. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] ; ma non si può dire che non esistessero, sotto forma di dimore permanenti costruite dall'uomo. Plutarco (Caes., 26) e Svetonio (Caes., 54) riferiscono che gli Arverni, impadronitisi della spada di Cesare, la collocarono in uno dei loro templi. Nella ...
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SHAKESPEARE, William
Mario PRAZ
Nacque a Stratford-on-Avon nell'aprile 1564; s'ignora la data precisa della nascita; si presume che questa precedesse di poco il battesimo, che avvenne il 26 aprile; [...] Storia Naturale di Plinio, con le Guerre Civili di Appiano, con gli Annali di Dione Cassio, con le Vite dei Cesari di Svetonio, con Il Cesare di Orlando Pescetti (1594), ma non si può dire quanto Sh. derivasse direttamente da queste fonti, perché si ...
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GERMANICI, POPOLI
Plinio FRACCARO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Arrigo SOLMI
Bruno Vignola
. Sotto la denominazione di Germani si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni appartenenti alla [...] diverse.
Le principali tra queste fonti sono anzitutto le opere degli scrittori dell'antichità, Cesare, Tacito, Plutarco, Appiano, Svetonio, Orosio, Ammiano Marcellino e altri; ma le notizie che tali fonti ci offrono mancano spesso di precisione e ...
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Nome, estensione e vicende. - Le origini del nome Campania si confondono probabilmente con quelle del nome della città di Capua, e vanno ricercate nella conformazione piana (campo) della massima parte [...] paletnologico fatto dall'uomo storico (è un episodio che sarebbe ingiusto dimenticare), in quanto che dalla biografia augustea di Svetonio (Aug. 72) sappiamo che, forse durante i lavori di fondazione delle ville imperiali, a Capri si raccolsero ossa ...
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Definizione. - L'architettura è insieme l'arte e la tecnica di costruire gli edifici. Nelle definizioni scolastiche e nelle rappresentazioni simboliche che ad essa si riferiscono, talvolta la vediamo posta [...] resti e su quelli ha scritto la storia politica, amministrativa e sociale altrettanto eloquentemente che le narrazioni di Svetonio e di Tacito; alle basiliche cristiane, in cui l'architettura romana sviluppa il tema della nuova religione trionfante ...
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Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] del regno di Giuba II, che introdusse la denominazione di Caesarea e si propose di costruire "una Roma in Africa". Scrive Svetonio: "I re amici di Augusto e anche altri fondarono nei loro regni città che portavano il nome di Caesarea" (Aug., 60 ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] per Eginardo i testi degni di studio e di ammirazione erano quelli di Ovidio, di Orazio, di Virgilio, di Svetonio; così per i fonditori delle porte della Cappella Palatina di Aquisgrana i riferimenti classici appaiono quanto mai evidenti ed espliciti ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] e concetti sono molto più numerosi: basti citare Plutarco, Sallustio, Tacito, Dione Cassio, Cesare, Dionigi di Alicarnasso, Svetonio, Vegezio, Tucidide; ma indubbiamente i cinque sopra menzionati sono quelli che più plasmano la forma mentis dei ...
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La dieta mediterranea: realtà, mito, invenzione
Vito Teti
Paradossi di un modello alimentare
L’espressione dieta mediterranea è nata con riferimento alla situazione alimentare del Mezzogiorno d’Italia [...] Il trattato ippocratico influenzerà le concezioni delle epoche successive: da quelle presenti in autori romani (Cicerone, Plinio il Giovane, Svetonio, Petronio) fino a Galeno (2° sec. d.C.) e ai trattati medici e alimentari dell’alto e basso Medioevo ...
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Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] da una tradizione molto ampia, che attinge da filosofi e storici classici quali Plinio il Vecchio, Plutarco, Valerio Massimo, Svetonio, e da autori medievali, quali Avicenna, l'Alberto Magno del citatissimo De mineralibus et lapidibus, Tommaso; non ...
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alea iacta est
‹àlea ...› (lat. «il dado è stato gettato»). – Motto, proverbiale già presso gli antichi, che si ripete tuttora nell’intraprendere un’azione irrevocabile. Secondo Svetonio l’avrebbe pronunciato Cesare al passaggio del Rubicone...
vis comica
‹vis kòmika› locuz. lat. (propr. «forza comica»). – Espressione (di origine non classica) che trae origine da una errata interpretazione di alcuni versi attribuiti a Giulio Cesare (e tramandati da Svetonio) in lode di Terenzio,...