LUCERA (Luceria Apula; Λουκερια o Λουκαρία o Νουκερία ᾿Απουλῶν)
G. Cressedi*
Piccola città in provincia di Foggia, situata nella parte occidentale del Tavoliere pugliese. Anticamente città àpula, la [...] levante, restano ruderi di antiche mura che quasi a semicerchio, spostandosi a ponente verso l'antica arx (poi fortezza svevo-angioina) comprendono una zona ricca di trovamenti. L'iscrizione di un architrave ci testimonia l'esistenza di un tempio ad ...
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INNOCENZO III papa
Raffaello Morghen
Il pontificato d'I. III, non eccessivamente lungo per durata di tempo (1198-1216), segnò uno dei periodi di maggiore importanza per la storia del papato e della [...] diritto, di opportunità e di convenienza per la Chiesa a favore e contro i tre candidati, il piccolo Federico, Filippo di Svevia e Ottone, egli si pronunciò per quest'ultimo che, oltre ad aver ottenuto varî successi sull'avversario, si era impegnato ...
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FOGGIA (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Raffaele CIASCA
Vincenzo VERGINELLI
Citta capoluogo della provincia di Capitanata, situata nel mezzo del Tavoliere di Puglia, a 74 m. s. [...] II a Stefano vescovo di Troia, probabilmente del 1069. Già nel sec. XII si adorna di una chiesa monumentale. Dal periodo svevo in poi Foggia ha battesimo e lustro di città. Colà Federico II fondò il suo palazzo-castello nel 1223; altri fortificò la ...
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OPORTO (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Joao BARREIRA
Angelo RIBEIRO
Giovanni DALMASSO
La seconda città, per importanza, del Portogallo, che da essa ebbe nome (Portus Cale). Oporto o, come più semplicemente [...] . Fu presa dal re visigoto Teodorico II nel 456. Leovigildo, nel 585, incorporò definitivamente nel suo stato il regno svevo di Gallecia (il territorio dei Gallaeci) e tanto egli quanto i suoi successori Reccaredo, Liuva e Sisebulo coniarono monete ...
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SQUARZINA, Luigi
Regista, studioso e autore di teatro, nato a Livorno il 18 febbraio 1922. Laureatosi in legge nel 1945, si è contemporaneamente diplomato regista presso l'Accademia nazionale d'arte [...] , a I demoni, riduzione di D. Fabbri da F. Dostoevskij, a tre riduzioni di T. Kezich da La coscienza di Zeno di I. Svevo, da Bouvard e Pécuchet di G. Flaubert di cui S. è coautore e da Il fu Mattia Pascal di Pirandello); sul teatro greco (prima ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] in S. Pietro dove, il 30 luglio, celebrò la sua prima messa solenne da pontefice e, due giorni dopo, incoronò imperatore lo svevo.
La vittoria si rivelò però di durata effimera. Durante le trattative tra i rappresentati dei romani e i vincitori, un ...
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PIETRO da Eboli
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Eboli. – Non si hanno molte notizie sulla vita di questo poeta, che, negli ultimi anni del XII o, al massimo, nei primi del XIII secolo, compose in latino [...] Fridericiana, II, Roma 2005, pp. 511-514; Id., Il potere e la sua legittimazione: letteratura encomiastica in onore di Federico II di Svevia, Arce 2005, pp. 29-57; Id., Peter of Eboli, in Encyclopedia of the medieval chronicle, a cura di R.G. Dunphy ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] l'estensione e i precisi confini territoriali.Soltanto sul finire del secolo, in concomitanza con l'indebolirsi del potere svevo e i tentativi di espansione della Chiesa nella regione, è documentato un governo consolare, ospitato dapprima in ambienti ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] di Ottone IV e dei suoi sostenitori, pose fuori discussione, anche agli occhi dello stesso papa, la possibilità che lo svevo si imbarcasse insieme alle truppe che partirono nell'estate del 1217. La spedizione, comandata dai re di Ungheria (Andrea II ...
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IBN SA῾BĪN
Filosofo islamico d'ispirazione mistica, autore delle risposte alle questioni filosofiche dette 'questioni siciliane', poste da Federico II ai sapienti islamici del suo tempo.
Abū Muhammad [...] I.S., della contestazione di cinque quesiti (ma i quesiti filosofici veri e propri sono quattro) che l'imperatore svevo avrebbe posto ai sapienti di diversi paesi musulmani, 'per confutarli' secondo le fonti arabe, in realtà coerentemente col costume ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...