CROATTO, Bruno
Rossella Fabiani
Nato a Trieste il 7 apr. 1875 da Lodovico e da Pia Garghetta, secondo di cinque figli, ebbe la prima formazione artistica nella sua città natale quale allievo di G. Garzolini. [...] , Dudovich & C. (catal.), Trieste 1977, pp. 47, 135; S. Molesi-C. Mosca Riatel, Artisti triestini dei tempi di Italo Svevo, Trieste 1979, p. 92; C. H. Martelli, Artisti triestini del '900, Trieste 1979, p. 70; L. Servolini, Diz. illustr. d ...
Leggi Tutto
MARCHIAFAVA (Marclafaba), Matteo
Hubert Houben
Nacque presumibilmente verso la fine del XII secolo a Salerno. Per molto tempo si è ritenuto che il suo cognome indicasse una provenienza da famiglia di [...] come suo padre, ottenne dal re di Sicilia Manfredi un cospicuo feudo ed era nel 1268 tra i sostenitori della causa di Corradino di Svevia (I registri, I, p. 103; II, pp. 129, 140, 226, 271; IV, p. 87; XII, pp. 164 s.).
Il M. esercitò la sua carica ...
Leggi Tutto
GERARDO di Buonalbergo (Girardus de bono Alipergo; Gerardus; Girardus comes; Girart de Bone Herberge)
Alessandra Daga
Scarse e frammentarie sono le notizie in nostro possesso relative a G.: ignoriamo [...] Normanni nel Sud (1016-1130), Milano 1971, pp. 83 s., 94, 111 s.; E. Cuozzo, L'unificazione normanna e il Regno normanno svevo, in Storia del Mezzogiorno, II, 2, Il Medioevo, Napoli 1988, pp. 614, 618; H. Taviani Carozzi, La terreur du monde. Robert ...
Leggi Tutto
GIORDANO
Antonio Sennis
Figlio di Eriberto conte di Ariano, a sua volta figlio di Gerardo di Buonalbergo, e Altruda, non si conoscono il luogo e la data della sua nascita.
G. dovette succedere al padre [...] 1197, Oxford 1985, pp. 94 s., 107, 131 s., 137, 143; E. Cuozzo, L'unificazione normanna e il Regno normanno-svevo, in Storia del Mezzogiorno, II, 2, Napoli 1989, pp. 618 s.; W. Schütz, Catalogus comitum. Versuch einer Territorialgliederung Kampaniens ...
Leggi Tutto
PACHER, Michael
Giorgio Bonsanti
PACHER, Michael. – Nacque presumibilmente a Brunico/Bruneck intorno al 1435.
Non esiste documentazione su luogo e data di nascita; si sa però da numerosi documenti (un [...] Crocifissione che gli viene oggi unanimemente riconosciuto. Si può pensare quindi a un viaggio di Pacher in Baviera, in Svevia e nel Bodenseegebiet, forse fino a Strasburgo (Schädler, 1998); anche se non si può escludere che queste esperienze fossero ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Enrico
Giovanni Nuti
Marchese di Savona, secondo di questo nome, nacque nella seconda metà del sec. XII da Enrico Guercio, marchese di Savona e da Beatrice, figlio di Guglielmo II di Monferrato.
Le [...] a lottare contro l'imperatore, e si avvicinò a Federico II, forse spintovi anche dal D., da tempo legato alla famiglia sveva. Nel luglio 1226, con diploma da Borgo San Donnino, l'imperatore riconfermò al D. i diritti signorili sulla marca di Savona ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Angiò, regina di Sicilia (Trinacria)
Andreas Kiesewetter
Nacque a Napoli nel 1289, ottogenita (e terza figlia femmina) di Carlo II d'Angiò, re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria. Ben poco si [...] stile.
Nel frattempo E. aveva dato alla luce un altro figlio maschio, che fu battezzato Manfredi, in onore del suo antenato svevo, che però mori quasi subito. Nacque poi Guglielmo, futuro conte di Randazzo. All'inizio dell'estate del 1317 si aggiunse ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] aggiunti E. Jordan, Les origines de la domin. angevine en Italie,Paris 1909, cfr. Indice;R. Morghen, Il tramonto della potenza sveva in Italia,Roma 1942, cfr. Indice;J. Haller, Das Papsttum,IV, Stuttgart 1952, pp. 272-291, 442-447; per la famiglia ...
Leggi Tutto
OTTONE da Tonengo
Pietro Silanos
OTTONE da Tonengo. – Nacque a Tonengo, nei pressi di Asti, probabilmente tra la penultima e l’ultima decade del XII secolo, da una famiglia appartenuta alla nobiltà [...] furono anche i due cardinali, i quali proseguirono sotto scorta il loro viaggio fino a Salerno. Ottone ricevette da parte dello Svevo un trattamento meno duro del collega, forse perché ritenuto più adatto a riaprire le trattative con la curia. Il 21 ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Marino
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1195 da Giordano, documentato come possessore di feudi a Nocera (Salerno) tra il 1176 e il 1227, e da Oranpiasa, in una famiglia discendente dal normanno [...] 'imperatore e ancora prima del legato Pietro Capocci, proprio il F. nel Regno per alimentare i disordini scoppiati contro il dominio svevo e promuovere un partito filoecclesiastico tra i baroni, l'alto clero e le città. Il F. non ebbe però modo di ...
Leggi Tutto
svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...