BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] spinse all'adesione all'internazionalismo sovietico. Per incarico di Lenin e del partito, rimase circa un anno in Svezia dove redasse un bollettino in varie lingue allo scopo di controbattere la campagna internazionale di stampa contro la rivoluzione ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] Nittis. L’uomo, l’artista (Milano; cfr. Galeone, 1997) e all’anno successivo il volume Arte e artisti nella Svezia dei giorni nostri (Milano 1915). Una menzione speciale merita l’interesse per l’arte decorativa, investigata nelle sue diverse scuole ...
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MANCINI, Ortensia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 6 giugno 1646 da Lorenzo e da Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Crebbe a Roma, insieme con i suoi fratelli, fino al maggio del 1653, [...] dello zio, il cardinale Francesco Maria Mancini, divenuto suo tutore. Dopo aver tentato di ottenere un sostegno da Cristina di Svezia, nel 1669 fuggì con l'aiuto di Maria e ottenne la protezione del pontefice Clemente IX, che le consentì di vivere ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] , circa gl'interessi della patria..., piacque a Dio di suggerire diversi consigli. Tale era il destino della Repubblica, e la Svezia, altre volte patria dei barbari, doveva aver sola la gloria del gran trattato di Risvich"; questo però - a suo vedere ...
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LUCCHESI (Luchesi), Andrea
Silvia Gaddini
Nacque a Motta di Livenza, nel Trevigiano, il 23 maggio 1741. Dal 1757 fu allievo, per la musica operistica, di G. Cocchi, maestro di cappella all'ospedale [...] 1784 presso il teatro S. Benedetto, nel corso della fiera dell'Ascensione, per un pubblico che comprendeva il re di Svezia Gustavo III. Sembra che, in occasione di quell'ultimo soggiorno veneziano, al L. venisse anche conferito il titolo di direttore ...
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DOLABELLA, Tommaso (Tomasz)
Marius Karpowicz
Probabilmente figlio del pittore bellunese Nicola, nacque verso il 1570 a Belluno, dove apprese le prime nozioni di pittura. Verso il 1585 si trovava a Venezia, [...] palazzo vescovile di Kielce. Se ne sono conservati tre, molto grandi: Il giudizio degli ariani, Ladislao IV riceve i messi di Svezia, L'incendio di una città (Mosca 1611?) e altri più piccoli: L'assedio di Tortin nel 1629, Il congresso dei delegati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Guglielmo Marconi
Barbara Valotti
Guglielmo Marconi fu l’iniziatore di una delle mutazioni più straordinarie alle origini del mondo contemporaneo: la sua invenzione, un sistema di telegrafia senza fili [...] scientifico della carriera di Marconi: il premio Nobel per la fisica. I membri della Reale accademia delle scienze di Svezia decisero di assegnare il premio a Guglielmo Marconi e a Karl Ferdinand Braun «a riconoscimento dei loro contributi per lo ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] di governatore di Castelgandolfò. A lui venne affidato il compito di preparare i festeggiamenti per l'arrivo della regina Cristina di Svezia con cui rimase in rapporto costante e fiduciario.
Riservato in pectore nell'aprile 1657, Solo il 29 apr. 1658 ...
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PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo di Camillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] come esperto militare per dare notizie su siti e fortificazioni, nell’Italia settentrionale e in vari Paesi d’Europa (Svezia compresa); in particolare, al seguito delle truppe del granduca, partecipò per il periodo in cui esse furono coinvolte, alla ...
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MAGGI, Carlo Maria
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 3 maggio 1630 da Giovanni Battista, di un'antica famiglia della borghesia milanese, e Angela Riva.
L'anno di nascita del M. fu segnato da un avvenimento [...] e degli Accesi di Bologna. Si procurò, inoltre, una tale notorietà nel circolo culturale romano che la stessa regina Cristina di Svezia giunse a copiare i suoi versi e gli scrisse più volte, invitandolo a compiere un viaggio a Roma, promettendogli di ...
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svedese
svedése (ant. svezzése) agg. e s. m. e f. – Della Svezia, che appartiene alla Svezia, stato dell’Europa settentr., nella penisola scandinava: la nazione, la popolazione s.; lingua s. o, come s. m., lo svedese, la lingua e il complesso...
Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...