TOMIZZA, Fulvio
Giona Tuccini
– Nacque a Giurizzani, contrada di Materada, nei pressi di Umago (Croazia), il 26 gennaio 1935, secondogenito di Ferdinando, piccolo proprietario terriero e commerciante, [...] pone l’accento sull’inquieta vita coniugale di Stefano Marcovich, ormai adulto, stabilitosi nella Trieste ‘autunnale’ di Italo Svevo e Umberto Saba.
Al libro in forma di lettera Dove tornare (Milano 1974), sulla tormentata integrazione di Marcovich ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Greco di origini, ma nato e vissuto ad Alessandria d’Egitto, Costantinos Kavafis [...] , le vie e le taverne, centro periferico da sempre luogo di mescolanze culturali e di lingue, come la Trieste di Italo Svevo e di Umberto Saba, funge da soggetto e insieme da paesaggio di gran parte della prima produzione poetica di Kavafis. Così ...
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SBISA, Carlo
Massimo De Sabbata
SBISÀ, Carlo. – Nacque a Trieste il 25 maggio 1899 da Annalia Pillon, operaia nello stabilimento chimico-industriale Francesco Mell, e da Carlo, macchinista navale [...] Trieste, che fu celebrato, all’inizio del nuovo anno, dalla prima personale presso la galleria Michelazzi, presentata da Italo Svevo. A Trieste Sbisà condivise uno studio in via S. Michele, nell’edificio noto come Rotonda Pancera, con Leonor Fini ...
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PANZANO, Calega
Marco Grimaldi
– Tradizionalmente identificato con un mercante e uomo politico appartenente alla famiglia genovese dei Panzano, la sua data di nascita può essere collocata attorno al [...] p. 250; Meliga, 2005, p. 867) o forse più precisamente il 29 marzo, giorno della partenza per Pisa di Corradino di Svevia, quando vari notabili si recarono a rendere omaggio al discendente di Federico II (Paterson, 2012, p. 16; cfr. Epstein, 1996, p ...
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Gli avverbi di quantità sono ➔ avverbi che esprimono in modo indefinito una quantità, sia essa numerabile o no. Essi aggiungono all’elemento che modificano un’informazione concernente la misura di una [...] quelle altr’ombre pria sorrise un poco (Dante, Par. III, 67)
(19) – Ora è un po’ difficile. Ma ci penserò (Italo Svevo, Novella del buon vecchio e della bella fanciulla)
(c) Minimamente vale «pochissimo»:
(20) Se l’una o l’altra accennava minimamente ...
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GUIDO (Guido Fiorentino)
Stephan Freund
Nacque a Firenze, presumibilmente alla fine dell'XI secolo. Secondo Chacón (Ciaconius) discendeva dalla famiglia Bellagio, ma la notizia non è documentata; anche [...] tra i due eserciti. G. - probabilmente per la sua conoscenza della lingua - dovette accompagnare l'esercito francese, lo svevo Dietwin quello tedesco. Ambedue ebbero scarso successo nella conduzione del loro incarico e non poterono impedire gravi ...
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STOSCH, Philipp (Filippo). – Nacque il 22 marzo 1691 a Küstrin nel Neumark, regione del Brandenburgo, da Philipp Sigismund (m. 1724), medico, e da Louise Vechnerinn. Ebbe due fratelli, entrambi medici, [...] , Domenico Maria Manni, Antonio Maria Biscioni, oltre che con la congerie di incisori, pittori, disegnatori, tra i quali lo svevo Johann Lorenz Natter, che si riuniva attorno a lui. Dall’anno della fondazione, 1742, sostenne il Giornale de’ letterati ...
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TOMMASO II D'AQUINO
EErrico Cuozzo
Figlio di Adenolfo, giustiziere regio, ambasciatore dell'imperatore in Ungheria, e di Maltruda, figlia di Goffredo Russo. Nel 1225 i genitori erano ancora fidanzati. [...] Partecipa all'assedio di Lucera e a quello di Castiglione d'Abruzzo. I suoi procuratores sequestrano i beni di un proditore svevo in S. Angelo dei Lombardi
Tutte le successive notizie relative alla vita di T. sono tratte dai perduti Registri Angioini ...
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OTTONE Zenzadario
Guido Cariboni
OTTONE (Ottobello) Zendadario (Cendadario). – Milanese, nacque nella prima metà del XII secolo.
L’appellativo che accompagna il nome indica la provenienza da una famiglia [...] la morte di Federico Barbarossa, ma continuò anche sotto Enrico VI. Tra l’ottobre e il dicembre 1191 seguì, infatti, l’imperatore svevo in Emilia, Liguria e Lombardia, per poi passare in Germania dove il 26 e il 27 luglio 1192 risultò tra i testimoni ...
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SPINELLI, Matteo
Francesco Panarelli
– Presunto autore di una compilazione cronachistica in volgare della seconda metà del XIII secolo, i cosiddetti Diurnali, che coprono un arco di ventuno anni, dagli [...] in buoni rapporti con Francesco Loffredo, nominato giustiziere di Terra di Bari sotto Manfredi, e di aver militato nel partito svevo; un suo zio di nome Coletta Spinello sarebbe stato sindaco della città di Giovinazzo nel 1250 (cap. 32). Dopo la ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...