Vadim, Roger (propr. Plemiannikov, Roger Vadim)
Paolo Marocco
Regista e sceneggiatore francese, nato a Parigi il 26 gennaio 1928 e morto ivi l'11 febbraio 2000. Nono-stante abbia diretto più di trenta [...] meandri di erotismo e provocazione nel filone del vampirismo, mentre in Château en Suède (1963; Il castello in Svezia) ironizzò sulla formula del soprannaturale deviandola verso il gioco perverso e criminoso. Nella direzione opposta, il regista poté ...
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Nome con cui è noto il pittore Piero di Lorenzo di Chimenti (n. Firenze 1462 circa - m. 1521). Allievo di Cosimo Rosselli, lo aiutò negli affreschi della Sistina. Impressionato tecnicamente dal Pollaiolo, [...] nei soggetti sacri: a parte le prime opere (Madonna e santi di Montevettolini e Madonna col Bambino della coll. reale di Svezia), notevoli sono la Visitazione con i ss. Nicola e Antonio dalla cappella Capponi in S. Spirito (1490 circa, Washington ...
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CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] l'impresa non ebbe successo anche se a un manipolo di mercenari napoletani riuscì quasi di catturare vivo lo stesso re di Svezia, uscito dalla cinta delle mura della città senza un'adeguata scorta. A quest'azione, gli Svedesi reagirono con un furioso ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] orientato sempre più consapevolmente alla chiarezza della composizione già quasi neoclassica.
Sempre del 1707 è la S. Brigida di Svezia, conservata a Holkham Hall (Norfolk). Nel 1708 e poi ancora l'anno successivo fu eletto reggente dell'Accademia di ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] di frutticultura, a frequentare la corte. Neppure là fece lungo soggiorno, perché al cadere di gennaio del '96 eccolo in Svezia al servizio del principe Carlo, il futuro usurpatore della corona. Tra Stoccolma e Nyköping resse a quel duro clima per ...
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LODRONE (Lodron), Paride
Vittorio Mandelli
Nacque nel palazzo di famiglia a Castelnuovo di Noarna di Nogaredo, nel Trentino, il 13 febbr. 1586, primogenito di Nicolò di Paride, appartenente al ramo [...] ben 150.000 fiorini del Reno (Perini, p. 90).
La discesa in Germania dell'esercito di re Gustavo Adolfo II di Svezia (4 luglio 1630) causò un ulteriore inasprimento degli oneri militari e finanziari, che toccarono il picco più alto al tempo dell ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] Roma presso il Collegio greco di S. Atanasio, appena fondato; sostenne la missione del Possevino, legato pontificio in Svezia, che avrebbe poi ottenuto il ritorno al cattolicesimo di Sigismondo Vasa, il figlio di Caterina Jagellona destinato a salire ...
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FALCIONI, Gioacchino
Giovanna Odorisio
Figlio di Giovanbattista, nacque a Roma nel 1731 (Pietrangeli, 1983). Il nome del F. compare per la prima volta in una lista di antiquari databile al 1769-1780, [...] del pontefice, Pio VI, ma anche di personalità di passaggio per Roma, come l'imperatore Giuseppe II e Gustavo III di Svezia. Nonostante il grande successo riscosso per questa impresa, il F. non si definì mai mosaicista, ma sempre soltanto scultore, e ...
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CHIARI, Fabrizio
Nicoletta Fattorosi Barnaba
Nacque a Roma intorno al 1615. Le poche ed imprecise notizie sul C., pittore e incisore all'acquaforte, si basano sul Pio (1724), secondo il quale egli si [...] a olio e a fresco, il C. lavorò, su commissione, per alcuni stranieri, non meglio identificati, ma anche per Cristina di Svezia; infatti nel catalogo dei suoi quadri è elencato, del C., un "ovato bislongo con le glorie di S. Cristina..., veduta di ...
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BALABIO, Carlo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Milano 14 apr. 1759 da ricca famiglia di banchieri; compì gli studi prima a Monza e quindi a Pavia, dove conseguì la laurea in giurisprudenza.
Iniziò la professione [...] quindi, comandante la cavalleria della divisione Pino, mosse per la Pomerania a guerreggiare contro le truppe di Gustavo IV di Svezia.
Appena ritornato a Milano, dopo due anni di campagna, fu raggiunto dalle notizie dei rovesci di Spagna. Nuovamente ...
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svedese
svedése (ant. svezzése) agg. e s. m. e f. – Della Svezia, che appartiene alla Svezia, stato dell’Europa settentr., nella penisola scandinava: la nazione, la popolazione s.; lingua s. o, come s. m., lo svedese, la lingua e il complesso...
Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...