GIOACCHINO DA FIORE
GGian Luca Potestà
Nato verso il 1135, dopo un periodo di formazione nella Curia regia a Palermo e un viaggio in Terrasanta, ritornò in Calabria, di cui era originario, e divenne [...] a Tancredi ma timoroso della reazione imperiale, G. fu tra gli alti ecclesiastici del Mezzogiorno particolarmente aperti alla causa degli Svevi e tra i più pronti a ottenerne il favore. Dal 1194 prima il sovrano, poi la moglie Costanza e infine ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] Il principale problema del pontefice, in quel momento, erano i rapporti con l'imperatore Federico II, visto che l'egemonia degli Svevi nel Regno di Sicilia e nel Regno d'Italia stringeva il territorio dello Stato della Chiesa in una morsa pericolosa ...
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BRANCALEONI, Leone
Janos M. Bak
Appartenente a una famiglia patrizia romana, il B. nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Canonico regolare di S. Frediano di Lucca, nel 1200 fu [...] virtù dei pieni poteri di cui erano stati muniti, la dispensa pontificia per il matrimonio di Ottone con Beatrice di Svevia, che il re fece registrare insieme con il consenso dei numerosi testimoni presenti. Dopo la conclusione della dieta, verso l ...
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CAPOFERRO (Caputferrus, Capuferrus, Capoferrus, Capuddeferrus, Capifer; erroneamente Romanus Caputferreus, Roano de Capoferris)
Norbert Kamp
Apparteneva probabilmente alla nobile famiglia beneventana [...] , respingendo le proposte dei capitoli di Bovino e di Ariano. Al vescovo Matteo di Montemarano, deposto come partigiano degli Svevi, che era stato confermato in precedenza dello stesso C., offrì ospitalità nella sua "familia".
A Benevento, oltre che ...
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FRATI PREDICATORI
GGiulia Barone
Ordine religioso sviluppatosi all'inizio del Duecento e consacrato alla predicazione. La denominazione Domenicani ‒ con cui sono comunemente conosciuti ‒ li ricollega [...] invece alcuni Minori.
Come i Francescani, anche i Frati predicatori godettero dell'appoggio della dinastia angioina, che sostituì gli Svevi nel Regno di Sicilia, e dal 1266 la loro diffusione non trovò più alcun ostacolo né in Italia né nelle ...
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CICALA, Giovanni di
Norbert Kamp
Discendeva da un ramo collaterale dei signori di Castelcicala presso Nola. Non si conoscono i suoi genitori. Come figlio minore, fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] n. 864; G. Battaglia, I diplomi ined. relativi all'ordinamento della Proprietà fondiaria in Sicilia sotto i Normanni e gli Svevi, Palermo1895, pp. 123-129 nn. 41-42; K. A. Kehr, Die Urkunden der normannisch-sicilischen Könige, Innsbruck 1902, pp. 472 ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] . Savigny-Stif. für Rechtsgesch., Kan. Abt., LVI (1970), pp. 1 ss.; D. Ludovico, Il papa del gran rifiuto, Dante e la cultura sveva, in Atti del Conv. di studi tenuto a Melfi..., 2-5 nov. 1969, Firenze 1970, pp. 277 ss.; G. Ladner, Die Papstbildnisse ...
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CARO (Carus)
Norbert Kamp
C. non era né cisterciense né, prima della sua elevazione alla sede arcivescovile di Monreale, abate di S. Maria di Altofonte, come si legge invece nella letteratura storica, [...] 65-67, 69-93, 95-100, pp. 165-171 nn. 3-9, pp. 172-174 nn. 55 s.; G. Paolucci, La giovinezza di Federico II di Svevia e i prodromi della sua lotta col Papato, in Atti della R. Accad. di scienze, lettere e belle arti di Palermo, s. 3, VI(1902), pp. 40 ...
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Frati minori
MMaria Pia Alberzoni
Fin dal terzo decennio del sec. XIII i Frati minori furono coinvolti nello scontro tra Federico II e Gregorio IX; quest'ultimo, infatti, dall'autunno 1220 come cardinale [...] . it. in Id., Ordini mendicanti e società italiana. XIII-XV secolo, Milano 1990, pp. 119-161).
G. Barone, Federico II di Svevia e gli Ordini Mendicanti, "Mélanges de l'École Française de Rome. Moyen Âge-Temps Modernes", 90/2, 1978, pp. 607-626 (ora ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] , 1955, p. 100ss.; Reeves, Hirsch Reich, 1972, pp. 187-188; Di Gioia, 1980, p. 93), ma anche degli imperatori svevi e dei papi corrotti (Reeves, Hirsch Reich, 1972, p. 184ss.); nel Liber Figurarum tale parallelismo viene espresso con le figure ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
quartiglio
quartìglio s. m. [der. di quarto, calco dell’arabo rubā῾ī «quadripartito», der. di arba῾a «quattro»]. – 1. Moneta d’oro coniata in Sicilia dagli emiri musulmani dei sec. 9°-12° e in seguito dai sovrani normanni e svevi, così chiamata...