ENRICO di Malta (Enrico Pescatore)
Hubert Houben
Sull'anno della sua nascita e sulla sua gioventù nulla si sa, ma, secondo il Desimoni, E. discendeva da una influente famiglia nobile genovese, chiamata [...] , 121, 128, 159, 165, 189; II, ibid. 1931, pp. 49, 51; R. Valentini, Il Comune demamale di Malta dall'origine alla crisi sveva, in Arch. stor. di Malta, X (1939), pp. 201 ss.; L.-R. Ménager, Amiratus - ᾿Αμηρᾶς.L'Émirat et les origines de l'Amirauté ...
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LA CAVA, Mario
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Bovalino, in Calabria, l'11 sett. 1908 da Rocco, maestro elementare, e da Marianna Procopio.
La madre, donna semplice e poco istruita, era tuttavia dotata [...] e i capolavori del naturalismo e del verismo e, nell'ambito della letteratura italiana del Novecento, F. Tozzi, I. Svevo, E. Vittorini, E. Montale, A. Moravia e C. Alvaro, del quale ammirava e condivideva soprattutto la vena meridionalista.
La ...
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Cardinale, Claudia
Attrice cinematografica, nata a Tunisi il 15 aprile 1938 da una famiglia di emigranti siciliani. Con la sua bellezza tipicamente mediterranea ha saputo conquistare sia il pubblico, [...] e nero di Leonida Barboni, e Senilità (1962); in questo film, sebbene diversa dal personaggio del romanzo di I. Svevo, fu una smagliante Angiolina con la frangetta alla Louise Brooks, dietro il cui sorriso affiora una sottile crudeltà. Tuttavia ...
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Franciosa, Anthony
Emiliano Morreale
Nome d'arte di Anthony Papaleo, attore cinematografico e teatrale statunitense, di origine italiana, nato a New York il 25 ottobre 1928. Dotato di un temperamento [...] da considerare tra i suoi più significativi: lo scrittore fallito Emilio Brentani in Senilità (1962) di Mauro Bolognini, film tratto da I. Svevo, ed E.A. Poe in Nella stretta morsa del ragno (1971) di Antonio Margheriti. In anni più recenti, sono da ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] in Roberto il Guiscardo e il suo tempo. Atti delle Prime Giornate normanno-sveve, Bari… 1973, Bari 1991, pp. 101-115; S. Fodale, dello Stato normanno. Relazioni e comunicazioni delle Seconde Giornate normanno-sveve, Bari… 1975, Bari 1991, pp. 25-42; M ...
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GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] morte di Federico II nel 1250 si convinse ad abbandonare l'adesione a un escatologismo che aveva prefigurato nell'imperatore svevo la figura dell'Anticristo.
Nel febbraio-marzo 1248 G. risiedeva a Sens e si trasferì poi nello Studium di Parigi ...
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GENTILE, Matteo
Norbert Kamp
Nobile abruzzese, conte di Lesina, dovette nascere intorno agli anni Settanta del sec. XII.
Il padre del G., Berardo, "regie private masnade comestabulus" sotto Guglielmo [...] parentela. Costoro però seguirono altre vie: contribuirono a ripristinare la supremazia di Federico II in Puglia e il re svevo li ricompensò trasformando le loro baronie dipendenti in feudi della Corona.
Il G. riuscì a imporsi con autorità nei ...
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Este, Marchesi d'
SSante Bortolami
Della dinastia d'Este (castello dei colli Euganei meridionali), attiva in un'area che costituiva una strategica zona di cerniera fra Veneto, Emilia e Lombardia, i [...] imperatore, offrì l'opportunità ad Azzo VII di risollevare le sorti della famiglia e di rinsaldare l'antico feeling con lo Svevo, che emanò un privilegio per proteggere l'Este dalle molestie che gli recavano i padovani. Dopo che il marchese scortò il ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] e al diritto di successione. A rinnovare la tradizione sveva e per prestare ascolto alle profezie circolanti sul terzo ac Principatus Capue, come re cioè dell'antico Regno normanno-svevo, che idealmente si considerava indiviso. Il 3 maggio fu ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] alle trattative con Giacomo I d'Aragona, che dovevano assicurare la neutralità del re d'Aragona nel conflitto tra Manfredi di Svevia e la Chiesa romana, dopo che anche tra l'Aragona e la Sicilia era stato concluso un accordo matrimoniale.
Il Foucois ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...