FERRIERI, Enzo
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Milano il 7 luglio 1890 da Pio e Rosina Magenta. La famiglia non godeva di grande agiatezza, ma vi si respirava l'amore per la cultura. Il giovane F. poté [...] russa, ma non vi veniva trascurato il côté italiano e specificamente milanese. Il F. puntava su A. Savinio, G. Comisso, I. Svevo, E. Montale, U. Saba, dei quali riusciva a pubblicare non solo poesie inedite e racconti, ma anche recensioni a libri e ...
Leggi Tutto
AGNELLO, Giacinto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 12 febbr. 1791. Già segretario della Tesoreria di Sicilia, negli avvenimenti del 1812-13, seguendo il Balsamo e il Castelnuovo, si schierò decisamente [...] il 18 giugno 1870.
Tra gli scritti dell'A. (oltre quelli ricordati): Notizie intorno ad un codice relativo all'epoca svevo-angioina, Palermo 1832; Per la inaugurazione nella villa Giulia del busto di G. Meli (sestine), Palermo 1868; I veri autori ...
Leggi Tutto
LODOVICI, Cesare Vico
Giovanni Edoardo Visone
Nacque a Carrara, il 18 dic. 1885, da Egisto, industriale del marmo, e da Clementina Baldacci. Completò gli studi giuridici a Roma e negli anni immediatamente [...] di Montale (Torino 1925) e a ospitare i saggi dedicati dallo stesso Montale alla riscoperta dell'opera di I. Svevo (tra questi una celebre lettura di Senilità). Contemporaneamente, proseguiva un'intensa attività teatrale.
Il L. tentò di andare oltre ...
Leggi Tutto
LIONELLO, Alberto
Jacopo Mosca
Nacque a Milano il 12 luglio 1930, da genitori veneti: Luigi, sarto, e Giuditta Bruneri.
Per fare studiare quel ragazzo un po' introverso ma dotato di una brillante intelligenza, [...] di Squarzina, fu protagonista di La coscienza di Zeno, adattamento per la ribalta di T. Kezich del romanzo di I. Svevo.
Nel personaggio di Zeno Cosini, il L. si calò "con minuziosaggine quasi autobiografica" costruendo "quella sottile malattia del ...
Leggi Tutto
PINELLI, Tullio
Augusto Sainati
PINELLI, Tullio. – Nacque a Torino il 24 giugno 1908 da Ferdinando e da Ersilia Ratti.
Discendente da una nobile famiglia di conti piemontesi, per tradizione magistrati, [...] pensato proprio per Germi) fino all’impianto più letterario dei molti adattamenti da romanzi di autori italiani e stranieri (dallo Svevo di Senilità per Mauro Bolognini all’Hemingway del non realizzato Di là dal fiume e tra gli alberi, che doveva ...
Leggi Tutto
PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] Trovarsi di L. Pirandello (1992); Margherita Gauthier, la signora delle camelie di A. Dumas figlio (1992); Un marito di I. Svevo (1993); Nata ieri di G. Kanin (1996). Regie e sceneggiature televisive: La maestrina degli operai (1970); La gabbia (1985 ...
Leggi Tutto
CANIGLIA, Maria
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 3 maggio 1905 da Roberto e da Erminia Simonelli. Iniziati gli studi musicali nel conservatorio della sua città, fu allieva per il canto di P. A. [...] di F. Alfano (Roma, teatro dell'Opera, 1936), Lucrezia di O. Respighi (Milano, teatro alla Scala, 1937) Corradino lo Svevo di P. Donati (Fermo: 1942). Non meno intensa fu la sua attività discografica; effettuò moltissime registrazioni in disco tra il ...
Leggi Tutto
BUAZZELLI, Agostino (Tino)
Sisto Sallusti
Nacque a Frascati (Roma) il 13 luglio 1922 da Andrea, capo gestore dello scalo merci presso la stazione di questa località, e da Elena Campeti, casalinga. Dopo [...] Il 1973 fu l'anno della sua ultima, folgorante affermazione: l'interpretazione di Giovanni Chierici nella Rigenerazione di I. Svevo (politeama Rossetti di Trieste, 7 novembre, regia di E. Fenoglio) scosse un po' tutti i critici, che sottolinearono lo ...
Leggi Tutto
PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] 1997; E. Gioanola, Pirandello, la follia, Milano 1997; G. Mazzacurati, Stagioni dell’apocalisse. Verga, Pirandello e Svevo, Torino 1998; E. Providenti, Pirandello impolitico (dal radicalismo al fascismo), Roma 2000; U. Artioli, Pirandello allegorico ...
Leggi Tutto
svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...