Magister portulanus
BBeatrice Pasciuta
I magistri portulani erano gli ufficiali regi preposti alla gestione e al coordinamento dei porti in ampie circoscrizioni territoriali. Le loro funzioni furono [...] alcuno spazio nella normativa generale contenuta nel Liber Augustalis, rappresenta la saldatura di un'operazione complessa avviata dallo Svevo soltanto un anno prima, con la Ordinatio novorum portuum per regnum ad extraenda victualia del 1239. Con ...
Leggi Tutto
Assise di Messina
Andrea Romano
La cronaca del notaio imperiale Riccardo di San Germano dà notizia di due diverse diete tenute dall'imperatore a Messina, nelle quali furono promulgate delle leggi regie [...] 54).
Dopo le Assise di Messina e fino a quelle di Melfi, ovvero dal 1222 al 1231, l'impegno legislativo dello Svevo conosce una pausa, per riprendere, alquanto vivacemente, subito dopo l'opera di reductio in volumine della normativa del Regnum. Nuove ...
Leggi Tutto
Florensi
VValeria De Fraja
Il monachesimo florense, appartenente alla grande famiglia benedettina, sorse in Calabria negli ultimi anni del XII sec., per iniziativa del monaco Gioacchino da Fiore (1135 [...] diplomi a favore di Fiore. Grazie all'appoggio dell'imperatore svevo, fino al 1225 il cenobio silano accrebbe in misura momento di ricchezza e diffusione in coincidenza con il periodo svevo, conobbe una lenta ma inarrestabile fase di declino, ...
Leggi Tutto
Padova
Sante Bortolami
Affermatasi già nel corso del XII sec. come uno dei più autorevoli poli di azione politica della terraferma veneta e decollata nel 1222 anche come grande sede internazionale di [...] ancora nell'età di Federico II dei Reichsgüter (ad esempio un lacus imperatoris), valse a incrinare l'antica intesa col sovrano svevo del da Romano e la sua piena signoria su Padova e sulla Marca trevigiana.
fonti e bibliografia
A. Bonardi, Liber ...
Leggi Tutto
DELLA MARRA (de Marra), Angelo
Mario Caravale
Figlio di Giovanni di Giozzo, nacque probabilmente alla fine del sec. XII.
La famiglia era originaria di Ravello e si era trasferita a Barletta in data [...] in Berlin, phil. hist. Klasse, 1937, 3, p. 1;A.Caruso, Il controllo dei conti nel Regno di Sicilia durante il periodo svevo, in Arch. stor. per le prov. napol., n. s., XXV (1939), pp. 204-09;E. Sthamer, Das Amtsbuch des sizilischen Rechnungshofes ...
Leggi Tutto
COSTANZA D'ALTAVILLA
TTheo Kölzer
Figlia postuma di re Ruggero II di Sicilia (m. 26 febbraio 1154) e della sua terza moglie Beatrice dei conti di Rethel (Champagne), nacque probabilmente a Palermo nel [...] l'inizio della fine. Nella prospettiva della storia siciliana C. rappresentò l'anello di congiunzione fra età normanna ed epoca sveva: fu la "gran Costanza", celebrata da Dante, "che del secondo vento di Soave / generò il terzo e l'ultima possanza ...
Leggi Tutto
ANDREA LOGOTETA
GGerardo Sangermano
Quasi nulla si conosce della sua vita, pur avendo avuto sempre un ruolo fondamentale nel Regno. Ignoto anche il luogo di nascita, forse una città della Puglia, regione [...] il cui primo esponente attestato risulta proprio un Andrea de Logotheta. Ma un cognomen "de Logotheta" è presente già in età sveva riferito a personaggi operanti tra Puglia e Calabria.
Prima di assumere nel 1212 la dignità di logoteta, A. era stato a ...
Leggi Tutto
Cortenuova, battaglia di
Francesca Roversi Monaco
A Cortenuova, presso il fiume Oglio, il 27 novembre 1237 l'esercito di Federico II ebbe ragione delle truppe milanesi, recatesi nella zona per difendere [...] di ricerca, "Annali dell'Istituto Storico Italo-Germanico in Trento", 2, 1976, pp. 39-74.
E. Horst, Federico IIdi Svevia, Milano 1981, pp. 253-257.
M. Caproni, La battaglia di Cortenova, Cortenova 1987.
E. Kantorowicz, Federico II, imperatore, Milano ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] costretto il Danubio a una marcata ansa verso N. Leggermente più a O si sono sollevate in quest’era la catena del Giura di Svevia (nel Württemberg, orientato in senso SO-NE) e di Franconia (nel Bayern, diretto da S a N). Il corso dell’Elba divide il ...
Leggi Tutto
SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] 'edizione curata da Giuseppe Scalia (1966), un conteggio che in più sorvola sulla lunghezza di alcuni brani dedicati specificamente allo Svevo. Che la figura dell'imperatore abbia catturato S. si evince anche dal fatto che già ne aveva trattato ‒ e ...
Leggi Tutto
svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...