CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] e dei grandi paesi industriali dell'Europa centrale e l'Inghilterra, ma si spinse, addirittura, quando era già anziano, sino alla Svezia, Danimarca e Norvegia e in Russia; non trascurò neppurg di visitare le terre dell'Oriente mediterraneo e fu a ...
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Le relazioni internazionali
Massimo de Leonardis
In senso lato relazioni internazionali sono esistite fin dall’antichità, per esempio con i rapporti tra le città-Stato della Grecia. Già allora comportavano [...] d’Austria, la Prussia (poi impero tedesco), alle quali si aggiunse l’Italia. Spagna, Portogallo e Svezia, protagoniste della politica europea nei secoli precedenti, passarono definitivamente in secondo piano. Grazie all’espansione coloniale, alla ...
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GRAZZI, Umberto
Luca Micheletta
Nacque a Firenze il 16 ott. 1896 da Vittorio, professore nella facoltà di medicina dell'Università di Pisa, e Teresa Barsanti.
Partecipò alla prima guerra mondiale come [...] ripresa delle relazioni commerciali bilaterali con i vari paesi europei - negoziando in prima persona gli accordi con la Svezia e con la Polonia -, sia gli aspetti commerciali connessi alle clausole economiche delle trattative di pace.
Vicedirettore ...
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ALBERTI, Antonio
Arnaldo D'Addario
Figlio di Niccolò di lacopo e di Isabella; la data della sua nascita è incerta; il Passerini, seguito dal Wesselofsky, indica l'anno 1356 o il 1358, ma in un codicillo [...] brigidini, con permesso del papa Bonifazio IX del 26 genn. 1392. Nel 1395 il convento era consegnato a fra' Manno di Svezia, ricevente per l'Ordine, insieme con i beni dotali, costituiti dalle terre dell'A. poste nei distretti di Empoli e Monteluco ...
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Pier Virgilio Dastoli
Juncker ostaggio dei falchi
Le ottave elezioni europee hanno registrato una battuta d’arresto per i movimenti anti UE (a parte Francia e Gran Bretagna). Ma resta la spaccatura tra [...] potrebbero dare maggiore spazio ai partiti anti-sistema creando problemi alla stabilità delle democrazie nazionali, com’è avvenuto in Svezia e in Germania negli scrutini nazionali e regionali del 14 settembre.
La crisi aveva costretto molti governi a ...
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BIANCHI, Michele
Irena Mamczarz
Nato a Belluno nel 1603, era titolare di un canonicato e una cappellania a Belluno quando nel 1645 entrò a servire, senza veste ufficiale, nella diplomazia veneta in [...] 'origine e i costumi dei Cosacchi, sui costumi e l'organizzazione politica del granducato di Moscovia e del regno di Svezia, nei quali il B. ripropone sostanzialmente le relazioni redatte durante le sue missioni diplomatiche. Di questi scritti furono ...
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ANASTASIO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Corrado, figlio, forse, di un Benedetto, era romano di nascita ed originario della "regio" detta della Suburra. Nulla sappiamo della sua vita anteriormente [...] 10 dic. 1153. Va infine ricordato che A. stabilì, in modo regolare, la percezione dell'obolo di S. Pietro in Svezia.
Poco sappiamo dell'azione di A. nella città di Roma, allora in pieno travaglio di formazione comunale ed agitata dalla predicazione ...
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ACCIAIUOLI, Filippo
Clementina Rotondi
Figlio di Ottaviano e di Maria di Donato Acciaiuoli, nacque a Roma nel 1637. Studiò nel Seminario Romano, ove si distinse per la sua intelligenza e per il suo [...] del Sacro Collegio, fu in amichevoli rapporti con personaggi del suo tempo: tra gli altri il granduca Ferdinando di Toscana e Cristina di Svezia. Morì a Roma il 7 o l'8 febbr. 1700.
Fonti e Bibl.: P. Litta, Fam. cel. ital., Acciaiuoli, di Firenze,tav ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo (Carlo M.) Cipolla
Giovanni Vigo
Carlo M. Cipolla è stato uno degli storici più eminenti del 20° secolo. Studioso dai multiformi interessi, ha dato un contributo essenziale al rinnovamento della [...] moderna, si dedicò, sulla spinta del dibattito che ferveva negli Stati Uniti (ma anche in Gran Bretagna, Francia, Canada, Svezia e Germania dove fu più volte invitato come visiting professor), alla storia della tecnologia e, più tardi, quando la sua ...
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DELLA STUFA, Giovenco
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze il 30 luglio 1412 da Lorenzo di Andrea e Simona di Angelo Spini.
La sua famiglia accrebbe le già cospicue sostanze nel primo ventennio del sec. [...] testimonia la bolla 'del 26 marzo 1439 inviata dal concilio al vescovo di Lubecca Johannes Schele, collettore apostolico in Danimarca, Svezia e Norvegia, per informarlo di aver affidato a Cosimo e Lorenzo de' Medici e, per loro, al D., loro fattore ...
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svedese
svedése (ant. svezzése) agg. e s. m. e f. – Della Svezia, che appartiene alla Svezia, stato dell’Europa settentr., nella penisola scandinava: la nazione, la popolazione s.; lingua s. o, come s. m., lo svedese, la lingua e il complesso...
Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...