DEL PEZZO, Pasquale
Franco Rossi
Appartenente ad antica e nobile famiglia napoletana, figlio di Gaetano duca di Caianello (titolo che ereditò nel 1889) e di Angelica Caracciolo dei principi di Torello, [...] la Société mathématique de France - il D. morì a Napoli il 20 giugno 1936. Aveva sposato in prime nozze la scrittrice svedese Anne Charlotte Leffier (che morì nel 1892), sorella del matematico G. Mittag Leffier.
Fonti e Bibl.: Commem. di G. Gallucci ...
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ALBORNOZ, Gòmez
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Figlio di Alvaro Garcia, maggiordomo maggiore e consigliere (dal 1368) di Enrico, re di Castiglia, l'A. era nipote del cardinale Egidio, che lo ebbe accanto, in posizioni di grande [...] doveri che attendono un buon cristiano e un buon amministratore della cosa pubblica. L'A. subì profondamente l'influenza della santa svedese e, dopo la morte di lei, si unì, per il tratto da Spoleto a Montefalco, al seguito dei discepoli più fedeli ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] .
Il F. fu un genio estremamente precoce: già nel 1771 aveva progettato un'opera sull'educazione e l'aveva esposta al letterato svedese G. J. Björnstal, in visita a Napoli; l'anno successivo inviò a Palermo al camaldolese Isidoro Bianchi un breve ed ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] maggio 1777, quando giunse in visita a Venezia Federico Adolfo, fratello del re di Svezia ed esponente di spicco della massoneria svedese. In suo onore il G. allestì un pranzo sontuoso - ma "con tutta segretezza" - a palazzo Priuli in Cannaregio, cui ...
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CASATI, Carlo Emanuele
Agostino Borromeo
Terzogenito di Alfonso e di Bianca Secco Borella, nacque intorno al 1600, probabilmente a Lucerna, città nella quale il padre risiedeva in qualità di rappresentante [...] lega, dalla quale Spagna ed Impero dovevano rimanere esclusi, era stata concepita per tutelare i firmatari da una possibile aggressione svedese: data l'impostazione, se il C. non avesse svolto opera di dissuasione presso i Cantoni cattolici, la loro ...
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PERLASCA, Giorgio
Mara Dissegna
PERLASCA, Giorgio. – Nacque a Como il 31 gennaio 1910, secondo di cinque figli di Teresa Sartorelli e di Carlo.
Pochi mesi dopo la famiglia si trasferì a Padova e, per [...] potenze neutrali che, come lui, cercavano gli ebrei muniti delle rispettive lettere e per la prima volta vide lo svedese Raoul Wallenberg. In quel frangente conobbe pure Adolf Eichmann, in occasione del salvataggio dei presunti gemelli.
Osservando i ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] abate - s'insedia come plenipotenziario spagnolo a Stoccolma, dal 28 ott. 1749 al 1° ott. 1753. Ed è durante il soggiorno svedese - interrotto tra l'aprile e l'ottobre 1752, quando figura inviato in Inghilterra - che il G. ha modo di conoscere, oltre ...
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POLISSENA GIOVANNA CRISTINA d'Assia-Rheinfels, regina di Sardegna
Blythe Alice Raviola
POLISSENA GIOVANNA CRISTINA d’Assia-Rheinfels, regina di Sardegna. – Nacque a Lagenschwalbach il 21 settembre 1706, [...] testimoniata da almeno un’opera di qualità, ovvero il ritratto realizzato nel 1728 da Martin von Meytens; allo stesso artista svedese è attribuita la bella tela di Stupinigi raffigurante la regina con due dei figli (Facchin, 2012).
Polissena d’Assia ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] Impero al posto del figlio di Ferdinando II. Solo dopo la fine della nunziatura del G., sotto la pressione dell'avanzata svedese, si decise a stringere l'alleanza.
Gli effetti pratici del patto si rivelarono modesti, dato che la Francia non si oppose ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] gran priorato del suo Ordine, il C. subisce, il 26 luglio 1648, il cocente smacco d'un audacissimo colpo di mano svedese, l'"impresa la più ardita, la più importante", commenta ammirato l'ambasciatore veneziano Nicolò Sagredo.
Con appena "due mille o ...
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svedese
svedése (ant. svezzése) agg. e s. m. e f. – Della Svezia, che appartiene alla Svezia, stato dell’Europa settentr., nella penisola scandinava: la nazione, la popolazione s.; lingua s. o, come s. m., lo svedese, la lingua e il complesso...
generazione Greta
(Generazione Greta) loc. s.le f. La generazione dei giovani e giovanissimi ispirata dall’azione dell’attivista svedese Greta Thunberg, impegnata nel sensibilizzare l’opinione pubblica e i governanti di tutte le nazioni sui...