DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] ), pp. 230-250;F. Di Capua, Lostile della Curia romana e il "cursus" nelle epistole di P. D. e nei documenti della Cancelleria sveva, in Giorn. ital. di filol., II (1949), pp. 97-116;F. Cognasso, P. D., in Encicl. cattolica, IX, s.l. 1952, coll. 1380 ...
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EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] , in Viator, XVI (1985), pp. 141 s., 144; M. Caravale, Le istituzioni del Regno di Sicilia tra l'età normanna e l'età sveva, in Clio, XXIII (1987), pp. 376 s., 396 s.; G. Bach, Konrad von Querfurt, Kanzler Heinrichs VI., Bischof von Hildesheim und ...
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RUFINO da Piacenza
Giancarlo Andenna
RUFINO da Piacenza. – Non sono noti i nomi del padre e della madre; secondo la testimonianza di Salimbene de Adam (Cronica, a cura di O. Holder-Egger, 1905-1913, [...] . Dopo vari contrasti che opposero il Papato ai sostenitori dello Svevo, i nobili Riccardo Filangeri e Galvano Lancia riuscirono a ottenere sull’unico partner possibile, ostile all’establishment svevo: la classe dirigente dei centri cittadini dell’ ...
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SAN GERMANO, Pietro
Maurizio Ulturale
da. – Originario di San Germano (l’attuale Cassino), nel giustizierato di Terra di Lavoro, e figlio di Teodino, visse nella prima metà del XIII secolo; non conosciamo, [...] eventualmente, una certa instabilità dei rapporti di Federico con alcuni suoi collaboratori, a causa della decisa politica dello Svevo nei confronti del Papato; a esso, difatti, non poche figure di giuristi meridionali erano strettamente legate.
Nell ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] usare l'esercito crociato che si stava formando per riportare sul trono il padre. Aveva ottenuto l'appoggio di Filippo di Svevia e di Bonifacio I marchese del Monferrato, che dall'autunno 1202 aveva assunto il comando dell'esercito. I. III respinse ...
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RICCARDO
Errico Cuozzo
(Riccardo di Sanseverino). – Nacque attorno al 1220, da Tommaso e da Siffridina.
La storiografia e i genealogisti napoletani hanno a lungo dibattuto per identificare il casato [...] nonna sostennero però subito dopo la causa di Corradino di Svevia, e furono per questo condannati da Carlo d’Angiò , Bari 1929, pp. 158, 386; R. Morghen, Il tramonto della potenza sveva in Italia, Roma 1936, p.131; M. Amari, Storia dei Mussulmani di ...
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PONTIGGIA, Giuseppe
Rossana Dedola
PONTIGGIA, Giuseppe. – Nacque a Como il 25 settembre 1934, secondogenito di Ugo, funzionario di banca, e di Angela Frigerio.
La famiglia, che annoverava nel suo ramo [...] Università cattolica di Milano dove si laureò con Mario Apollonio discutendo una tesi sulla tecnica narrativa di Italo Svevo. L’interesse per lo scrittore triestino, cui dedicò anche in seguito riflessioni e approfondimenti critici, lo accompagnò per ...
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GOFFREDO da Cosenza
Fulvio Delle Donne
Il nome del luogo di cui era originario può essere ricavato facilmente dal toponimico col quale viene identificato, ma non si hanno notizie sui suoi primi anni [...] . Dopo di allora non si incontra più il suo nome per alcuni anni. Continuò comunque a essere un sostenitore della dinastia sveva e, anche dopo la morte di Manfredi, parteggiò per Corradino, quando questi scese in Italia.
Dopo la disfatta subita dall ...
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DALL'OGLIO, Enrico
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola il 25 luglio 1900 da Maria Anna Ida Del Carlo e Andrea, insegnante di liceo. Lasciò presto la scuola e, a Milano, si impiegò a dodici anni come fattorino [...] dai nostri maggiori editori; e, nel 1938, il conseguimento dell'esclusiva per i diritti di tutte le opere di Italo Svevo, uno dei vanti della casa editrice che, parecchi anni più tardi, nel 1966, doveva iniziarne l'edizione nazionale.
Negli anni ...
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BOCELLI, Arnaldo
Renato Bertacchini
Nacque a Roma il 1° giugno 1900, da Ferruccio, funzionario presso il ministero delle Poste, e da Almerina Farina, in una famiglia di origine parmense (i Bocelli avevano [...] Lessico universale italiano, XI, s.v. Italia) e distribuiti in tre sezioni (la prima centrata su D'Annunzio, Svevo e Pirandello, la seconda sugli scrittori "frammentisti" immediatamente postdannunziani, per giungere con la terza ai neorealisti e alla ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...