UNIO REGNI AD IMPERIUM
TTheo Kölzer
Nel maggio del 1191 Enrico VI, da poco incoronato imperatore, rivendicò per la prima volta un antiquum ius imperii come fondamento giuridico della sua spedizione [...] , il che ha dato luogo a una serie di congetture. Si è pensato a un 'colpo di mano' della diplomazia segreta sveva che avrebbe colto il papa completamente di sorpresa; altri invece hanno indicato proprio in papa Lucio III il tessitore di quest'unione ...
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Arte musiva
Alessio Monciatti
Per Federico II committente e promotore d'arte il mosaico ebbe un ruolo marginale. Parallelamente alla preferenza per le fabbriche civili e militari rispetto a quelle ecclesiastiche, [...] in S. Maria Maddalena a Palermo (cf. Demus, 1949, pp. 187-192), mentre non sono date notizie di mosaici di età sveva. Il problema storico che ciò configurava ha anche indotto a ipotizzare, con una certa fortuna, che l'esecuzione dei mosaici di Cefalù ...
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FANO, Giorgio
Franco Laicini
Nacque a Trieste il 21 apr. 1885. Il padre Guglielmo, ebreo appartenente alla media borghesia e medico otorinolaringoiatra molto noto a Trieste, assicurava alla famiglia [...] della cultura italiana: il cugino Ettore Cantoni, Virgilio Giotti (di cui sposò in prime nozze la sorella Maria), Italo Svevo, Vittorio Furlani, Giulio Rovan, ma in particolar modo Umberto Poli, il cui pseudonimo, Saba, fu inventato proprio dal Fano ...
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Critico letterario e scrittore italiano (Biella 1901 - Roma 1967). Tra i maggiori critici del Novecento, mise a punto, in un panorama dominato dal crocianesimo, un sistema interpretativo nuovo che si giovava [...] critico contribuì l'esito infelice del suo tentativo narrativo del 1926, Amedeo e altri racconti, che dispiacque a Svevo, pur dimostrando una notevole dimestichezza con gli strumenti e i problemi della migliore letteratura europea. Dal 1950 insegnò ...
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GUGLIELMO VII marchese di Monferrato
Annibale BOZZOLA
Degli Aleramici di Monferrato, nacque intorno al 1240 da Bonifacio II e da Margherita di Savoia, e successe al padre nel 1253, restando sotto la [...] di Sicilia, dal quale peraltro si staccò per collegarsi con Carlo nel 1264, appena questi ebbe deciso la spedizione contro lo Svevo. Dopo Benevento, Carlo continuò le conquiste in Piemonte, attraversando la via a G., che, presi accordi con un forte ...
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PORTOGALLO
M. Crusafont i Sabater
(portoghese Portugal)
Stato europeo, con capitale Lisbona, situato nella parte occidentale della penisola iberica. Abitata prima della conquista romana da popolazioni [...] fino al corso del Duero.Dopo il patto (foedus) stabilito tra le popolazioni barbare e il potere romano (411), gli Svevi e i Vandali asdingi si spartirono la Callaecia, insediandosi i primi nell'antico conventus giuridico di Braga (v.). Un secolo più ...
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SCUOLA MEDICA SALERNITANA
EEdoardo D'Angelo
Gli studi scientifici sulla Scuola medica salernitana, che si possono far partire dalla Collectio Salernitana, curata da Salvatore De Renzi (metà del sec. [...] sul Medioevo, ivi 1994, pp. 183-205; P. Morpurgo, La scuola di Salerno: filosofia della natura e politica scolastica della corte sveva, in Federico II e le scienze, a cura di P. Toubert-A. Paravicini Bagliani, Palermo 1994, pp. 410-423; J. Verger ...
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Legislazione imperiale
MMaria Gigliola di Renzo Villata
Un'adeguata trattazione del tema postulerebbe una previa ricognizione di tutto il materiale legislativo disseminato nelle diverse raccolte e uno [...] 1975.
F. Kern, Recht und Verfassung im Mittelalter, "Historische Zeitschrift", 120, 1979, pp. 1-79.
E. Horst, Federico II di Svevia, Milano 1981.
E. Cortese, Sulla scienza giuridica a Napoli tra Quattro e Cinquecento, in Scuole, diritto e società nel ...
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GUERCIO, Folco
Enrico Basso
Figlio del console Guglielmo, il G., che possiamo presumere nato a Genova negli ultimi anni del XII secolo, è uno dei membri meno documentati dell'importante famiglia di [...] : con la vittoria di Federico II a Cortenuova sulle truppe della Lega lombarda nel 1237, il vecchio progetto svevo di imporre l'autorità dell'Impero ai riottosi Comuni dell'Italia centrosettentrionale sembrava a un passo dal realizzarsi. Proprio ...
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CACCIACONTE da Colle
Paolo Nardi
Figlio di Ruggero, nacque probabilmente negli anni compresi tra la fine del sec. XII e l'inizio del XIII. Il suo nome compare infatti per la prima volta in un diploma [...] da tutti i suoi vassalli, costituiti allora da venti famiglie. Tra i fedeli del conte di Sovana, che il sovrano svevo dichiarava di prendere sotto la sua protezione, il documento ricorda appunto anche C. e suo fratello Rinaldo.
Creato podestà di ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...