Il parlamento dal modello inglese alla realtà odierna
Augusto Barbera
Solo richiamandosi alla storia del Parlamento inglese è possibile cogliere i tratti dei moderni parlamenti. Mentre in altri Paesi [...] – principati germanici, Fiandre, Sicilia, Svezia, Francia – le assemblee parlamentari, variamente denominate, saranno formate da appartenenti a ordini o ceti posti a difesa dei loro privilegi, in Inghilterra, più decisamente che altrove, tenderà ...
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Scrittore e patriota finnico (Padasjoki 1791 - Viipuri 1858). Prof. di storia ad Åbo dal 1817, propugnatore dell'adozione del finlandese come lingua letteraria e della libertà di stampa; di fronte alle [...] persecuzioni zariste si rifugiò (1822) in Svezia, dove divenne direttore della Biblioteca Reale (1843). Pubblicò importanti documenti relativi alla storia della Finlandia e compilò la prima raccolta svedese di canti popolari con criterî scientifici ( ...
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Uomo politico e storico norvegese (Tromsø 1873 - Oslo 1965), prof. di storia nell'univ. di Oslo (1908-35), ministro degli Esteri (1935-41). Tra le sue opere si ricordano la monografia sulla politica della [...] Norvegia e della Svezia durante la guerra tedesco-danese del 1863-1864 (1908), i tre volumi su J. Sverdrup (1916-25) e varî scritti su Ibsen. ...
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Storico, nato a Stoccolma il 17 dicembre 1880, morto il 29 febbraio 1944. Professore di storia a Göteborg dal 1915 al 1926, divenne poi direttore degli archivî di stato della Svezia.
Ha studiato con particolare [...] profitto la politica svedese della seconda metà del secolo XVI e degli inizî del secolo successivo, interessandosi soprattutto dei rapporti con la Russia (Ryssland och Sverige på Erik XIV: s och Johan ...
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Figlio (Stoccarda 1614 - ivi 1674) del duca Giovanni Federico, salì al potere (1628) ancora minorenne e governò fino al 1633 con l'aiuto di un consiglio di reggenza. Durante la guerra dei Trent'anni si [...] alleò con la Svezia dopo la battaglia di Lützen (1632), ma la vittoria degli Imperiali a Nördlingen (1634) lo costrinse a rifugiarsi a Strasburgo. Ritornato nel ducato (1638), riuscì a conservare integri i suoi possessi grazie all'appoggio francese e ...
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Federico Guglielmo detto il Grande Elettore
Federico Guglielmo
detto il Grande Elettore Elettore di Brandeburgo (Berlino 1620-Potsdam 1688). Figlio del principe elettore Giorgio Guglielmo, assunse il [...] , mentre il Brandeburgo era invaso dalle truppe svedesi. Concluse un armistizio con la Svezia e, costruito un esercito permanente, intervenne nella guerra tra Svezia e Polonia a fianco di quest’ultima (1655), riuscendo a ottenere la sovranità sulla ...
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Figlio minore (Haderslev 1609 - Copenaghen 1670) di re Cristiano IV e di Anna Caterina di Brandeburgo, fu destinato dal padre alla carriera ecclesiastica nella Germania settentr., allo scopo di rafforzarvi [...] . Vescovo di Verden (1623), arcivescovo di Brema (1634), perse tali principati in seguito all'esito della guerra contro la Svezia (1647). Morto nello stesso anno il fratello maggiore, divenne re alla morte del padre (1648). Tentò invano di ricuperare ...
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Generale russo (1765-1812). Dopo aver combattuto contro i Turchi, partecipò, sotto il Suvorov, alle guerre in Polonia, Italia, Svizzera. Si distinse nella guerra della III coalizione (1805-1807), ad Austerlitz, [...] Eylau e Friedland. Segnalatosi nelle guerre contro la Svezia (1808) e contro la Turchia (1809), assunse nel 1812 il comando della II armata occidentale; ferito nella battaglia di Borodino, morì poco dopo a Sima. ...
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Finanziere e uomo politico svedese (Stoccolma 1853 - ivi 1938). Contribuì, col fratello Marcus Laurentius, allo sviluppo dell'industria scandinava; ebbe un orientamento politico conservatore, pur sostenendo [...] il liberismo economico; ministro degli Esteri (1914-17), sostenne decisamente la neutralità della Svezia nel conflitto mondiale. È noto anche per il suo mecenatismo nei confronti di istituzioni culturali e religiose. ...
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Diplomatico e scrittore francese (Ville-d'Avray 1816 - Torino 1882). Entrato nella carriera diplomatica nel 1849, fu segretario a Berna (1849-54), poi ministro di Francia in Persia (1855-58), in Grecia [...] (1864-68), in Brasile e in Svezia (1872-77). Scrisse varie opere fra cui La Renaissance (scene storiche, 1877), l'Histoire des Perses d'après les auteurs orientaux, grecs et latins (1869), libri di viaggio come Trois ans en Asie (1859), romanzi come ...
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svedese
svedése (ant. svezzése) agg. e s. m. e f. – Della Svezia, che appartiene alla Svezia, stato dell’Europa settentr., nella penisola scandinava: la nazione, la popolazione s.; lingua s. o, come s. m., lo svedese, la lingua e il complesso...
Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...