Nome con cui si indicarono i successori di Augusto nel governo di Roma e che fu ripreso più volte nella storia per designare la somma autorità politica.
Il titolo imperiale, cessato in Occidente dopo il [...] a imporsi come quello di effettivo dominus mundi. Contro questa pretesa, svolta dalla pubblicistica imperiale soprattutto al tempo degli Svevi, reagirono i sovrani: non reguli provinciarum ma, in virtù del postulato «rex in regno suo est imperator ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] Siena dal 1257 al 1267-1268, il quale nel 1267 ebbe l'incarico di dipingere sul carroccio del comune le armi di Corradino di Svevia, e subito dopo passò a operare appunto a San Gimignano, dov'è documentato nel 1271 e nel 1273); da un altro lato mette ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fino all’XI secolo la concorrenza commerciale fra le città marinare italiane coinvolge centri che successivamente [...] sostenere le istanze mercantili, il riassetto meridionale a opera dei Normanni e i disegni di riordinamento imperiale degli Svevi.
La convivenza inizialmente equilibrata delle città marinare è resa possibile dal fatto che il sistema degli scambi sul ...
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ZÄHRIVGEN
Carlo Antoni
Famiglia principesca, che nel secolo XII dominò su parte dell'attuale Svizzera. Il castello di Zähringen, di cui si ha notizia fin dal 1008, si trova nella Selva Nera. Capostipite [...] Bertoldo V, la famiglia si spegne. Suoi eredi: per le terre appartenenti alla Borgogna i conti di Kyburg; per le terre di Svevia i conti di Urach; per le terre in Brisgovia i margravî del Baden, discendenti da un figlio minore di Bertoldo I, Ermanno ...
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SIRMIA (serbocroato Srem; ted. Syrmien; ungh. Szerém; A. T., 77-78)
Elio MIGLIORINI
Regione della Iugoslavia che è limitata dalla Drava (a N.), il Danubio (a E.) e la Sava (a S.) e formia la parte più [...] e malgrado la sua fertilità del tutto desolata; cacciati poi gl'invasori venne colonizzata da Croati, Tedeschi (specie Svevi), Magiari, Slovacchi, Ruteni e Cèchi. La regione consta di una piattaforma alluvionale (neogenica) per la massima parte ...
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NORIMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Nürnberg; Norenberc, Nurenberc nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale (Baviera), nella media Franconia, lungo il corso del fiume Pegnitz.Non si conosce [...] città crebbe: nel 1112 le vennero concessi diritti di dazio; nel 1219, con il c.d. Grosser Freiheitsbrief di Federico II di Svevia, N. ottenne garanzie di carattere economico, sebbene non di piena autonomia; nel 1256, per la prima volta, si formò un ...
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ENRICO di Malta (Enrico Pescatore)
Hubert Houben
Sull'anno della sua nascita e sulla sua gioventù nulla si sa, ma, secondo il Desimoni, E. discendeva da una influente famiglia nobile genovese, chiamata [...] , 121, 128, 159, 165, 189; II, ibid. 1931, pp. 49, 51; R. Valentini, Il Comune demamale di Malta dall'origine alla crisi sveva, in Arch. stor. di Malta, X (1939), pp. 201 ss.; L.-R. Ménager, Amiratus - ᾿Αμηρᾶς.L'Émirat et les origines de l'Amirauté ...
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BUONDELMONTI, Gentile, detto Novello
Guido Vannini
Appartenente al ramo dell'illustre famiglia fiorentina che si estinguerà nal 1567, il B. nacque da Arnolfo e da Guidinga nella seconda metà del sec. [...] terre devastate dagli avversari politici. Dopo la battaglia di Benevento, che segnò l'epilogo del duello fra la Chiesa e gli Svevi, e sanzionò la disfatta del ghibellinismo in Italia (26 febbr. 1266), rientrato con gli altri fuorusciti in Firenze e ...
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Comune della prov. di Trapani (181,8 km2 con 11.251 ab. nel 2008). Il centro è situato a 446 m s.l.m., nell’alto bacino del fiume Delia. È un centro di commercio agricolo e zootecnico importante, con industrie [...] civitas sine foedere libera et immunis. Passata sotto il dominio dei Vandali, dei Bizantini e degli Arabi, fiorì con gli Svevi e Federico II vi fece costruire il castello dal quale è dominata. Dagli Aragonesi S. fu concessa in feudo via via ...
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Comune della prov. di Macerata (193,8 km2 con 13.223 ab. nel 2008). Il centro è situato a 235 m s.l.m., alla destra dell’alto corso del fiume Potenza. Il nucleo originario costituisce la città alta (Castello) [...] uno dei vescovi dell’antica diocesi settempedana (morto, sembra, nel 543). Libero comune ghibellino, dopo la caduta degli Svevi S. si sottomise alla Chiesa. Entrata nella ghibellina Lega degli amici (14° sec.), fu nuovamente assoggettata dalla Chiesa ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
quartiglio
quartìglio s. m. [der. di quarto, calco dell’arabo rubā῾ī «quadripartito», der. di arba῾a «quattro»]. – 1. Moneta d’oro coniata in Sicilia dagli emiri musulmani dei sec. 9°-12° e in seguito dai sovrani normanni e svevi, così chiamata...