Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’XI secolo, i sovrani della casa salica compiono campagne militari verso est, ispirati dalla lotta [...] al XII secolo questa espansione, tuttavia, non supera l’Elba. Ma con Lotario di Sassonia e poi coi sovrani svevi, comincia la colonizzazione germanica su vasta scala. I sovrani tedeschi alternano le spedizioni contro gli Slavi pagani con le crociate ...
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DUCENTA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque nella prima metà del sec. XIII da una farniglia di Capua, immigrata, certamente prima della sua nascita, dalla vicina Ducenta. La sua vita fu segnata dal fatto [...] costretto a rinnovarlo due anni dopo, nel settembre del 1254, quando la morte del re Corrado IV e il crollo del dominio degli Svevi parvero prospettarne una più facile attuazione.
Tuttavia il D., che Innocenzo IV, tra il 1252 e il 1254, accolse tra i ...
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(lat. Visigothi) Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Origini ed espansione in Occidente
I V., secondo il loro antico mito, emigrarono dalle rive del Baltico nella Russia [...] per primo fissò la residenza reale a Toledo. Il fratello Leovigildo (567-86) estese il dominio sul regno degli Svevi, in Galizia, e inflisse una sconfitta ai Franchi, ma il suo atteggiamento anticattolico sfociò in persecuzioni di cui cadde vittima ...
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INNOCENZO III papa
Raffaello Morghen
Il pontificato d'I. III, non eccessivamente lungo per durata di tempo (1198-1216), segnò uno dei periodi di maggiore importanza per la storia del papato e della [...] diritto, di opportunità e di convenienza per la Chiesa a favore e contro i tre candidati, il piccolo Federico, Filippo di Svevia e Ottone, egli si pronunciò per quest'ultimo che, oltre ad aver ottenuto varî successi sull'avversario, si era impegnato ...
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GUIDI
Antonio Falce
. Conti palatini di Toscana. Ebbero un vasto stato patrimoniale, e dominarono su gran parte della Romagna, Toscana ed Emilia. I castelli principali, da cui presero nome varî rami [...] città. Presero qualche parte alle crociate, parteggiarono a volte per le città e per i guelfi nelle lotte contro gli Svevi, ma non ebbero più una funzione politica importante. Anche le interne discordie li indebolirono. Perciò, dalla metà del sec ...
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SCIACCA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Guido LIBERTINI
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Città della Sicilia meridionale nella provincia di Agrigento, da cui dista 50 km. [...] ne vide il porto pieno di navi provenienti dall'Africa. Nella posizione di città demaniale rimase generalmente sotto il dominio svevo, angioino e aragonese e il suo nome ricorre più volte nei contrasti della fine del Duecento e del secolo successivo ...
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AQUILA
M.L. Fobelli
(L'Aquila; lat. Aquiliae, Acculae)
Città dell'Italia centrale, capoluogo dell'Abruzzo, A. sorge in posizione elevata (m. 720) sui fianchi di una collina digradante verso l'Aterno, [...] , dominati da signori feudali. La rivolta dei villani contro i feudatari, che verso la metà del Duecento, sotto la dinastia sveva, culminò nella creazione di A., fu preparata da lunghe lotte, come si può desumere dalla lettera del 7 settembre 1229 ...
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NICOLA di Bartolomeo da Foggia
Francesco Aceto
NICOLA di Bartolomeo da Foggia. – Ignote sono le date di nascita e di morte di questo scultore attivo in Italia meridionale nel XIII secolo.
Figlio di [...] 1904, pp. 681-684; A. Haseloff, Die Bauten der Hohenstaufen in Unteritalien, Leipzig 1920 (trad. it. in L. Bibbò, Architettura sveva nell'Italia meridionale, Bari 1992, pp. 99-340); S. Bottari, Intorno a N. di B. da Foggia, in Commentari, VI (1955 ...
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NIMEGA
A.M. Koldeweij
(lat. Noviomagus; olandese Nijmegen; ted. Nimwegen; Niumaga nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi nella prov. della Gheldria, N. è situata in posizione favorevole sulla riva [...] e di Baldovino V conte di Fiandra (1035-1067), le visite dei sovrani diminuirono, ma nei secc. 12° e 13° imperatori svevi si occuparono continuativamente della città e nel 1155 Federico I Barbarossa (1152-1190) fece ricostruire il palazzo per motivi ...
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Navarra
Filippo Brancucci
Regione storica della Spagna settentrionale, corrispondente approssimativamente all'odierna provincia omonima. Si estendeva in piccola parte in territorio francese, ed era [...] periodi con quella dinastia aragonese che aveva fra le sue regine la buona Costanza (Pg III 143), ultima del sangue degli Svevi.
Bibl. - A. Pérez Goyena, Ensayo de bibliografia Navarra. Desde la creación de la imprenta en Pamplona basta el año 1910 ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
quartiglio
quartìglio s. m. [der. di quarto, calco dell’arabo rubā῾ī «quadripartito», der. di arba῾a «quattro»]. – 1. Moneta d’oro coniata in Sicilia dagli emiri musulmani dei sec. 9°-12° e in seguito dai sovrani normanni e svevi, così chiamata...