TERRISIO DI ATINA
EEdoardo D'Angelo
Della biografia del maestro T. gli elementi accertabili non sono numerosi. Il nome Terrisius, collegato alla qualifica di magister, cioè docente universitario, si [...] Germano, Chronica, in R.I.S.2, VII, 2, a cura di C.A. Garufi, 1936-1938. G. Paolucci, La giovinezza di Federico II di Svevia e i prodromi della sua lotta col papato, "Atti della R. Accademia di Scienze Lettere e Arti di Palermo", 6, 1900, pp. 1-55; T ...
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ROBERTO di Grantmesnil
Francesco Panarelli
ROBERTO di Grantmesnil. – Originario del Calvados, in Normandia, figlio di Roberto di Grantmesnil e di Hadwise di Giroi, nacque all’incirca nel 1030.
Anche [...] e i monasteri normanni dell’Italia meridionale, in Benedictina, XXXIX (1992), pp. 341-361, poi in Id., Mezzogiorno normanno-svevo. Monasteri e castelli, ebrei e musulmani, Napoli 1996, pp. 7-22; J. Decaëns, Le patrimoine des Grentemesnil en Normandie ...
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LEBRECHT, Danilo (Lorenzo Montano)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Verona il 19 apr. 1893 da Carlo, facoltoso industriale, appartenente a una famiglia israelita di origine polacca. Compiuti gli studi [...] . Camerino, Prefaz. a Viaggio attraverso la gioventù secondo un itinerario recente, Milano 1959, pp. 5-17; G. Luti, I. Svevo e altri studi sulla letteratura italiana del primo Novecento, Milano 1961, pp. 442 s.; R. Bacchelli, Piccola guida di Lorenzo ...
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LABORANTE
Luca Loschiavo
Nacque a Pontormo, nei pressi di Firenze, probabilmente tra il 1120 e il 1125. Studiò teologia in Francia sino a conseguire il titolo di magister.
Anche se non esistono prove [...] , in Bulletin of Medieval canon law, XV (1985), pp. 51-59; H. Enzensberger, Cultura giuridica e amministrativa nel Regno normanno-svevo, in Scuole, diritto e società nel Mezzogiorno medievale d'Italia, a cura di M. Bellomo, II, Catania 1987, pp. 169 ...
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Pastorizia
Alessandro Clementi
L'allevamento degli animali minuti, soprattutto ovini, coincide nei momenti del suo maggiore sviluppo con la transumanza. Tale prassi, diffusa soprattutto nelle regioni [...] .
G.I. Cassandro, Storia delle terre comuni e degli usi civici nell'Italia meridionale, Bari 1943.
G.M. Monti, Lo stato normanno svevo: lineamenti e ricerche, Trani 1945.
J. Toynbee, Hannibal's Legacy. The Hannibalic War's Effects on Roman Life, I-II ...
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CASTELLO, Bellobruno de
Giovanna Petti Balbi
Vissuto tra il XII ed il XIII secolo, è uno degli esponenti più rappresentativi del mondo economico genovese, forse il più importante uomo d’affari dell’intera [...] di studi storici in on. di C. Manfri, Padova 1925, pp. 92 ss.; V. Vitale, Le relazioni commerciali di Genova col regno normanno-svevo, in Giorn. stor. e lett. della Liguria, III (1927), pp. 24 ss.; E. Bach, La cité de Gênes au XIIe siècle, Kobenhavn ...
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CASTIGLIONE (Castellione, Castelliono, Castilione, Casteione), Roberto di
Norbert Kamp
Apparteneva a una nobile famiglia abruzzese, signora del castello di Castiglione presso Tornimparte, a sudovest [...] nn. 33-35; III, Sant'Elpidio a Mare, ibid., XLIV (1964), p. 106; IV, Tolentino, ibid., p. 219; Id., Tolentino nel periodo svevo, I, in Studia Picena, XXXV(1967), pp. 43 s.; Id., Studien und Dokumente zur Gesch. der Marken im Zeitalter der Staufer, V ...
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Armi
Hannelore Zug Tucci
L'Italia sveva e postsveva si distinse per un elevato tasso di belligeranza e, di conseguenza, per una pratica pressoché continuativa dell'uso delle armi. Non essendo cambiati [...] a quelli che ebbe l'uso generalizzato delle armi da fuoco, non va assolutamente trascurata un'invenzione di epoca sveva nel settore della poliorcetica, un'invenzione definita uno dei contributi più originali che il Medioevo abbia dato alla meccanica ...
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VERDINOIS, Federigo
Lorenzo Trovato
Nacque il 2 luglio 1844 da Luigi, mantovano, e da Amelia Gargani.
In alcune fonti (tra cui Amato, 1997, p. 727) si riferisce come data di nascita il 2 luglio 1843; [...] pp. 75-97; M. Amato, Lessico e stile di F. V., in Critica letteraria XXV (1997), pp. 727-738; La tentazione del fantastico. Racconti italiani da Gualdo a Svevo, a cura di A. D’Elia-A. Guarnieri-M. Lanzillotta-G. Lo Castro, Cosenza 2007, pp. 223-234. ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] che caratterizzò lo Stato normanno (come avverrà in seguito, per analoghe tendenze accentratrici, sotto il dominio svevo), esercitarono funzioni oltreché giurisdizionali, anche amministrative. Supremo moderatore di queste, il potere sovrano vi fu ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...