TERAMO (A.T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Arturo SOLARI
Roberto ALMAGIA
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Città dell'Abruzzo, sul versante del Mare Adriatico, dal quale dista in linea d'aria circa 30 km. [...] da conti, la cui potenza fu presto soppiantata da quella del vescovo.
Distrutta quasi completamente nel 1155-1156 fu riedificata dal vescovo Guido II. Sotto gli Svevi fu soppressa la contea e la città fu aggregata al giustizierato d'Abruzzo, e agli ...
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. Il nome di questo popolo è derivato da quello degli Elvii, altro popolo celtico. Gli Elvî, ai tempi di Cesare, erano accantonati nelle Cevenne, nell'alta valle dell'Ardèche. È probabile che gli Elvezî [...] . de la Gaule, I, p. 253 e nota 3). Gli Elvezî, stabilitisi dunque verso il 400 a. C. nella Franconia e nella Svevia, vi rimasero per tre secoli. Sappiamo ben poco della loro vita. Posidonio racconta che essi raccoglievano l'oro nelle sabbie del Reno ...
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Antica città del Württemberg nella pittoresca valle del Neckar (affluente di destra del Reno), 15 km. a monte di Stoccarda (capoluogo del Land), 231 m. s. m., allungata sulla destra del fiume, ai piedi [...] torre, riccamente traforata, fu iniziata da Ulrich Ensinger e condotta a termine, dal 1440, dalla famiglia di architett; svevi Böblinger. La ricca decorazione scultoria sui due portali a mezzogiorno è dei secoli XIV e XV. Esslingen conserva notevoli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Capograssi
Fulvio Tessitore
Quella di Giuseppe Capograssi è una delle forme più originali e autonome della filosofia contemporanea italiana, e non solo italiana, elaborata con desta partecipazione [...] a Salerno, da dove proveniva la sua antichissima famiglia, alcuni esponenti della quale furono al servizio dei Normanni e degli Svevi, e che si trasferì a Sulmona, nel 14° sec., al seguito di Andrea Capograssi, nominato vescovo di quella città. Di ...
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BARLETTA
P. Belli D'elia
(lat. Baruli, Barulum)
Centro costiero della Puglia, in prov. di Bari, al limite settentrionale della Terra di Bari, presso la foce dell'Ofanto. A detta di Guglielmo Appulo [...] (Civiltà e culture in Puglia, 2), Milano 1980, pp. 117-253 (con bibl.); M.S. Calò Mariani, La scultura in Puglia durante l'età sveva e proto-angioina, ivi, pp. 254-316; V. Pace, La pittura delle origini in Puglia (sec. XI-XIV), ivi, pp. 317-400; C ...
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UBERTI, Manente,
Vieri Mazzoni
detto Farinata degli. – Nacque, forse a Firenze, non più tardi degli anni Venti del Duecento, da messer Iacopo di Schiatta (morto ante 8 maggio 1242: Archivio di Stato [...] 1258) rianimò lo schieramento ghibellino. Peraltro, gli Uberti allora intrinseci non avevano neppure atteso il ritorno in auge degli Svevi per tentare di rovesciare il regime popolare.
In quello stesso anno infatti si erano accordati con il cardinale ...
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DROCTULFO (Drocton, Droctulfus)
Stefano Gasparri
Svevo o alamanno di stirpe, crebbe, secondo quanto afferma Paolo Diacono, presso i Longobardi e, poiché era "fórma idoneus", aveva ottenuto da loro la [...] infatti il suo stesso epitaffio: e tale origine quindi va spiegata. La si deve riferire probabilmente al tempo del vicinato tra Longobardi e Svevi in Boemia e Moravia, quando fra i due popoli (all'età di re Vacone, nella prima metà del sec. VI) ci fu ...
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TOMBE
MMaurizio Delli Santi
Nel dicembre 1250, Federico II di Svevia moriva a Castelfiorentino nell'Alta Puglia: il corpo, secondo le cronache, fu avvolto da un saio cistercense, semplice nella foggia [...] due regine.
Sostanzialmente, attraverso questo breve excursus si deduce la presenza di un elemento tipico della classicità nell'epoca normanna-sveva: ma non si tratterà di mero reimpiego (v. Antico, reimpiego e imitazione dell') bensì di un vero e ...
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STEFANESCHI, Pietro
Marco Vendittelli
– Nacque quasi certamente a Roma prima del 1218, anno nel quale suo padre, Stefano di Rainerio, risulta ormai defunto, e da una donna di nome Ninfa. Può senza dubbio [...] Savelli), fu invitato in Campidoglio dal senatore di Roma Enrico di Castiglia (fratello del re Alfonso, fedelissimo degli Svevi) e imprigionato. Clemente IV protestò, ma nella delicata situazione politica non prese provvedimenti contro il senatore. A ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’XI secolo, i sovrani della casa salica compiono campagne militari verso est, ispirati [...] al XII secolo questa espansione, tuttavia, non supera l’Elba. Ma con Lotario di Sassonia e poi coi sovrani svevi, comincia la colonizzazione germanica su vasta scala. I sovrani tedeschi alternano le spedizioni contro gli Slavi pagani con le crociate ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
quartiglio
quartìglio s. m. [der. di quarto, calco dell’arabo rubā῾ī «quadripartito», der. di arba῾a «quattro»]. – 1. Moneta d’oro coniata in Sicilia dagli emiri musulmani dei sec. 9°-12° e in seguito dai sovrani normanni e svevi, così chiamata...