Domus, archiettura
MMaria Stella Calò Mariani
Nello Statutum de reparatione castrorum (v.) federiciano, oltre i castra sono elencate le domus (v.). Il termine designa sia residenze urbane, sia costruzioni [...] à Fiorentino, "Mélanges de l'École Française de Rome. Moyen Âge", 101, 1989, nr. 2, pp. 641-699.
A. Haseloff, Architettura sveva nell'Italia meridionale, a cura di M.S. Calò Mariani, Bari 1992 (Leipzig 1920).
M.S. Calò Mariani, Archeologia, storia e ...
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Vedi MANFRIA dell'anno: 1961 - 1973
MANFRIA
D. Adamesteanu
Complesso collinoso, a circa 10 km ad O di Gela, che si trova sulla grande arteria che collegava questa colonia con la sua sottocolonia, Agrigento.
Abitato, [...] zona Monumenti. La vita continua fino al periodo bizantino quando nuovamente viene stroncato ogni segno di vita, per riprendere in età sveva ed aragonese.
Il gruppo di vasi a figure rosse di M., ben datato, grazie alle monete, nel periodo timoleonteo ...
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SULMONA
I. Carlettini
(lat. Sulmo; Solmona nei docc. medievali)
Città dell'Abruzzo (prov. Aquila), collocata su un pianoro al margine meridionale della valle Peligna, in uno snodo vitale delle comunicazioni [...] Germano, Chronica). L'avvento degli Angiò portò la revoca o lo svuotamento progressivo dei privilegi maturati in epoca sveva, a vantaggio della neonata Aquila. La centralità della via degli Abruzzi, chiave della 'guelfizzazione' del regno imposta dai ...
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SPIRA
D. von Winterfeld
(ted. Speyer; lat. Noviomagus, Civitas Nemetum, Augusta Nemetum)
Città della Germania (Rheinland-Pfalz), situata sulla sponda occidentale del Reno.L'antica Noviomagus dei Galli [...] finalità. Oltre ai quattro imperatori salici e ad alcune delle loro spose, vennero seppelliti nel duomo esponenti della famiglia sveva e cinque re tedeschi, tra cui Rodolfo I d'Asburgo. Tali sepolture, poste davanti alla cripta nella navata mediana ...
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MERTOLA
M.J. Pérez Homem de Almeida
MÉRTOLA (lat. Myrtilis, Myrtilis Iulia; Mārtola nei docc. medievali)
Cittadina del Portogallo meridionale, nel distretto e nella diocesi di Beja, nel territorio dell'Alentejo, [...] Rechila (m. nel 447) sul corpo di spedizione romano guidato da Censorio, nel 440, un anno dopo la conquista sveva di Mérida, capitale della Lusitania. Del periodo visigoto (secc. 5°-8°) si conservano a M. importanti resti archeologici che sono ancora ...
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OTRANTO
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Hydruntum)
Cittadina della Puglia, in prov. di Lecce, attraversata dal torrente Idro e ubicata su un'insenatura della costa salentina, sulla sponda occidentale del [...] . In questo periodo di relativa floridezza vennero costruiti la cattedrale e il monastero di San Nicola di Casole. In età sveva sembra che O. abbia rivestito una minore importanza dal punto di vista politico ed economico, come pure in età angioina ...
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BITONTO
P. Belli D'elia
(lat. Butunti, Butuntum)
Centro della Puglia a km. 18 da Bari e a m. 118 di altitudine, situato in un territorio da sempre coltivato a olivi sul primo gradino della bassa Murgia, [...] della chiesa di S. Caterina d'Alessandria a Bitonto, ivi, pp. 317-383; M.S. Calò Mariani, La scultura in Puglia durante l'età sveva e protoangioina, in La Puglia fra Bisanzio e l'Occidente (Civiltà e Culture in Puglia, 2), Milano 1980, pp. 254-316; N ...
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ANSERAMO da Trani
M.C. Rossini
Scultore originario di Trani, attivo in Puglia nella seconda metà del 13° secolo. Sicuramente pertinente all'artista è il portale ogivale eseguito per l'antica collegiata [...] méridionale. Aggiornamento dell'opera di Emile Bertaux, Roma 1978, V, pp. 957-966; P. Belli D'Elia, Scultura pugliese di epoca sveva, in Federico II e l'arte del Duecento italiano, "Atti della III Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell ...
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Comune della Toscana (97,3 km2 con 194.223 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Si estende a 61 m s.l.m. presso lo sbocco in pianura della valle del Bisenzio, ai piedi del gruppo calcareo della Calvana. [...] i resti del castello dei Conti di P.): a pianta quadrata, con otto torrioni, è un’importante testimonianza di architettura sveva. Il Palazzo Pretorio (13°-14° sec.), poi sede della Galleria Comunale, e il Palazzo Datini (14°-15° sec.) documentano l ...
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SALERNO
F. Aceto
(lat. Salernum)
Città costiera dell'Italia meridionale, capoluogo di provincia della Campania.S. è documentata per la prima volta nel 197 a.C. come castrum destinato ad accogliere una [...] L'episodio di maggiore interesse, nato dall'innesto di più aggiornati modi bolognesi su un fondo di cultura franco-sveva, è rappresentato dalle miniature del Pontificale ad usum Ecclesiae Salernitanae (Salerno, Mus. Diocesano), l'opera più antica di ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...