FALIER, Vitale
Irmgard Fees
Appartenente alla nobile famiglia che da tempo svolgeva un ruolo eminente nell'ambito del ceto politico veneziano, venne inviato nel 1154 dal doge Domenico Morosini in ambasceria [...] di Venezia in terraferma. In tale situazione il doge veneziano Domenico Morosini cercò innanzi tutto un accordo col sovrano svevo, al quale inviò, sotto la guida del proprio figlio Domenico, comes di Zara, una ambasceria, che fu composta da ...
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GUGLIELMO CAPPARONE
HHubert Houben
Si tratta probabilmente di un condottiero tedesco venuto in Italia al seguito dell'imperatore Enrico VI. Quando Marcovaldo di Annweiler, su ordine dell'imperatrice [...] dovette al più tardi avvenire prima del dicembre 1202. La posizione acquisita da G. fu approvata da re Filippo di Svevia entro il dicembre 1203. Intitolandosi G. "regis custos et magister capitaneus Sicilie", gli storici moderni si sono chiesti se le ...
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ROSSO, Renzo
Alessandra Briganti
Scrittore, nato il 15 aprile 1926 a Trieste dove ha compiuto gli studi fino alla laurea in filosofia. Ha seguito anche studi musicali diplomandosi nel 1944 in violino. [...] spina (1963), dall'ammiccante intrusione di materiali di qualità scopertamente letteraria (il Mann di Morte a Venezia, lo Svevo di Senilità). Analogamente il ricorso alla memoria presente in L'adescamento si trasfomna qui in un monologo interiore che ...
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KURZ, Hermann
Emma Mezzomonti
Poeta e scrittore tedesco della scuola sveva, nato a Reutlingen il 30 novembre 1813, morto il 10 ottobre 1873 a Tubinga. Il primo volume delle sue poesie (Gedichte) uscì [...] arte. Die beiden Tubus, la più apprezzata di tutte, è notevole per fine umorismo e felice riproduzione del tono di vita svevo. Schillers Heimat-jahre (1843), descrizione degli ultimi anni del governo di Carlo II di Württemberg, e Der Sonnenrwirt sono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] B. Capasso, Le fonti della storia delle provincie napolitane dal 568 al 1500, 1902, pp. 119-20) del periodo normanno e svevo. Di quelle di cui si dispone, la redazione appare alquanto rozza sul piano formale, ed è evidente l’assenza di vigore critico ...
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RUFFO, Pietro
Giuseppe Caridi
– La data e il luogo di nascita sono incerti. Probabilmente nacque agli inizi del XIII secolo in Calabria (a Tropea), dove un ramo della sua famiglia, originaria della [...] Manfredi, si rifugiò nello Stato della Chiesa. Agli inizi del 1257 fu però ucciso a Terracina da un sicario del sovrano svevo.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Napoli, Ruffo di Scilla, Cartulari, vol. 1; T. Fazello, De rebus Siculis decades duae ...
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Magonza
MMichael Matheus
Anche Magonza fu interessata dal generale moto di sviluppo comunale che riguardò, a partire dall'XI sec., soprattutto le grandi città lungo il Reno e la Mosa. A determinare [...] Roma, dove è testimoniato in veste di cardinale del titolo di S. Sabina, e in seguito, dopo l'assassinio di Filippo di Svevia, si impose come arcivescovo di Magonza. Durante il suo governo (1208-1230) i rapporti tra il signore della città e il comune ...
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Ottone IV, re di Germania e imperatore
Egon Boshof
Nacque probabilmente nel 1175 o 1176, terzogenito di Enrico il Leone duca di Baviera e di Sassonia, della casa guelfa, e di Matilde, figlia di re Enrico [...] il 9 giugno 1198 fece cadere la sua scelta su O., anteponendolo come re di Germania e dei Romani a Filippo di Svevia, fratello di Enrico VI, eletto nel mese di marzo dai sostenitori degli Hohenstaufen.
Il 12 luglio O. fu incoronato ad Aquisgrana. La ...
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GIACOMO DI CAPUA
FFulvio Delle Donne
G., nato con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII sec., secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto ma citato da Michele Monaco (1630), [...] 1224, fu più volte testimone dell'imperatore per privilegi rilasciati in favore dell'Ordine teutonico. L'anno dopo, lo Svevo ricorse a G. addirittura come suo procuratore nel matrimonio che gli avrebbe portato in dote la corona di Gerusalemme. Nell ...
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DONATI, Pino
Alessandra Cruciani
Nacque a Verona il 9 maggio 1907da Felice e da Teodora Maceri, famiglia originaria di Santa Croce Bleggio nel Trentino.
Avviato dapprima agli studi commerciali, si dedicò [...] a lavori di più ampio respiro, nel 1931compose l'opera Corradino lo Svevo, sulibretto di A. Rossato, che diresse con esito più che lusinghiero e un innato buon gusto nell'opera Corradino lo Svevo, doti confermate poi dalla seconda opera, Lancillotto ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...