Brunswick-Lüneburg, Ducato di
Egon Boshof
In seguito alla caduta di Enrico il Leone, nell'area settentrionale della Germania si era determinato un vuoto di potere che il duca Bernardo di Sassonia, della [...] , in occasione della dieta di Goslar, consegnò a Federico II le insegne imperiali che gli aveva affidato il fratello. Lo Svevo gli concesse il vicariato imperiale sul territorio compreso fra l'Elba e il Weser e inoltre gli assegnò una cospicua somma ...
Leggi Tutto
Consiliarii
Beatrice Pasciuta
Nella indeterminata strutturazione dell'entourage domestico e politico del sovrano, quello compreso con diverse accezioni nei grandi ambiti semantico-istituzionali della [...] H. Enzensberger, La struttura del potere nel Regno: corte, uffici, cancelleria, in Potere, società e popolo nell'età sveva (1210-1266). Atti delle seste giornate normanno-sveve (Bari-Castel del Monte-Melfi, 17-20 ottobre 1983), Bari 1985, pp. 49-70. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] solo dopo la guerra e per effetto della risonanza europea delle opere di M. Proust e J.Joyce. Con I. Svevo (pseudonimo dello scrittore Ettore Schmitz), il romanzo perviene agli esiti più francamente antinaturalisti di La coscienza di Zeno (1923). Con ...
Leggi Tutto
Termine tedesco («Europa di Mezzo» o «Centro-Europa») usato per evocare l’ambiente e la tradizione culturale dell’Impero asburgico al suo tramonto.
Impreciso sotto il profilo geografico (dai Mari del Nord [...] . Wittgenstein, A. Loos, A. Schönberg, O. Kokoschka, R. Musil, A. Schnitzler, H. von Hofmannsthal, R.M. Rilke, F. Kafka, I. Svevo, J. Roth, I.B. Singer, E. Canetti ecc.). La cultura della M. è espressione della crisi epocale dell’Occidente, del senso ...
Leggi Tutto
Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] -1204, e poi (fra la fine del 1204 e l'autunno dell'anno successivo) dal tentativo di un inviato di Filippo di Svevia, il vescovo di Worms Liupoldo, di sottrarre la Marca al potere papale. Negli anni 1206-1208, di relativa quiete, Innocenzo III poté ...
Leggi Tutto
Puglia
Jean-Marie Martin
Apulia è il nome di una provincia dell'Italia imperiale romana, e designa ancora oggi una regione amministrativa italiana (Puglia) che comprende, fra l'altro, la maggior parte [...] ivi 1926 (rist. anast. Tübingen 1997).
A. Haseloff, Die Bauten der Hohenstaufen in Unteritalien, I, ivi 1929 (trad. it. Architettura sveva nell'Italia meridionale, a cura di M.S. Calò Mariani, Bari 1992).
P.F. Palumbo, Contributi alla storia dell'età ...
Leggi Tutto
Giustiziere
AAndrea Romano
Un noto passo dell'arcivescovo e cronista salernitano Romualdo Guarna (m. 1181) c'informa che "Rogerio in regno suo perfecte pacis tranquillitate potitus, pro conservanda [...] of Case Law, a cura di J.H. Baker, Berlin 1989, pp. 211 ss.
E. Cuozzo, La "Magna Curia" al tempo di Federico II di Svevia, "1989. Rivista di Diritto Pubblico e Scienze Politiche", 5, 1995, nr. 1, pp. 23 ss.
Th. Kölzer, 'Magna Imperialis Curia'. Die ...
Leggi Tutto
EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] , in Viator, XVI (1985), pp. 141 s., 144; M. Caravale, Le istituzioni del Regno di Sicilia tra l'età normanna e l'età sveva, in Clio, XXIII (1987), pp. 376 s., 396 s.; G. Bach, Konrad von Querfurt, Kanzler Heinrichs VI., Bischof von Hildesheim und ...
Leggi Tutto
CORRADO I D'ANTIOCHIA
AAlberto Meriggi
Nacque tra il 1240 e il 1241, da Federico, a sua volta figlio illegittimo dell'imperatore Federico II di Svevia, e da Margherita di Poli.
C. fu sempre presente [...] vendicarsi sulla figlia di C., da lui tenuta in ostaggio. Ma le notizie sull'imminente arrivo nel Regno di Corradino di Svevia distolsero l'angioino da quel proposito e lo costrinsero a rivolgere i suoi pensieri a problemi politici e militari ben più ...
Leggi Tutto
NICOLA DA BARI
EEdoardo D'Angelo
Il nome di N., quale scrittore d'età sveva, ci è noto da un testo contenuto nel manoscritto 642 della Biblioteca Universitaria di Erlangen (sec. XV, cc. 233-236): si [...] alla cronologia di Piero, l'operetta contenuta nel manoscritto tedesco è da collocare tra il 1238-1239 e il febbraio 1249.
In età sveva sono attestati in Bari, secondo il Codice Diplomatico Barese (I, Bari 1897, pp. 180, 182; CI, Bari 1906, p. 83; cf ...
Leggi Tutto
svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...