromwell lo chiamò alla Camera dei lord; dopo la caduta di R. Cromwell fu imprigionato. [...] Durante la Restaurazione fu creato luogotenente del Cumberland e del Westmoreland, poi, nel 1661, conte di Carlisle; infine, nel 1663 fu ambasciatore straordinario in Russia, Svezia e Danimarca. ...
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Figlio postumo (n. presso Skarpsborg 1204 - m. Kirkwall, is. Orkney, 1263) di Haakon III, divenuto re (1217) si impose ai varî pretendenti e pacificò (1240 circa) la Norvegia. Sotto il suo regno la Norvegia [...] stretti legami con l'Europa. Con l'Inghilterra e con Lubecca H. concluse trattati commerciali, e fu in buoni rapporti con la Svezia, la Danimarca e l'Impero. Durante l'interregno fra Federico II e Corrado IV (1250) fu offerta a H. la corona germanica ...
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Uomo politico polacco (Łęczyca 1873 - Stoccolma 1941); dopo aver preso parte alla prima guerra mondiale nelle Legioni di Piłsudski, fu delegato polacco alla conferenza della pace, e quindi ministro dell'Interno [...] nel 1891 e 1919; nel 1925 fu vicepresidente del gabinetto Grabski. Presidente dell'esecutivo del partito dei contadini, fu uno dei teorici del movimento contadino; morì in esilio in Svezia. ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] brughiera. Tra le isole emergono Sjælland, Fionia, Lolland, Falster e, appartata rispetto alle altre, Bornholm, a SE della Scania (Svezia meridionale). Il litorale volto al Mar del Nord è piatto e inospitale per l’insediamento e le attività umane (l ...
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Giurista e storico (Chemnitz 1632 - Berlino 1694). Fu il primo a insegnare in una università diritto naturale e delle genti (a Heidelberg dal 1661); fu quindi consigliere di Stato e storiografo regio a [...] dei principi territoriali tedeschi, tutte acerbamente criticate, che l'autore credette prudente accettare un invito di Carlo XI di Svezia e andare a insegnare diritto naturale e delle genti nell'università di Lund. Qui, nel 1672, diede alle stampe ...
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Michele III Romanov
Zar di Russia (n. 1596-m. 1645). Figlio del boiaro Fëdor Romanov, metropolita di Rostov, fu proclamato zar nel 1613, mettendo fine al periodo dei «torbidi», e diede inizio alla dinastia [...] . Dal 1619 governò insieme al padre, divenuto patriarca col nome di Filarete. M. consolidò lo Stato, concludendo la Pace di Stolbovo (1617) con la Svezia e un accordo (1634) con la Polonia-Lituania, grazie al quale Ladislao IV Vasa lo riconobbe zar. ...
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Uomo politico (Londra 1605 - Hungerford, Wiltshire, 1675); fu uno dei capi più moderati e stimati del Parlamento lungo e del Rump Parliament. Seguì solo passivamente la politica di O. Cromwell che condusse [...] del Consiglio di stato (1653), poi guardasigilli; oppositore di Cromwell quando si sciolse il Parlamento lungo, fu ambasciatore in Svezia (1653-54), dove negoziò un trattato di amicizia fra i due stati. Da allora fu consigliere di Cromwell per la ...
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Scrittore tedesco (Schoritz, isola di Rügen, 1769 - Bonn 1860). Di origini modeste, studiò teologia e storia a Greifswald e a Jena; nel 1805 fu prof. nell'univ. di Greifswald. Dopo aver attaccato (1803) [...] (1806) Geist der Zeit, libro nazionalista e antifrancese, esaltatore delle antiche virtù germaniche, e dovette rifugiarsi in Svezia. Tornato in patria, anticipò nel Letztes Wort an die Teutschen (1808) l'idea della restaurazione del mondo germanico ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] Bandi. La sua era un'antica famiglia romagnola che secondo una remota e non controllabile tradizione sarebbe stata originaria della Svezia (dai Brasck o Brascke); una qualche analogia tra gli stemmi delle due famiglie, la svedese e la italiana, può ...
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svedese
svedése (ant. svezzése) agg. e s. m. e f. – Della Svezia, che appartiene alla Svezia, stato dell’Europa settentr., nella penisola scandinava: la nazione, la popolazione s.; lingua s. o, come s. m., lo svedese, la lingua e il complesso...
Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...