. L'agglomerazione è un procedimento largamente impiegato nell'industria metallurgica e chimica per trasformare il materiale minuto o polverulento in pezzi di media e grossa dimensione e di solida consistenza, [...] analoghi funzionano da tempo con successo per l'agglomerazione di minuto ferrifero in Svezia. In Russia vi è un impianto capace di 600.000 tonn./anno. A Oskarshamm) in Svezia è in esercizio un impianto di 200.o00 tonn./anno per l'agglomerazione ...
Leggi Tutto
Linea tracciata su una superficie cilindrica o conica, che taglia le rispettive generatrici sotto un angolo costante.
Biologia
Struttura a elica
Struttura ordinata caratteristica di alcune macromolecole [...] l’e. funziona in un corrispondente tubo fisso, svasato verso poppa; le e. a pale orientabili o reversibili (società Kamewa, in Svezia, Matteucci e Ranzi in Italia), le cui pale, girevoli sul loro piano di attacco al mozzo, possono, con opportuni ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Alchimia
Didier Kahn
Alchimia
Agli inizi del XVII sec. l'alchimia è una disciplina in cui sono presenti orientamenti distinti, anche se in relazione [...] margini delle università; in Italia le più famose sono quella degli Este, dei Gonzaga e dei Medici, più tardi quella di Cristina di Svezia a Roma; in Francia quella discreta e operosa di Enrico IV, e, dopo la sua morte, di Maria de' Medici, di Luigi ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: chimica. Chimica e farmacia
Anne-Claire Déré
Chimica e farmacia
Probabilmente uno speziale francese della fine del XVIII sec. avrebbe trovato strano, se non addirittura sconveniente, vedersi [...] -1829) lasciò la farmacia nella quale era apprendista per lavorare con Thomas Beddoes (1760-1808) sulla chimica dei gas. In Svezia, infine, se Carl Wilhelm Scheele (1742-1786), che scoprì l'ossigeno contemporaneamente a Priestley, era in effetti un ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: chimica. Chimica e istituzioni
Marco Beretta
Chimica e istituzioni
Nazionalismo o cosmopolitismo
Il periodo che, attraverso la fine del secolo dei Lumi e la Rivoluzione francese, portò [...] con Dulong e con altri chimici francesi un rapporto di amicizia e collaborazione e, malgrado le relazioni politiche tra Francia e Svezia non favorissero in alcun modo una fitta rete di scambi, il suo caso offre un significativo esempio di come le vie ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Chimica macroscopica e chimica microscopica
Ferdinando Abbri
Frederic L. Holmes
Antonio Di Meo
Marco Beretta
Chimica macroscopica e chimica [...] e non a caso pubblicò soltanto memorie nella collezione annuale dell'accademia berlinese. D'altra parte, la prevalenza in Svezia, per tutto il Settecento, dei chimici pratici e metallurgici rispetto ai teorici è da porre in relazione con la realtà ...
Leggi Tutto
Natta, Giulio
Francesca Turco
Un Nobel per la plastica
Giulio Natta è il più celebre chimico italiano del Novecento, l’unico italiano che abbia finora ricevuto il premio Nobel per la Chimica. La sua [...] all’etichetta: Natta era infatti malato del morbo di Parkinson e poiché avrebbe avuto difficoltà a salire sul palco per ricevere il premio, fu il re di Svezia a scendere verso lo scienziato per consegnarglielo. Giulio Natta morì a Bergamo nel 1979. ...
Leggi Tutto
(App. II, I, p. 801)
Dolcificanti artificiali. − I d., oltre che in naturali e di sintesi, si dividono in calorici e non calorici (o acalorici), a seconda che siano caratterizzati da un elevato o basso [...] in Canada, Sud Africa, Svizzera (e con alcune limitazioni anche in Francia, Belgio, Repubblica Federale di Germania, Norvegia, Svezia, ecc.). Attualmente sono oltre 25 i paesi che ne hanno approvato l'uso. La produzione di aspartame raggiunge diverse ...
Leggi Tutto
DE VARDA, Arturo
Giuseppe de Varda
Nacque a Mezzolombardo (prov. di Trento) il 14 ag. 1859 da Elia, laureato in legge, e da Anna Boscaro.
Il padre, di accesi sentimenti liberali, durante i moti rivoluzionari [...] direttore titolare. Nel 1897, per incarico del ministero dell'Agricoltura di Vienna, compì un lungo viaggio di studio in Svezia, Danimarca e Germania per visitare gli istituti chimici, i massimi laboratori e le principali scuole di agricoltura, come ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Federico
Gian Piero Marchese
Nacque a Corio Canavese (Torino) il 19 giugno 1880 da Giovanni (futuro presidente del Consiglio) e da Rosa Sobrero, la nipote del chimico Ascanio Sobrero, inventore [...] brevetti, conseguiti fra il 1909 e il 1918, oltre che in Italia, negli Stati Uniti, in Canada e in Svezia, e una settantina di pubblicazioni su periodici tecnici specializzati italiani, francesi, americani. Oltre alle note scientifiche, di cui le ...
Leggi Tutto
svedese
svedése (ant. svezzése) agg. e s. m. e f. – Della Svezia, che appartiene alla Svezia, stato dell’Europa settentr., nella penisola scandinava: la nazione, la popolazione s.; lingua s. o, come s. m., lo svedese, la lingua e il complesso...
Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...