Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] papa i contatti stabiliti con la Santa Sede dal re di Svezia, Giovanni III Vasa. Quest'ultimo era sposato con la sovrano svedese, G. concepì la speranza di un ritorno della Svezia al cattolicesimo e, per favorirlo, inviò alla corte di Giovanni ...
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CAGNOLI
Michele Luzzati
Il Cognome C. comincia a essere usato intorno alla metà del Duecento dai figli di un Cagnolo di Arrigo di Dente, lucchese d'antica data: è infatti soltanto per un errore di lettura [...] Da Francesco, sposato a Giulia Narducci, nacquero Benedetto e Lorenzo. Lorenzo, narra il Baroni (p. 26), "militò appresso il Re di Svezia con titolo di capitano e fu suo cameriere e lo servì 30 anni nelle guerre di Polonia con titolo di ingegnieri e ...
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L'associazione segreta dei cosiddetti "liberi muratori", che ha avuto la sua prima manifestazione storica nel sec. 16° (v. oltre). Il termine si usa talvolta, in senso fig., per indicare una consorteria, [...] e in Germania la m. ha un posto di tutto rispetto nel settore della beneficenza, dell'assistenza e della scuola. In Svezia o in Danimarca il controllo politico è esercitato attraverso l'assunzione del gran maestrato da parte dei sovrani o di membri ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] : il primo fu il Tordinona, aperto nel 1670 per opera del conte G. d’Alibert soprattutto per l’intervento di Cristina di Svezia; nato in legno e più volte ricostruito, mutato il nome in Apollo (1795), vi si svolse la parabola del melodramma, vi si ...
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CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] l'impresa non ebbe successo anche se a un manipolo di mercenari napoletani riuscì quasi di catturare vivo lo stesso re di Svezia, uscito dalla cinta delle mura della città senza un'adeguata scorta. A quest'azione, gli Svedesi reagirono con un furioso ...
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BALABIO, Carlo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Milano 14 apr. 1759 da ricca famiglia di banchieri; compì gli studi prima a Monza e quindi a Pavia, dove conseguì la laurea in giurisprudenza.
Iniziò la professione [...] quindi, comandante la cavalleria della divisione Pino, mosse per la Pomerania a guerreggiare contro le truppe di Gustavo IV di Svezia.
Appena ritornato a Milano, dopo due anni di campagna, fu raggiunto dalle notizie dei rovesci di Spagna. Nuovamente ...
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Secondogenito (Dumferline, Scozia, 1600 - Londra 1649) di Giacomo I Stuart, successe al padre nel 1625 e nello stesso anno sposò Enrichetta Maria figlia di Enrico IV di Francia. Appena salito al trono [...] (1627-28) tramite il duca di Bucking ham. Messa in vendita per decreto del parlamento (1650 e 1653), i maggiori compratori furono l'arciduca Leopoldo Guglielmo e Filippo IV di Spagna, il card. Mazzarino (di qui al Louvre), Cristina di Svezia, ecc. ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] avevano con sé la saggia madre Gambara (Hist. Lang., I, 7-13) essi avrebbero abbandonato la regione di Schonen nella Svezia meridionale con cui andrebbe identificata l’isola di Scandanan (Origo, 1, 2) e avrebbero raggiunto la Scoringa (Hist. Lang., I ...
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LAMBERTI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 23 apr. 1801 da Giacomo e da Eleonora Bernardoni. La posizione sociale e l'ideologia abbracciata dal padre durante la dominazione [...] aveva intrapreso nel luglio 1835 un viaggio di alcuni mesi nell'Europa del Nord, toccando varie città di Olanda, Germania e Svezia. Al ritorno a Parigi ritrovò gli amici mazziniani e la vita difficile dell'esule, presto aggravata nel suo caso dalla ...
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tratta negriera
Commercio di indigeni dell’Africa, acquistati o catturati nei loro Paesi d’origine e quindi deportati in altri Paesi per essere impiegati come schiavi. La definizione, che include i traffici [...] la ristabilì, per abolirla poi definitivamente nel 1815), poi da Inghilterra (1807), Stati Uniti (1808), Olanda (1814), Svezia (1815), Portogallo (1815-1830) ecc. Dai primi decenni dell’Ottocento Londra divenne la più decisa oppositrice del traffico ...
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svedese
svedése (ant. svezzése) agg. e s. m. e f. – Della Svezia, che appartiene alla Svezia, stato dell’Europa settentr., nella penisola scandinava: la nazione, la popolazione s.; lingua s. o, come s. m., lo svedese, la lingua e il complesso...
Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...