GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] forte regno nazionale, così il G. accusava Roma di avere troncato lo sviluppo dello Stato napoletano, distruggendo l'esperienza normanno-sveva con la chiamata di Carlo d'Angiò. L'avversione nei confronti degli Angioini è uno dei temi ricorrenti dell ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Giovanni Nuti
Marchese di Savona, secondo di questo nome, nacque nella seconda metà del sec. XII da Enrico Guercio, marchese di Savona e da Beatrice, figlio di Guglielmo II di Monferrato.
Le [...] a lottare contro l'imperatore, e si avvicinò a Federico II, forse spintovi anche dal D., da tempo legato alla famiglia sveva. Nel luglio 1226, con diploma da Borgo San Donnino, l'imperatore riconfermò al D. i diritti signorili sulla marca di Savona ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] al Civitali il proprio monumento funebre che volle eretto in memoria anche della moglie Sveva, figlia di Filippo di maestro Iacopo de' Risaliti e di Chiara di Guglielmo de Portico (Sveva morì il 13 sett. 1508). La terza e di gran lunga la più ...
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EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] , in Viator, XVI (1985), pp. 141 s., 144; M. Caravale, Le istituzioni del Regno di Sicilia tra l'età normanna e l'età sveva, in Clio, XXIII (1987), pp. 376 s., 396 s.; G. Bach, Konrad von Querfurt, Kanzler Heinrichs VI., Bischof von Hildesheim und ...
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LANDO da Anagni
Berardo Pio
Nacque negli ultimi decenni del sec. XII da una nobile famiglia anagnina, probabilmente legata alla Curia pontificia, di cui esistono scarse notizie.
Un suo nipote, "Andreas [...] dell'anagnino Gregorio IX (19 marzo 1227) il ruolo di L. - che almeno dal 1226 sembra gestire per conto dello Svevo i rapporti con la Curia pontificia - crebbe ulteriormente.
Nell'autunno 1227 fu inviato da Federico II, insieme con il duca Rainaldo ...
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CAPUANO, Giovanni (Iohannes Capuanus, Ioannes filius domini Ioannis Capuani)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una famiglia del patriziato civico amalfitano che derivava la propria nobiltà da conti longobardi [...] mantenuto stretti rapporti con la corte palermitana sin al tempo della reggenza pontificia, fornendo poi, durante la dominazione sveva, vari alti funzionari all'amministrazione finanziaria del Regno, il C. non si distinse per la sua attività politica ...
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MALETTA, Nicola
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque nella prima metà del XIII secolo. Palumbo ipotizza che discendesse da un ramo secondario di area otrantina, e fosse figlio del Riccardo [...] la battaglia di Benevento, nella quale morì Manfredi (26 febbr. 1266), il M. fu uno dei principali sostenitori del giovane Corradino di Svevia, figlio di Corrado IV, nella lotta contro gli Angioini. Il 26 ott. 1266 Carlo I d'Angiò si lamentò con i ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] e al diritto di successione. A rinnovare la tradizione sveva e per prestare ascolto alle profezie circolanti sul terzo ac Principatus Capue, come re cioè dell'antico Regno normanno-svevo, che idealmente si considerava indiviso. Il 3 maggio fu ...
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CEVA, Guglielmo di
Laura De Angelis
Secondo di questo nome, visse tra la fine del XII secolo ed il primo quarto del XIII; era il primogenito di Guglielmo (I), dal quale ereditò il titolo di marchese [...] 55, 64, 82 ss., 114; G. Da Bra, Ceva in tutti i tempi, Cuneo 1959, pp. 51-97; F. Cognasso, Il Piemonte nell'età sveva, Torino 1968, pp. 306, 308, 312, 332, 339, 392, 466 s. Vedi inoltre R. Bordone, L'arist. militare del territorio di Asti: i signori ...
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CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] delli Spini", cui rispose ancora una volta per le rime Domenico da Prato per conto della "prefata Sveva delli Spini in vice d'Amore" (pubblicata in Ballate e strambotti di poeti aulici toscani del Quattrocento, a cura di F. Flamini, Padova 1897, p ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...