DELLA MARRA (de Marra), Giozzolino (Jozzolino, Jezzolino, Joczolino, Jeczolino)
Mario Caravale
Figlio di Angelo di Giovanni e fratello, probabilmente maggiore, di Risone, nacque in data a noi sconosciuta.
Lo [...] poche notizie che abbiamo sul D. per gli anni di Manfredi lo indicano come uno dei principali funzionari, consiglieri e familiari del monarca svevo: al suo seguito egli risulta l'8 apr. 1261 a Orta in Capitanata, il 10 dic. 1262 a Termoli, il 5 sett ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] tra realtà europea e vocazione mediterranea, in Potere società e popolo nell'età dei due Guglielmi. Atti delle IV Giornate normanno-sveve, Bari-Gioia del Colle… 1979, Bari 1981, pp. 9-29; V. D'Alessandro, Corona e nobiltà nell'età dei due Guglielmi ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] realizzato da Á. Siza Vieira.
L’Università degli studi ‘Federico II’ è una delle più antiche italiane, fondata dall’imperatore svevo nel 1224; la corredano diversi musei e istituti, tra i quali l’Istituto di fisica terrestre fondato da L. Palmieri e ...
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Pontiggia, Giuseppe
Luigi M. Cesaretti Salvi
Scrittore, nato a Como il 25 settembre 1934 e morto a Milano il 27 giugno 2003. In seguito alla morte del padre, ucciso da ignoti partigiani nel 1943, la [...] di cui P. fu redattore dal 1956 al 1961. Laureatosi in lettere nel 1959 con una tesi sulla tecnica narrativa di I. Svevo, e lasciato l'impiego nel 1961, fino al 1978 lavorò come insegnante dei corsi serali, dedicandosi intanto alla scrittura e dando ...
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(App. III, I, p. 430)
Filologo e critico letterario, morto a Domodossola il 1° febbraio 1990. Dottore honoris causa delle università di Oxford (1965) e Bruxelles (1973); socio nazionale dell'Accademia [...] , 1978; Letteratura italiana del Risorgimento, 1986), con specifica attenzione per Manzoni (Antologia Manzoniana, 1988), Svevo (Le lettere malate di Svevo, 1979), De Sanctis (ed. della Storia della letteratura italiana, 1968), Croce (L'influenza ...
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TANCREDI re di Sicilia
Figlio naturale di Ruggiero duca di Puglia e di Emma dei conti di Lecce. Conte di Lecce egli stesso nel 1149, benché non ritenuto atto alla successione al trono, appunto per la [...] normanna. Cosicché, quando morì Guglielmo II e la corona siciliana passò, per disposizione del defunto re, allo svevo Enrico VI, marito di Costanza d'Altavilla, la nobiltà siciliana espresse la sua protesta contro quella designazione coronando ...
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Burgenses
Emanuele Conte
Fra gli elementi più tradizionalmente 'medievali' della politica di Federico II vi fu l'incapacità di cogliere le potenzialità di sviluppo economico e sociale che il fenomeno [...] 1929 che il sistema amministrativo promosso dal monarca svevo non previde mai una partecipazione al governo normanno di Sicilia, Milano 1966.
S. Tramontana, La monarchia normanna e sveva, in Il Mezzogiorno dai Bizantini a Federico II, a cura di A. ...
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CASTELLI, REGNO D'ITALIA, SISTEMA DEI
TTiziana Lazzari
"In qualibet civitate, in qua dominium habuit, voluit habere imperator palatium aut castrum": Salimbene de Adam (Cronica, a cura di G. Scalia, [...] schierate da quella parte non cela la volontà specifica dello Svevo di pervenire a un diretto controllo della regione: già e popolo nell'età di Ruggero II. Atti delle terze giornate normanno-sveve (Bari, 23-25 maggio 1977), Bari 1979, pp. 173-206; ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] 1999, pp. 23, 50-51, 91, 95, 122-123, 140, 142 n. 69;
H. Houben, Monachesimo e monarchia nel Mezzogiorno normanno-svevo, in Dove va la storiografia monastica in Europa? Temi e metodi di ricerca per lo studio della vita monastica e regolare in età ...
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BANDO E CONFINO POLITICI
GGiuliano Milani
di Giuliano Milani
Bando e confino politici
Nel punire la dissidenza politica Federico II fece ricorso, combinandoli in una nuova sintesi, agli istituti propri [...] pp. 151-166.
G. Fasoli, La feudalità siciliana nell'epoca di Federico II, in Il Liber augustalis di Federico II di Svevia nella storiografia, a cura di A.L. Trombetti Budriesi, Bologna 1987, pp. 403-421.
G.M. Varanini, Istituzioni, società e politica ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...