FORTUNA
F. Pomarici
Dea pagana (gr. Týche) che gli scrittori cristiani, in primo luogo Agostino, condannarono decisamente come cieca dispensatrice di felicità terrena, fino a considerarla uno strumento [...] il Liber ad honorem Augusti di Pietro da Eboli, miniato a Palermo tra 1195 e 1197, in cui la vittoria dello svevo Enrico VI sul normanno Tancredi viene rappresentata come il trionfo della Sapienza sulla F. (Berna, Burgerbibl., 120 II, cc. 146r, 147r ...
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DOURO LITORAL
M.L. Real
Regione storica del Portogallo settentrionale, posta tra le valli dei fiumi Duero (portoghese Douro) e Ave, limitata a E dalle montagne del Marão.Alcuni monasteri dell'interno, [...] costituì a Meinedo nel sec. 6° durante l'occupazione degli Svevi (il primo vescovo, Viàtor, sottoscrisse gli atti del concilio presso Braga.La guerra civile che segnò la fine del regno svevo, alla fine del sec. 6°, ebbe come conseguenza il ...
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Florensi
VValeria De Fraja
Il monachesimo florense, appartenente alla grande famiglia benedettina, sorse in Calabria negli ultimi anni del XII sec., per iniziativa del monaco Gioacchino da Fiore (1135 [...] diplomi a favore di Fiore. Grazie all'appoggio dell'imperatore svevo, fino al 1225 il cenobio silano accrebbe in misura momento di ricchezza e diffusione in coincidenza con il periodo svevo, conobbe una lenta ma inarrestabile fase di declino, ...
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TERRISIO di Atina
Fulvio Delle Donne
TERRISIO di Atina. – Poche sono le informazioni sulla vita di questo importante retore e letterato (dictator), il cui luogo di nascita, come indica il toponimico, [...] 2005, pp. 822-824; F. Delle Donne, Il potere e la sua legittimazione: letteratura encomiastica in onore di Federico II di Svevia, Arce 2005, pp. 131-156; B. Grévin, Rhétorique du pouvoir médiéval: les «Lettres» de Pierre de la Vigne et la formation ...
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MAIMONIDE
PPiero Morpurgo
Moise o Moshè ben-Maimon (abbreviato Rambam), o in arabo Mousa Ibn Maymoun, noto anche come M., talmudista, filosofo, medico, esegeta di famiglia rabbinica, nacque a Cordova [...] si può dire che la sua lettura della Guida dei Perplessi diventa un ausilio estremamente efficace per confortare l'idea armonica dell'Impero svevo che si muove d'intesa con il mondo, così come l'organismo umano è regolato d'intesa con il moto delle ...
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Padova
Sante Bortolami
Affermatasi già nel corso del XII sec. come uno dei più autorevoli poli di azione politica della terraferma veneta e decollata nel 1222 anche come grande sede internazionale di [...] ancora nell'età di Federico II dei Reichsgüter (ad esempio un lacus imperatoris), valse a incrinare l'antica intesa col sovrano svevo del da Romano e la sua piena signoria su Padova e sulla Marca trevigiana.
fonti e bibliografia
A. Bonardi, Liber ...
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DELLA MARRA (de Marra), Angelo
Mario Caravale
Figlio di Giovanni di Giozzo, nacque probabilmente alla fine del sec. XII.
La famiglia era originaria di Ravello e si era trasferita a Barletta in data [...] in Berlin, phil. hist. Klasse, 1937, 3, p. 1;A.Caruso, Il controllo dei conti nel Regno di Sicilia durante il periodo svevo, in Arch. stor. per le prov. napol., n. s., XXV (1939), pp. 204-09;E. Sthamer, Das Amtsbuch des sizilischen Rechnungshofes ...
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VIOZZI, Giulio Emilio Giuseppe
Marco Targa
– Nacque a Trieste il 5 luglio 1912 con cognome Weutz, italianizzato poi nel 1931. Il padre Antonio, commerciante, era triestino originario di Lubiana; la [...] che provassero come si può essere artisti moderni pur conservando le basi tradizionali del linguaggio musicale».
Scelta di scritti musicali: Svevo e la musica, in La martinella di Milano, XXXIII (1979), pp. 26-30; I sette peccati di Antonio Veretti ...
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NATHAN, Arturo
Eleonora Chinappi
– Nacque a Trieste il 17 dicembre 1891, primogenito di Jacob, agiato commerciante, e di Alice Luzzatto, entrambi di famiglia ebraica.
Compì i suoi studi presso il liceo [...] con Boby Bazlen, le pittrici Leonor Fini e Linuccia Saba, oltre alla conoscenza di Umberto Saba e di Italo Svevo. Frequentò anche gli artisti Giorgio Camerlich, Carlo Sbisà e Jacques Girmounsky, che nel 1935 gli dedicò una monografia in francese ...
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ANDREA LOGOTETA
GGerardo Sangermano
Quasi nulla si conosce della sua vita, pur avendo avuto sempre un ruolo fondamentale nel Regno. Ignoto anche il luogo di nascita, forse una città della Puglia, regione [...] il cui primo esponente attestato risulta proprio un Andrea de Logotheta. Ma un cognomen "de Logotheta" è presente già in età sveva riferito a personaggi operanti tra Puglia e Calabria.
Prima di assumere nel 1212 la dignità di logoteta, A. era stato a ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...