BENEDETTO da Ceccano
Eugenio Ragni
Notaio vissuto tra la fine del XII e gli inizi del XIII secolo. Alcuni studiosi, accettando un'ipotesi del Pertz, gli attribuiscono la compilazione di una cronaca [...] VII, Mediolani 1725, pp. 853-854; testo coll. 855-898; G.Del Re, Cronisti e scrittori sincroni della dominazione normanna e sveva, I, Napoli 1845, pp. 493-543: testo e versione italiana di S. Volpicella; pp. 543-566: commento e varianti. Cfr. inoltre ...
Leggi Tutto
FEDERICO II, FIGLI
Dalle sue tre mogli Federico II ebbe almeno sei figli accertati. Da Costanza d'Aragona, sua prima consorte, nacque nel 1211 Enrico (VII) re di Germania e di Sicilia. Dalla seconda, [...] poi sposata morganaticamente, era nata nel 1229/1230 Costanza di Svevia, che nel 1244 andò in moglie a Giovanni III Duca Anaïs di Brienne, il 'fiore di Siria' cui lo Svevo dedicò forse una composizione poetica, era cugina della sua seconda moglie ...
Leggi Tutto
Familiares regis
Beatrice Pasciuta
I familiares regis si inquadrano all'interno di quella sfera, caratterizzata dalla vicinanza diretta al sovrano, che genericamente va sotto il nome di Curia regis. [...] , La struttura del potere nel Regno: corte, uffici, cancelleria, in Potere, società e popolo nell'età sveva (1210-1266). Atti delle seste giornate normanno-sveve (Bari-Castel del Monte-Melfi, 17-20 ottobre 1983), Bari 1985, pp. 49-70; H. Takayama ...
Leggi Tutto
STRATIGOTUS
BBeatrice Pasciuta
Magistratura cittadina dotata di competenze essenzialmente giudiziarie, lo stratigotus era un ufficiale attivo soltanto in alcuni centri urbani, fra i quali Messina, Napoli [...] Messinese", 5, 1904, pp. 1-49; M. Caravale, Le istituzioni del regno di Sicilia tra l'età normanna e l'età sveva, "Clio", 23, 1987, pp. 373-422 (ora in Id., La monarchia meridionale. Istituzioni e dottrina giuridica dai Normanni ai Borboni, Roma ...
Leggi Tutto
. Nella Provenza, durante il sec. X, si ritrovano i primi dati storicamente certi di questa cospicua casata (Balcio, Baltio, Baucio, Baux), le cui origini, avvolte nella leggenda, sono state poeticamente [...] . orsini - del balzo) e dai Del Balzo d'Andria. Gli Orsini s'erano stretti in parentela ai conti di Avellino col matrimonio di Sveva, nipote di Barral D. B., con Roberto Orsini, conte di Nola.
Più lunga vita ebbe il ramo dei conti, poi duchi d'Andria ...
Leggi Tutto
MÜLLER, Johannes
Carlo ANTONI
Storico svizzero, nato a Sciaffusa il 3 gennaio 1752, morto a Kassel l'11 maggio 1809. Studiò teologia all'università di Gottinga, ma si volse presto agli studî di storia, [...] lo logorarono rapidamente.
La sua Geschichte dei Schweizerischen Eidgenossenschaft, che va dalle origini elvetiche alla cosiddetta guerra sveva (1499) e che, rimasta interrotta alla prima parte del quinto volume, fu proseguita da altri, fa di ...
Leggi Tutto
STILO (A. T., 27-28-29)
Giuseppe ISNARDI
Filippo DE NOBILI
Giuseppe AGNELLO
Piccola antica città della provincia di Reggio di Calabria, sul versante ionico delle Serre. Il pittoresco abitato è posto [...] antiquities, in the Byzantine provinces of Sicily with Calabria, Londra 1913, pp. 95-98; A. Frangipane, l'arte a Stilo, in Calabria sveva, II, p. 4; P. Orsi, San Giovanni Vecchio di Stilo, Roma 1914; T. Horia, Les églises à cinqu coupoles en Calabre ...
Leggi Tutto
MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] ottenuto il riconoscimento delle proprie autonomie, rimase generalmente fedele alla causa imperiale fino al tramonto della potenza sveva (1266). Poi presero il sopravvento forze locali e si accesero lotte intestine. Memorabile la secolare guerra tra ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] Salerno agli inizi del secolo XI troviamo anche parte della città denominata senz’altro come ‘giudecca’. In epoca normanna e sveva questa fioritura di presenze ebraiche fu ancora maggiore. Era in gran parte una eredità dell’età tardoantica; arrivi e ...
Leggi Tutto
CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] padre Enrico VI nel 1197, in virtù di una doppia elezione sfortunata, erano ascesi al trono prima lo staufico Filippo di Svevia e, dopo il suo assassinio nel 1208, il guelfo Ottone IV: non sono però state tramandate imprese edilizie durature promosse ...
Leggi Tutto
svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...